nave mercantile in uscita dal porto di Chioggia - foto di archivio non attinente all'articolo
Nella giornata del 17 Ottobre 2015 una nave da carico battente
bandiera extracomunitaria, proveniente da Vasto (CH) e diretta nel
Porto di Chioggia, imboccava lo schema di separazione del traffico
nella corsia opposta a quella prevista per la direttrice SUD-NORD
Adriatico.
Gli schemi di separazione del traffico che sono riportati sulle carte
nautiche servono per evitare collisioni e consentire al traffico
marittimo di navigare rispettando determinate corsie, a seconda della
destinazione. Prontamente il personale della Guardia Costiera di
servizio nella Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Chioggia,
dopo aver effettuato un controllo sulla postazione dedicata al
monitoraggio del traffico marittimo e verificata tramite sistema A.I.S.
(Automatic Identification System) l’errata corsia di traffico imboccata
dalla Motonave, provvedeva a contattare il comando nave,
informandolo della rotta pericolosa per la navigazione che aveva
intrapreso. Il comandante della nave, verificata la posizione con il
GPS, messo il punto sulla carta nautica ed accortosi dell’errore,
provvedeva a modificare urgentemente la rotta per spostarsi nella
corsia di traffico corretta.
giovedì 22 ottobre 2015
7.000 EURO DI MULTA AD UNA NAVE EXTRACOMUNITARIA IN " CONTROMANO "
nave mercantile in uscita dal porto di Chioggia - foto di archivio non attinente all'articolo
Nella giornata del 17 Ottobre 2015 una nave da carico battente
bandiera extracomunitaria, proveniente da Vasto (CH) e diretta nel
Porto di Chioggia, imboccava lo schema di separazione del traffico
nella corsia opposta a quella prevista per la direttrice SUD-NORD
Adriatico.
Gli schemi di separazione del traffico che sono riportati sulle carte
nautiche servono per evitare collisioni e consentire al traffico
marittimo di navigare rispettando determinate corsie, a seconda della
destinazione. Prontamente il personale della Guardia Costiera di
servizio nella Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Chioggia,
dopo aver effettuato un controllo sulla postazione dedicata al
monitoraggio del traffico marittimo e verificata tramite sistema A.I.S.
(Automatic Identification System) l’errata corsia di traffico imboccata
dalla Motonave, provvedeva a contattare il comando nave,
informandolo della rotta pericolosa per la navigazione che aveva
intrapreso. Il comandante della nave, verificata la posizione con il
GPS, messo il punto sulla carta nautica ed accortosi dell’errore,
provvedeva a modificare urgentemente la rotta per spostarsi nella
corsia di traffico corretta.
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Ma non c'è l'obbligo di avere il pilota locale a bordo su ogni nave???? Ah è vero, loro hanno il monopolio ma non sbagliano mai.....
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