martedì 31 dicembre 2013

POSTE IN TILT IERI A SOTTOMARINA MA GLI F24 SI POSSONO PAGARE FINO AL 24 GENNAIO

la coda dell'ufficio postale di chioggia , questa mattina ore 8 L'Ufficio postale di sottomarina ieri è andato quasi completamente in tilt , causa le varie scadenze di fine mese ( tares in primo luogo, arrivata con un brevissimo preavviso) e la concomitante chiusura pomeridiana dell'ufficio postale di chioggia rimasto chiuso per motivazioni sconosciute. L'ufficio di sottomarina che già di norma si trova in una situazione di difficoltà si è ritrovato malgrado l'impegno degli operatori ingolfato di code lunghissime , una signora che doveva pagare un f24 entrata alle 12.40 si è ritrovata con oltre duecento persone davanti, dopo un'ora ne aveva davanti ancora oltre cento, alla fine ha dovuto desistere. Il problema nasce anche perché molti utenti si rivolgono alle poste per pagare gli f24 mentre potrebbero farlo anche in banca,oggi invece anche se comunque non sono mancate le code, come testimonia la foto sopra riportata, la situazione si è in parte normalizzata. Probabilmente sia perché tanti hanno desistito e in parte perché in realtà la scadenza degli f24 è stata prorogata al 24 gennaio 2014. Per ulteriore precisazione mentre il bollettino postale si riferisce al saldo tares che va direttamente alla Veritas e scade precisamente oggi 31/12/2013 con l'F 24 si paga quella parte di servizi indivisibili che vanno direttamente allo stato e la scadenza, ripetiamo ancora una volta, è stata prorogata al 24 di gennaio, gli f 24 possono essere pagati oltre che in posta, anche in banca oppure on-line.

lunedì 16 dicembre 2013

CONTINUANO I LAVORI PER IL POTENZIAMENTO DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO

Stanno continuando i lavori per il potenziamento degli impianti di sollevamento delle pompe posizionate sul Lusenzo, la competenza è del magistrato alle acque che oltre all'installazione delle pompe devono costruire anche la sub-lagunare che proseguirà verso sud ( zona Bariga) e verso la scuola De Conti. Per quanto riguarda i lavori di competenza dell'amministrazione comunale è stato definitivamente assegnato l'appalto, per il valore di circa 2,6 milioni di euro, per i lavori sul lungomare che dovrebbero iniziare alla fine dell'estate del prossimo anno ( 2014) se tutto va bene i lavori dovrebbero concludersi nel 2015. Il comune di Chioggia è una delle poche amministrazioni nel Veneto che ha un progetto per lo smaltimento delle acque meteoriche e fognarie ad uno stadio così avanzato. Oggi o forse già da domani inizieranno i lavori di ordinaria e minuta manutenzione ( in attesa del restauro definitivo) di Palazzo Granaio, ovviamente sarebbe bello che iniziassero i lavori definitivi di restauro invece di una soluzione tampone evidentemente l'amministrazione comunale ha dovuto prendere delle decisioni in base alla situazione di bilancio. foto notturna di palazzo granaio

sabato 14 dicembre 2013

IL PORTO DI CHIOGGIA INCONTRA LA TURCHIA

Il Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con l’Alleanza delle Cooperative italiane ha organizzato delle visite nei porti del Nord Adriatico con un qualificata rappresentanza di operatori portuali turchi. Nel pomeriggio di ieri la Delegazione turca è stata ricevuta dal Capitano Oscar Nalesso, Consigliere Delegato dell’Azienda Speciale per il Porto di Chioggia, il quale ha illustrato nel dettaglio tutte le potenzialità logistico-operativo dello scalo clodiense, frutto di un continuo sviluppo ed evoluzione delle infrastrutture, delle banchine, dei magazzini e dei piazzali, che l’ASPo è riuscita a compiere nel corso del suo trentennale operato. Erano inoltre presenti all’incontro il dott. Marco Bullo, Presidente dell’Impresa portuale IMPREPORT che insieme al dott. Alfredo Calascibetta, titolare dell’Agenzia Marittima Boriani nonché Presidente del Comitato Rilancio del Porto di Chioggia, hanno illustrato dettagliatamente gli aspetti legati all’operatività del porto. Le conclusioni sono state infine riservate al dott. Gabriele Esposito Alaia, Responsabile dell’ Agenzia delle Dogane di Venezia S.O.T. di Chioggia, anche lui presente all’incontro, il quale, dopo un breve excursus sulle tecnologicamente avanzate procedure dogali che contraddistinguono la realtà di Chioggia, ha messo in luce l’efficiente rapporto doganale attualmente in essere tra Chioggia e i porti turchi. Il rappresentante della Delegazione è rimasto positivamente colpito, in primis dall’accoglienza riservata presso la sede dell’ASPo, nonché dall’efficienza e dall’operatività del Porto di Chioggia, considerando l’incontro come base per il compimento di eventuali nuovi futuri collegamenti tra le due realtà. Chioggia ha dimostrato ancora una volta la propria prontezza operativa in Adriatico proponendosi per un incremento di ulteriori scambi commerciali tra i due paesi che già rappresenta una parte molto consistente nel panorama dei traffici da e per il porto di Val da Rio con oltre il 25% di unità battenti bandiera turca.

