lunedì 28 settembre 2015

GIORGIO ALDRIGHETTI : MEMORIA STORICA DELLA CULTURA CHIOGGIOTTA E DELL'ARALDICA NAZIONALE

Il comm. Giorgio Aldrighetti (vedi foto) - socio ordinario dell’Istituto Araldico Genealogico Italiano - terrà una conversazione sul tema: “La fascia azzurra degli Ufficiali e le stellette delle Forze Armate”, venerdì 2 Ottobre alle ore 20, presso il ristorante “Bella Venezia” di Chioggia, nel corso di un convivio promosso dalla delegazione di Venezia dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, in collaborazione con il Laboratorio di Storia Patria “Principessa Mafalda di Savoia”. Per prenotazioni 347 6400001. Il comm. Giorgio Aldrighetti (vedi foto) terrà una conversazione sul tema: “La fascia azzurra degli Ufficiali e le stellette delle Forze Armate”, venerdì 2 Ottobre alle ore 20, presso il ristorante “Bella Venezia” di Chioggia, nel corso di un convivio promosso dalla delegazione di Venezia dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, in collaborazione con il Laboratorio di Storia Patria “Principessa Mafalda di Savoia”. Il relatore è socio ordinario dell’Istituto Araldico Genealogico Italiano e socio onorario dell’istituto Romeno di Araldica e Genealogia, Per diversi anni è stato capo dell’ufficio Cultura e dell’ufficio del Cerimoniale del Comune di Chioggia, nella carriera direttiva. Ha curato l’istruttoria storico-araldica per il riconoscimento, con Decreto Presidente della Repubblica, degli emblemi di diversi enti pubblici, tra i quali ricordiamo la Provincia e il Comune di Venezia e a seguito di sue numerose osservazioni, lo Stato Maggiore Marina ha ridefinito la propria bandiera. Ha ideato, altresì, con le relative blasonature ed esegesi, numerosi stemmi ecclesiastici, come quello dell’arcivescovo di Milano, card. Angelo Scola - la cui diocesi conta 5.250.000 abitanti - e del patriarca di Venezia, mons. Francesco Moraglia. Collabora assiduamente con riviste storico-araldiche e numerose sono le sue pubblicazioni. Per prenotazioni 347 6400001. video di archivio

mercoledì 23 settembre 2015

NUOVO AUTOVELOX IN ROMEA AL KM 103 LATO NUOVISSIMO - SOTTO IL COMUNE DI CODEVIGO


E' in via di realizzazione un nuovo autovelox che verrà installato quasi sicuramente la prossima settimana al km 103, lato nuovissimo, nel territorio comunale del comune di Codevigo. Si tratta della porzione di Romea subito dopo lo svincolo di Santa Margherita verso Rosara. Sara nostra cura avvisare quando l'autovelox sarà installato e funzionante. ulteriori eventuali approfondimenti in seguito

lunedì 21 settembre 2015

LO SCREENING DEL COLON RETTO MI HA SALVATO LA VITA

“Lo screening del colon retto mi ha salvato la vita” Al via la 11. Giornata della Salute dell’Ulss 14 sugli screening oncologici con la testimonianza di Giancarlo Ardizzon, socio volontario LILT “Lo screening mi ha salvato la vita. Invito tutti a partecipare agli screening oncologici gratuiti, organizzati dalla nostra Ulss 14”. A lanciare l’appello è Giancarlo Ardizzon, socio volontario LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), reduce da un intervento chirurgico importante all’intestino dopo aver aderito allo screening del colon retto. Ardizzon è testimonial della 11. Giornata della Salute “Screening efficaci, sentinelle contro il tumore”, organizzata nel poliambulatorio dell’Ospedale di Chioggia per venerdì 25 settembre (dalle ore 17.00). “La sua esperienza e testimonianza – evidenzia il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben - dimostrano come la partecipazione a queste iniziative di prevenzione siano fondamentali per l’individuazione tempestiva del tumore e, di conseguenza, per la guarigione”. la foto dell'équipe medica che ha seguito nel suo percorso di guarigione il signor Ardizzon (il signore con la maglietta rossa) “Sono la prova vivente che – racconta Ardizzon – se si interviene presto, aumentano notevolmente le probabilità di potersi salvare la vita. Gli screening oncologici (mammella, colon, collo dell’utero) servono proprio a questo, cioè a individuare il tumore in una fase iniziale, per poter intervenire in maniera più efficace”. “Sono dieci anni che partecipo allo screening del colon retto – continua Ardizzon – ogni volta l’esito era stato negativo, fino a quest’anno. Invece della solita lettera, mi è sopraggiunta una telefonata dalla gentilissima dottoressa Maria Luisa Polo (referente Ulss 14 per gli screening oncologici) che mi invitava per un colloquio. In quella occasione ho scoperto che l’esame delle feci era risultato positivo e che avrei cominciato un percorso diagnostico più approfondito. La colonscopia l’ho eseguita col dottor Giorgio Cavallarin (dirigente della Gastroenterologia) che a Chioggia esegue questo esame in maniera innovativa insuflando anidride carbonica invece di aria, tanto che non ho sentito proprio nulla, nemmeno un minimo di fastidio”. Ardizzon, una volta constatata la necessità di intervenire chirurgicamente, è stato preso in carico dagli operatori sanitari della Oncologia (il primario Carlo Gatti e la dottoressa Elena Rossi) e della Chirurgia (il primario Salvatore Ramuscello). “In tutto il mio percorso – aggiunge – ho apprezzato la professionalità dei nostri medici e soprattutto la loro umanità. Ringrazio questi medici che ho citato in quanto mi hanno aiutato ad essere qui e, ringrazio questi screening che sono una opportunità da non lasciarsi sfuggire, per pigrizia o vergogna, perché è grazie a questi controlli programmati ed efficaci che possiamo salvarci la vita”. In occasione della 11. Giornata della Salute, verranno ricordati i tre screening oncologici, puntando l’attenzione soprattutto su quello che serve a diagnosticare tempestivamente un tumore al colon retto (con la ricerca del sangue occulto nelle feci) e al collo dell’utero. Per quest'ultimo tumore, al pap test si affianca la ricerca del papilloma virus (HPV test) in grado di rilevare la presenza del virus, causa delle lesioni precancerose. Lo screening del tumore del collo dell'utero è quindi ancora più protettivo e in futuro sarà sufficiente ripeterlo ogni cinque anni invece che ogni tre anni, come avveniva col vecchio test.

