lunedì 29 febbraio 2016

SANTANANTI FELICI ( SI SPERA ) PER LA NUOVA ILLUMINAZIONE DELLA PISTA CICLABILE


" Le tasse le paghiamo anche noi " chissà se gli amici di Sant'Anna continueranno a ripetere il leit motif immancabile ad ogni lamentela verso l'amministrazione comunale ora che è in via di ultimazione l'illuminazione della pista ciclabile di Sant'Anna. Al momento 25 plafoniere su 52 sono già installate e funzionanti con dei nuovi led molto performanti che assicurano un'ottima illuminazione nelle ore notturne. VIDEO D'ARCHIVIO Qualche giorno fa l'amministrazione comunale rappresentata da sindaco, assessore ai lavori pubblici Riccardo Rossi e dirigente Stefano Penzo hanno incontrato il comitato di Sant'Anna dove hanno raccolto le varie richieste, tra queste la modifica dello statuto comunale affinché al comitato venga riconosciuto un ruolo " consultivo " sulle decisioni che l'amministrazione andrà a prendere per gli interventi nella frazione di Sant'Anna. Una domanda ci sorge spontanea, ma perché accontentarsi di un ruolo consultivo? La frazione di Sant'Anna considerando il numero dei residenti potrebbe tranquillamente aspirare ad avere più di qualche rappresentante in consiglio comunale, basterebbe scegliere anche tra più partiti e convogliare i voti su due/tre Santananti. Amici di Sant'Anna, ma che ruolo consultivo? Puntate in alto,potreste avere un ruolo nel prossimo esecutivo....

venerdì 26 febbraio 2016

MUORE IN CASA A 47 ANNI

Massimo Casette Giovedì sera Massimo Casette, classe 1968 quarantasette anni , è stato ritrovato senza vita nell’abitazione che condivideva con la mamma Graziella al civico 721 di Rione Duomo ( calle Seminario ) qualcuno ha avvertito il 118 che è intervenuto in codice rosso con auto medica e auto ambulanza che si è fermata sulla fondamenta San Domenico ma per l’uomo non c’era più nulla da fare. La salma è stata trasportata all’ospedale di chioggia, il funerale è stato fissato per martedì 1 marzo alle 10 ai Salesiani. L’uomo in passato lavorava come muratore nella ditta familiare, prima con il padre e in seguito con il fratello. Purtroppo negli ultimi mesi il centro storico è stato funestata dalla scomparsa premature di altre persone ancora giovani, la causa più comune rimane l’infarto che colpisce prevalentemente gli uomini.

venerdì 5 febbraio 2016

IL CARNEVALE DEI BAMBINI BLOCCA IL CENTRO STORICO -

IL CARNEVALE DEI BAMBINI BLOCCA IL CENTRO STORICO. NOTEVOLI I DISAGI PER LA VIABILITA’ E LE ATTIVITA’ COMMERCIALI SI SENTO EMARGINATE Abbiamo dato spazio ieri al “malinteso” tra le scuole primarie di Sottomarina e il corpo della Polizia Municipale che avrebbe dovuto “sorvegliare” sulla sfilata delle mascherine, ed oggi, nel centro storico di Chioggia, si è verificato l’esatto opposto. Chi arrivava di buon ora in città avrà pensato che ci fosse la visita di qualche illustre personaggio politico o ecclesiastico, visto cosa gli si presentava all’entrata della Piazza: file e file di transenne a delimitare (da Vigo a Santa Maria… ) il centro storico. Nessun ministro, nessun prelato e tanto meno una tappa del Giro d’Italia. Il percorso delimitato era necessario per dar vita poi (dalle ore 10) alla sfilata dei bambini mascherati per il “Carnevale Clodiense” organizzato dall’Amministrazione Comunale. Qualcuno si è chiesto e ci ha chiesto se fosse proprio necessario “blindare” (le nostre precedenti immagini pubblicate ne sono decisamente un’ottima testimonianza) il Corso del Popolo dalle 8 alle 13 con tutta una serie di disagi che si sono creati per l’ennesima volta a scapito delle attività commerciali interessate. La signora Tonello della Pizzeria “Vecio Foghero” ci dice di non essere stata in grado di formulare una lista/menù adeguata per la giornata odierna poiché molti alimenti attesi dai fornitori stamattina non sono potuti arrivare a destinazione. Per non parlare del caos registrato nell’unica “via” d’accesso: Riva Canal Lombardo Dal canto suo il presidente della Pro Loco, Marco Donati, che ha curato l’aspetto organizzativo della manifestazione odierna, sottolinea che la chiusura totale del centro storico dalle otto del mattino era necessaria per dar modo di posizionare per tempo il transennamento. Fatte le dovute somme, la manifestazione è riuscita molto bene con grande partecipazione di pubblico (bambini, genitori, insegnanti e passanti) e buona pace delle attività commerciali che questa mattina hanno aperto le serrande solo per… areare i negozi.