mercoledì 11 dicembre 2013

LA FINANZA SEQUESTRA UN BREEZE CON DUE MOTORI DA 150 HP

VIDEO D'ARCHIVIO FINANZIERI DELLA SEZIONE OPERATIVA NAVALE DI CHIOGGIA, A BORDO DI UNA MOTOVEDETTA, HANNO CONTROLLATO UNA BARCA DA DIPORTO TROVANDO A BORDO BEN KG. 840 DI NOVELLAME DI VONGOLE L’IMBARCAZIONE NON ERA AUTORIZZATA DAL GRAL AD EFFETTUARE ATTIVITÀ DI VENEROCOLTURA, COME PREVISTO DALLE NORME REGIONALI SULLA PESCA NELLE ACQUE INTERNE. TALE PESCA PUO’ ESSERE FATTA SOLO CON BARCHE AD USO PROFESSIONALE. IL RESPONSABILE È STATA MULTATO PER EURO 2.300 PERCHE’ NON AVEVA LA CERTIFICAZIONE SANITARIA ATTESTANTE LA PROVENIENZA DELLE VONGOLE, CHE QUINDI SONO STATE SEQUESTRATE E SUCCESSIVAMENTE RIGETTATE IN ACQUE PROFONDE LAGUNARI. ANCHE L’IMBARCAZIONE DA DIPORTO, UN VELOCE MOTOSCAFO CON DUE MOTORI DA 150 CV CADAUNO, E’ STATO SEQUESTRATO. APPARE EVIDENTE COME L’USO DI IMBARCAZIONI NON ADIBITE ALLA PESCA PROFESSIONALE E DOTATE DI POTENTI MOTORI SIA DA RICONDURRE AL TENTATIVO DI SFUGGIRE AI CONTROLLI DELLA GUARDIA DI FINANZA. TUTTAVIA, NON SEMPRE TALE ESPEDIENTE FUNZIONA, COME DIMOSTRANO I FREQUENTI SEQUESTRI OPERATI DAI REPARTI NAVALI DELLE FIAMME GIALLE DI VENEZIA, CHIOGGIA E PORTO LEVANTE. OLTRE ALLA SANZIONE COMMINATA DALLA G.D.F. POTREBBERO ESSERCI DELLE SUCCESSIVE SANZIONE DA PARTE DELL'ORGANO COMPETENTE PER MATERIA CHE SAREBBE LA PROVINCIA E IL GRAAL ( HA LA DELEGA ALLA PROVINCIA) QUINDI PER IL DISSEQUESTRO CI POTRA' ESSERE DOPO L'EFFETTO LIBERATORIO DEL PAGAMENTO.

mercoledì 4 dicembre 2013

ORMEGGI IN CANAL VENA: SARANNO RIMOSSI PER LA CONCLUSIONE DEI LAVORI

Canal Vena posti barca da rimuover In sintesi tutta la palificazione per gli ormeggi di Canal Vena dal tratto che va da ponte San Giacomo fino al ponte delle muneghette dovrà essere rimossa per permettere i lavori che consentiranno il rinforzamento delle due rive e il collettamento della rete fognaria che in quel tratto continuava a scaricare nel canale. I lavori inizieranno a gennaio con la bonifica bellica e dovrebbero terminare indicativamente vs settembre. Non è stato possibile per l'amministrazione comunale completare la realizzazione di queste opere in coincidenza con la conclusione dei lavori della salvaguardia dalle acque alte ( BABY MOSE) per mancanza di fondi. Ovviamente già scattate le polemiche soprattutto dai titolari degli ormeggi interessati al tratto dei lavori che dopo anni di attesa erano finalmente tranquilli per le loro imbarcazioni ora dovranno ricominciare da capo per tutto il tempo dei lavori anche se, dobbiamo dirlo, grazie all'impegno di sst e in parte al magistrato alle acque non c'è stata nessuna insurrezione in quanto l disagio è stato contenuto al massimo perché è stata data la disponibilità di posti in quelli rimasti disponibili nel resto di Canal Vena e del tratto di Perotolo e con il recupero e il ripristino di alcuni pennelli di ormeggio nel canal della Cava.