mercoledì 16 settembre 2015

QUATTRO NUOVE AUTO IN DOTAZIONE ALLA POLIZIA MUNICIPALE

Quattro nuove auto in dotazione alla Polizia Locale Quattro nuove auto in dotazione alla Polizia Locale. Da questa settimana entrano nel parco mezzi della PL di Chioggia tre nuovi veicoli modello Kia 1.2 Rio berlina a 5 porte, 1200 cc a benzina, con colori d’istituto per i servizi di polizia stradale ed una quarta autovettura Kia con colori di serie, che verrà impiegata in attività diverse come i controlli edilizi ed ambientali, le indagini di polizia giudiziaria o i sopralluoghi. “Investire sulle dotazioni logistiche della Polizia Locale, significa investire sulla sicurezza in città– spiega l'assessore alla PL, Massimiliano Tiozzo – L'amministrazione, nonostante le ristrettezze economiche, ha voluto proseguire nelle operazioni di rinnovo del parco automezzi, auspicato da tempo, per garantire e potenziare i vari servizi di pattugliamento, prevenzione, controllo e presidio del territorio”. Le quattro Kia si affiancano alle due nuove moto Honda NC750X, in servizio da fine maggio.

sabato 12 settembre 2015

PIU' SICUREZZA PER I PEDONI IN VIA DEL BOSCHETTO, VIA MARCO POLO E VIA PISANI

VIDEO D'ARCHIVIO Più sicurezza per i pedoni in via del Boschetto, via Marco Polo e via Pisani Più sicurezza per i pedoni in via del Boschetto, via Marco Polo e via Pisani. Da lunedì 14 settembre iniziano i lavori di sistemazione dei percorsi pedonali e la creazione di una nuova corsia riservata in via Pisani lato. L'intervento consiste nella sostituzione degli archetti esistenti della corsia pedonale in Via Marco Polo nel tratto che va da viale Tirreno a viale Ioni e nella creazione di una nuova corsia pedonale in via Pisani lato nord, nel tratto compreso tra via Vespucci e via Marco Polo. I lavori interessano anche i paletti dissuasori di via del Boschetto che verranno sostituiti con degli archetti. “Il tratto interessato è poco sicuro per il transito pedonale – spiega l'assessore ai lavori pubblici, Riccardo Rossi - Spesso chi passa è costretto a camminare in mezzo alla strada, a causa delle auto in sosta. Si tratta di piccoli interventi, tuttavia utili per una migliore vivibilità del quartiere”. I lavori, che complessivamente avranno un costo di circa 27 mila euro, non comportano modifiche alla viabilità, ma solo un restringimento provvisorio della carreggiata nei tratti interessati dell'intervento. via del boschetto - veduta aerea