giovedì 4 febbraio 2016

BAMBINI IN MASCHERA IN PERICOLO TRA IL TRAFFICO: DI CHI E' LA RESPONSABILITA'??

la foto che ci è stata inviata da un genitore, che mostra i bambini nel traffico Durante la tradizionale sfilata di Carnevale dei bambini delle scuole primarie attraverso il centro di Sottomarina, questa mattina è accaduto qualcosa di particolare, per non dire di assurdo. Si sono visti i numerosi bambini scorazzare liberi per le vie del centro senza un “controllo ufficiale”, fatto salvo quello delle maestre. Ed è scattata la polemica. Qualche genitore ha usato parole forti contro chi avrebbe dovuto “vigilare” sui bambini lungo le strade cittadine. Per chi ci ha inviato la segnalazione : i vigili urbani. Il Comandante della Polizia Urbana, Michele Tiozzo, pur esprimendo rammarico, ha precisato che non risulta agli atti o al protocollo del Comando dei Vigili nessuna richiesta per un intervento per la manifestazione, anzi è stato grazie ad una segnalazione di alcuni poliziotti che stavano pattugliando il centro di Sottomarina che i vigili urbani sono intervenuti e hanno seguito il ritorno della sfilata. All’origine di questo “qui pro quo” ci sarà sicuramente un inghippo burocratico (la domanda a chi è stata indirizzata e siamo sicuri che sia giunta a destinazione?). Della serie, non basta comunicare, è sempre meglio verificare che il messaggio sia giunto a destinazione e, cosa ancor più importante, che sia stato compreso, come m’insegnava il mio docente di comunicazione. Quello che ci preoccupa un po’ di più è come mai si sia deciso, comunque, di far partire i bambini in corteo senza una adeguata scorta. Io credo, o meglio io avrei fatto così: non arriva nessun vigile, aspetta un pochino. Continua a non arrivare nessuno, chiama. Una telefonata allunga la vita.

lunedì 1 febbraio 2016

IL BIDELLO RAMBO: VADO A FARE LE SPESE CON IL PERMESSO DELLA PRESIDE

Mauro l'ormai famoso operatore scolastico chiamato da tutti il bidello Rambo è un po' stanco delle continue critiche che gli piovono addosso. " Non capisco - si lamenta un po' sconsolato - sono sempre gentile con tutte le mamme, vado sempre loro incontro, e poi scopro che vanno a lamentarsi dalla preside perché mi vedono fare la spesa al supermercato e credono che ci vada durante l'orario di lavoro ". Insomma si tratterebbe di un equivoco generalizzato, il signor Mauro ha una madre anziana ( 90 anni) e ogni tanto le va ad acquistare qualche cosa al vicino supermercato ma, precisa, solo fuori dall'orario di lavoro e semmai, sempre con il permesso della preside.