giovedì 28 novembre 2013

SI E' PRESENTATO IL TIPO DELLA FORD FIESTA GRIGIA CHE HA DISTRUTTO IL CASELLO

Dopo essersi reso irreperibile per quasi una settimana, finalmente, ieri, il 34 enne responsabile del sinistro che ha visto la distruzione di uno dei caselli ferroviari di Sant'Anna, si è finalmente presentato presso gli uffici della Polizia di Stato a Chioggia. Ci dicono che dopo tutti questi giorni non era più possibile, dal punto di vista legale, fargli fare le analisi per capire se al momento della guida fosse alterato e quindi si è salvato da sanzioni per un'eventuale guida in stato di ebrezza ( o peggio) questo però non gli ha risparmiato altre sanzioni e conseguenze penali per guida pericolosa, eccesso di velocità e soprattutto per aver abbandonato l'auto in una zona ferroviaria che avrebbe potuto creare gravi conseguenze.

martedì 26 novembre 2013

UNA BOLLETTA DELL'ACQUA DA INCUBO RECAPITATA ALLA PISCINA OLIMPIONICA COMUNALE

Dal profilo fb di PAOLA CAMUFFO relativo alla piscina AQUA Penso che oggi andrò alla Veritas. Cmq dedico questo post ad alcuni consiglieri comunali ( in particolare a Montanariello, consigliere di maggioranza ) che pensano che chi sceglie di gestire un impianto sportivo lo faccia per i propri interessi economici. Vergognatevi, a fare certe affermazioni !!! Una bolletta di quelle da cardiopalma è stata recapitata in questi giorni all'associazione AQUA che gestisce la piscina olimpionica comunale ( ex sirenella) sono praticamente ben 27.000 euro quelli vengono richiesti da Veritas, 2.900 per una prima bolletta di acconto e 23.917 a SALDO arrivati pochi giorni fa che hanno gettato nello sconforto gli amici che gestiscono l'impianto sportivo. La bolletta è stata pubblicata sul profio facebbok di Paola Camuffo che non nasconde la comprensibile amarezza non solo per questa ultima rogna, ma anche perché dopo una stagione passata particolarmente negativa a causa dei due mesi persi completamente a causa del brutto tempo e per la crisi che non risparmia nessuno ci sono stati gli interventi negativi di alcuni consiglieri comunali che in commissione impianti sportivi avrebbero espresso pareri non troppo lusinghieri. Contattata telefonicamente Paola Camuffo tiene a precisare che la gestione della piscina COMUNALE olimpionica, calcando particolarmente l'aggettivo "comunale", è un bene di tutti e che anche se viene gestita da un'associazione sportiva non è che questa.." fa busines" anzi, a dirla tutta al famoso bando con cui è stata assegnata, a parte l'AQUA nessun altro si è presentato evidenziando così quanto è difficile una gestione, che però ha il merito di mantenere gli impianti efficienti e in buon ordine. " Quando siamo venuti abbiamo trovato solo dieci lettini". Paola Camuffo Dai numeri del contatore sembrerebbe che effettivamente ci siano stati quei consumi, però, sempre la stessa Camuffo ci dice: " Mai al mondo, considerando anche tutte le procedure di gestione della piscina, il ciclo del cloro e tutto il resto si può arrivare ad un consumo di tre volte tanto ". Ora l'associazione ha scritto una lettera direttamente a Veritas che dovrà verificare se questi consumi inaspettati sono dovuti a una perdita per una rottura e in questo caso bisognerà capire di chi sarà la responsabilità perché l'associazione ha in capo la ORDINARIA amministrazione mentre la STRAORDINARIA è in capo all'amministrazione comunale. La storia si ripete...per chi se lo ricorda anche con una delle precedenti gestioni, quella con la UISP, c'era stata un'altra bolletta MONSTRE di, se ricordiamo bene, 52.000 euro che era stata anche fonte di scontro tra l'allora amministrazione Guarnieri e le minoranze appunto per la responsabilità di chi avrebbe dovuto pagare quella bolletta. E' probabile, e ce lo auguriamo per gli amici dell'associazione AQUA che questa perdita sia dovuta alla rottura di un tubo nella vasca della piscina, praticamente impossibile da scoprire durante l'uso della piscina, e quindi, forse riusciremo a rinfrancare un po' l'amica Paola Camuffo, questo costo aggiuntivo dovrebbe essere a carico del comune in quanto dovuto ad un danno riconducibile alla gestione straordinaria.