venerdì 11 settembre 2015

CASSON: " ROMEA COMMERCIALE, ASSE VIARIO INDISPENSABILE

traffico in romea presso svincolo per Chioggia e Sottomarina
Casson: “Romea commerciale, asse viario indispensabile per lo sviluppo della città” “Romea commerciale, asse viario indispensabile per lo sviluppo di Chioggia e dell'entroterra”. Il sindaco Casson commenta in positivo la notizia della possibile ripartenza del progetto della Orte – Mestre. “L'importanza del tracciato è stato uno degli argomenti discussi con il ministro Del Rio, nel corso dell'ultima visita ai cantieri del Mose. L'azione governativa va nella direzione auspicata. Per rilanciare economia e lavoro, è fondamentale dotare di un'adeguata infrastrutturazione il territorio. Pensiamo per esempio al futuro della nostra portualità e agli investimenti, effettuati e in corso, per il rilancio e il potenziamento di tale settore nel sistema lagunare, in forza di un disegno metropolitano. C'è inoltre un'ulteriore questione di rilievo. La città chiede più sicurezza e la Statale Romea con la sua pericolosità e le sue ripetute stragi non la garantisce. L'autostrada sarà fondamentale per dirottare il traffico pesante e per risolvere questa ulteriore criticità”. il sindaco Giuseppe avvocato Casson Sul tema dei collegamenti, il sindaco Casson si sta mobilitando in questi giorni a livello romano perchè venga rivisto il programma di dismissione del collegamento ferroviario con Rovigo: “Il potenziamento dello scalo di Val da Rio, su cui stiamo lavorando assieme a Venezia e alle altre realtà portuali, non può prescindere dal collegamento via ferro con l'entroterra – ribadisce- In questi giorni chiederemo a Roma una risposta sull'iniziativa delle Ferrovie dello Stato di dismissione di parte della nostra tratta, in controtendenza con le azioni finora intraprese a livello governativo, regionale e metropolitano”. COMMENTO AL POST DEL SINDACO CASSON SUGLI SVILUPPI DELLA ROMEA COMMERCIALE Come comitato per la legge regionale speciale per Chioggia prendiamo atto degli stop and go del governo sulla autostrada Orte Mestre, in attesa di capire le definitive determinazioni in tema. Si conferma però la preoccupazione che il ceto politico e dirigente locale insista in un un atteggiamento acriticamente favorevole (identico a quanto accaduto dieci anni or sono col MOSE) che dura da un decennio con pesanti riflessi negativi sulla città: a) la Orte Mestre ha significato per la città rinviare di un decennio il completamento dell'Arzeron (dovrebbe essere opera a carico dei privati) e la radicale messa in sicurezza della Romea. Quanti morti e incidenti dipendono da un ritardo al momento decennale che poteva essere evitato con il doveroso intervento finanziari regionale per circa 20 milioni sulla SP Arzeron?; b) la Orte Mestre significa un collegamento di Chioggia con bretella autostradale verso il casello di Cavarzere sempre a carico dei privati costruttori e gestori. C'è qualche persona in loco in buona fede che pensa che sia questa la priorità dei collegamenti per Chioggia (la nostra petizione non a caso chiede di sostituire tale inutile bretella con la linea ferroviaria verso Piove); c) non è chiaro nel piano finanziario della Orte Mestre quali importi sono specificamente destinati a carico dei privati per le due predette opere complementari, col rischio che siano opere procrastinate nei decenni attraverso opportune cause amministrative promosse dai privati costruttori e gestori (da due anni chiediamo chiarimenti al sindaco e a a Roma senza ottenerli); il ministro Delrio aspettava un dossier sulle priorità di Chioggia in tema di collegamenti e come comitato abbiamo dato disponibilità a collaborare alla definizione del dossier: le affermazioni del sindaco sui contatti romani significa che è già stato presentato?

mercoledì 2 settembre 2015

GUARDIA DI FINANZA: CAMBIO AL VERTICE DELLA COMPAGNIA DI CHIOGGIA

Il nuovo comandante della gdf di Chioggia LUIGI STRIDI Dopo tre anni il Capitano Francesco Masci lascia il Comando Compagnia della Guardia di Finanza di Chioggia e passa le consegne al Tenente Luigi Stridi. Il Capitano Masci, destinato ad un nuovo e delicato incarico operativo presso il Gruppo della Guardia di Finanza di Catania, nel corso del periodo di permanenza nella cittadina clodiense, ha conseguito brillanti risultati, soprattutto nel contrasto alle frodi fiscali, al commercio di prodotti recanti marchi contraffatti ed allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il Tenente Stridi, originario di Foggia, è laureato in Giurisprudenza e in Economia e Commercio e proviene dal Comando Generale del Corpo in Roma, ove negli ultimi due anni ha svolto delicati incarichi di staff presso la struttura di vertice della Guardia di Finanza. In precedenza ha condotto numerose e delicate indagini in tutti settori operativi ed è ha comandato, prima di essere destinato a Roma, la Tenenza della Guardia di Finanza di Faenza. Con decorrenza 30 aprile 2010, il Ministro dell’Economia pro tempore gli ha conferito una promozione straordinaria per benemerenze di servizio. Il precewdente comandante Francesco Masci ad un evento istituzionale