venerdì 22 novembre 2013

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LUCA ZAIA A CHIOGGIA

Interessante incontro tenutosi venerdì pomeriggio presso la sala convegni dell'azienda speciale del porto in Val Da Rio, un presidente che riesce sempre a cogliere l'attenzione di una platea con la quale sembra per rapportarsi e ben interagire, tanti i temi toccati dal presidente LUCA ZAIA: sanità, turismo, portualità, giustizia, pesca...non dimenticandosi di evidenziare le differenze tra il Veneto e altre regioni. Anche le domande e gli interventi di tanti operatori sollecitati ad intervenire non sono certamente stati noiosi ma sicuramente l'intervento che ha segnato la sera è stato quello di Paolo Zennaro, un umile e semplice pescatore riconvertito all'allevamento e al pesca-turismo che ha veramente spiazzato il presidente della regione Veneto quando gli ha detto: " Presidente la mia attività è stata bloccata per quattro mesi perché mi hanno costretto a seguire un corso di bon -ton"...e ovviamente non solo questo.

martedì 19 novembre 2013

QUESTA VOLTA I LADRI NON C'ENTRANO

Per fortuna non c'è stato nessun furto dissacrante come avevamo ERRONEAMENTE segnalato sempre sulle pagine di questo blog, purtroppo il cartello che segnalava che era in restauro era caduto, avevamo fatto anche qualche telefonata nell'ambito della diocesi ma non avevamo avuto risposte si pensava quindi al solito gestaccio purtroppo molto comune sulla passeggiata del lusenzo. Ringraziamo gli amici che ci hanno avvisato e ci scusiamo per l'errata segnalazione che ci aiuterà ad essere ancora più precisi per le prossime volte.


il post precedente dove segnalavo il presunto furto

venerdì 8 novembre 2013

IL PORTO SI FERMA PER LA PROTESTA

Anche a Chioggia come in tutto il resto d'italia sciopero della portualità, in Val Da rio oggi il 100% delle aziende portuali ha scioperato per aderire allo sciopero nazionale di 24 dei porti italiani proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. "Le motivazioni riguardano l'organizzazione del lavoro nei porti, il rinnovo del contratto e la questione delle autorità portuali" il Il contratto in vigore è ormai scaduto da più di 10 mesi e le possibilità di rinnovo sembrano ancora lontane viste le marcate distanze delle posizioni tra associazioni datoriali e sindacati dei lavoratori e il clima di incertezza causato dalla perdurante crisi economica di cui però i lavoratori non hanno nessuna colpa".

martedì 5 novembre 2013

CONDANNATO A SEI ANNI IL RESPONSABILE DELLA MORTE DI ALEX FERRO, IL GEMELLINO DI SANT'ANNA

Condannato a sei anni Cristian Bordina il ragazzo che nel maggio del 2012 ha causato la morte di Alex Ferro, un bambino di quattro anni e di un giovane di 22, Nicola Zulian.
Alex viaggiava con la famiglia, diretta ad Adria, su una Chrysler Dodge, Nicola, su un'Alfa 156, insieme a due amici anche loro di Rosolina. Cristian Bordina, 23 anni, conduceva un alfa romeo , nel terribile schianto centrava la famiglia di Sant'Anna che viaggiava con il papà Simone Ferro la mamma Roberta Sfriso e l'altro fratellino gemello, già allora  a giudicare dai resti dei due mezzi era evidente l'altissima velocità.
Oggi il tribunale di Rovigo, con rito abbreviato, ha condannato a sei anni il Bordina, in più è stato deciso un risarcimento di poco inferiore al milione di euro.


Alex Ferro il gemellino scomparso

giovedì 31 ottobre 2013

RADICCHIO GETTATO IL PREZZO DI MERCATO E' INFERIORE AL COSTO DI PRODUZIONE

In questi giorni ulteriore deprezzamento del radicchio tanto da rimanere invenduto nei vari mercati, situazione alquanto difficile per i produttori orticoio come da video postato su facebook dall'agricoltore Guido Boscolo Bielo, purtroppo questi deprezzamenti non sono una novità in quanto non esiste una produzione coordinata tra i vari produttori, in pratica ognuno produce quanto vuole e in aggiunta in autunno e in inverno viene praticamente prodotto in tutto il mondo, ci si augura che per la stagione primaverile le cose possano andare diversamente, considerato che in aprile maggio il radicchio viene prodotto quasi esclusivamente a chioggia e non fuori.

martedì 29 ottobre 2013

GIRATO A CHIOGGIA ( VIGO) IL NUOVO SPOT DELLA VESPA

Ancora una volta chioggia utilizzata come set per film oppure spot pubblicitari, ancora una volta la conferma della bellezza e delle peculiarità del nostro territorio. Giorni fa mentre giravamo per uno dei ponti di canal Vena abbiamo scambiato due parole con una coppia di mezza età svedese che, per inciso, parlavano anche un discreto italiano, " E' una città bellissima". " Ringraziamo" le persone incivili che si danno da fare, al contrario, per renderla sporca, liberando il cane la sera allo stato brado, gettando le cicche per terra eccetera eccetera eccetera.

domenica 13 ottobre 2013

MULTATO A TRADIMENTO IL GIORNALISTA DANIELE ZENNARO NEL PARCHEGGIO DEL CIMITERO

A TRADIMENTO se vogliamo è un'espressione un po' forte, però permetteteci di solidarizzare con l'amico Daniele francamente anche se non siamo stati grandi frequentatori del Ballarin ci ricordiamo bene il pieno di automobili e di corriere che c'era pochi anni fa , ha ragione a dire che esisteva una regola non scritta di non multare chi parcheggiava negli spazi attigui allo stadio. Riteniamo invece che non abbia ragione a prendersela con i vigili in quanto si attengono ad un ordine di servizio,che deriva da proteste di persone che si sono recate in cimitero e non sono riuscite a trovare parcheggio. Però, c'è un però, hanno ragione le persone che vanno al cimitero ma allora cosa facciamo chiudiamo lo stadio? Sarebbe auspicabile che negli orari in cui si svolge la partita, peraltro una volta ogni due settimane, sia data la possibilità di parcheggiare per un periodo di tempo adeguato, non certo un'ora, speriamo che qualcuno la capisca.

giovedì 3 ottobre 2013

PDP - PARTITO DEI POVERI : TRUFFA O UN'INIZIATIVA SERIA????

Dal mattino di Padova Questa mattina abbiamo trovato affissi molti volantini di un PARTITO, il PDP il partito dei poveri che invita a donare indumenti, scarpe e quant'altro, nel testo del volantino spiegano di essere un gruppo di persone che hanno provato cosa significa essere in difficoltà economiche e di volersi occupare degli indigenti. Noi abbiamo telefonato, la persona che ci ha risposto dice che si tratta di un'iniziativa seria, vi proponiamo l'intervento ovviamente proseguiremo in questa piccola inchiesta per capire se si tratta di una truffa o meno, speriamo che non lo sia.

lunedì 23 settembre 2013

NUOVA ANTENNA DI TELEFONIA MOBILE A SAN FELICE

Con regolare ordinanza comunale nr 263 del 10/09/2013 questa mattina si sta procedendo all'installazione di una nuova antenna per la telefonia mobile in zona San Felice, l'autorizzazione è stata concessa ad una ditta di BERGAMIN AUTOGRU di Albignasego, vogliamo ricordare che la concessione delle autorizzazioni all'installazione delle antenne della telefonia mobile sono da equiparare alla realizzazioni di infrastrutture, ed, a nostro parere, come tali dovremmo considerarle la zona presenta delle difficoltà per i servizi wind e vodafone in quanto attualmente sono difficoltosi i collegamenti internet con la telefonia mobile per i citati operatori. Probabilmente ci sarà qualcuno a cui darà fastidio l'installazione anche se, molto probabilmente, gira tutto il giorno con due cellulari in tasca.




ORDINANZA NR 263 DEL 10/09/2013

martedì 17 settembre 2013

MENO MALE CHE CI SONO I POMPIERI...

Una considerazione da fare: MANCO MALE che ci sono i pompieri: la sede della camera di commercio è partita tempo fa, il tribunale ce lo hanno R-U-B-A-T-O , per l'ufficio delle entrate non mancherà tanto...speriamo che almeno ci lascino i pompieri. Anche questa mattina un intervento che apparentemente potrebbe sembrare una cosa semplice in realtà ha eliminato un pericolo GRAVE per la navigazione, se non ci fossero stati i pompieri sicuramente avrebbe continuato a navigare chissà per quanto, vogliamo ricordare che i due incidenti avvenuti in mare che hanno visto la morte di quattro persone in due diversi incidenti in mare è quasi certo che la causa dell'incidente sia stato un impatto con un corpo semi sommerso.

mercoledì 11 settembre 2013

PULIZIA TARTARUGA

Bhè, ci sembra un bel segnale questi continui avvistamenti di tartarughe, delfini e foche...questa volta l'incontro è stato del terzo tipo , con pulizia compresa visto che la tartaruga in questione aveva il guscio ricoperto di quei parassiti che, ci dicono, può con il tempo danneggiare la corazza.

lunedì 9 settembre 2013

LA SCUOLA NON GLI RILASCIA UN DOCUMENTO PERCHE' UNA VOLTA ERA UN UOMO

Vladimir, il trans più famoso d'Italia
´Siamo spiacenti, ma nessuna studentessa col suo nome risulta aver frequentato la nostra scuolaª. ´Lo credo bene, all'epoca ero un ragazzo, ora ho cambiato sesso “. Deve essere stato imbarazzante per la donna in questione (che, con un nome di fantasia, chiameremo Paola) dare questa spiegazione. Ma la segreteria della scuola secondaria di primo grado , dove si era recata per ottenere una documentazione relativa al suo passato scolastico, si sono trovati di fronte ad un'oggettiva diversità di nome e quindi pur animati dalle migliori intenzioni si trovavano nell'impossibilità di poter rilasciare il documento desiderato. Ovvio che non ci poteva essere il suo nome attuale: lei ora si chiama Paola, con tanto di nuovo nome registrato regolarmente all'anagrafe e carta di identità a dimostrarlo. Ma era tanto difficile capire che quel "Paolo" di vent'anni fa era lei, prima del cambiamento? Infatti dopo un chiarimento con gli uffici preposti del comune si è divenuti alla soluzione del problema che verrà risolto con l'invio di documentazione integrativa. Però nei primi momenti c'è stata un po' di tensione tra “ Paola” e gli impiegati della segreteria che dicevano che non potevano rilasciarle nulla a nome di "Paola" perché quell'allieva non esiste nei loro registri e neppure a nome di ´Paolo” che sì, è vero, esiste, ma non si possono rilasciare a terzi documenti relativi a un'altra persona. Insomma, un cane che si mordeva la coda. A quel punto la transessuale stava andando in escandescenze. Aveva preso il telefono e stava chiamando in municipio e chissà dove altro per capire in che modo poteva farsi dare quei documenti che le servivano e parevano non essere più suoi. Tra l'altro i suoi sfoghi telefonici venivano uditi chiaramente dalle persone presenti. Alla fine, a risolvere il problema E' intervenuto il dirigente scolastico che è riuscito a farsi promettere da un responsabile dell'anagrafe che, in capo a qualche giorno, sarebbe stata rilasciata una certificazione che avrebbe attestato che ´Paola” e ´Paolo” sono la stessa persona e la scuola avrebbe potuto, così, soddisfare la richiesta che l'interessata aveva presentato.Premesso che il personale della scuola si è comportato in modo encomiabile tanto è vero che alla fine ci sono state gran strette di mano la nostra speranza è che Paola non sia costretta a combattere di nuovo contro la burocrazia.

sabato 7 settembre 2013

ANCORA UNO STRANO AVVISTAMENTO A ISOLA VERDE

Ancora un avvistamento sabato sulla diga di isola verde, la gente parla di una testuggine ma è ancora tutto da vedere....

giovedì 5 settembre 2013

SI SPACCA IL FRONTE DEGLI ALBERGATORI CONTRO LA MUSICA

Colpo di scena inaspettato da parte di uno dei soggetti autori dell'esposto contro la musica che ha determinato lo stop al divertimento dei quattro locali del compendio del Clodia a cui le autorità hanno messo i sigilli agli impianti musicali,la direzione del hotel touring nella persona del suo amministratore ( boscolo giachina) ha presentato nei giorni scorsi una sorta di contro-esposto nel quale in estrema sintesi dichiara che la musica dei locali sul lungomare ( Pepe Nero, Eurobar, Tomato e Point Breack) non sarebbe stata una fonte di disturbo e che comunque meno rumorosa rispetto alla stagione precedente ovviamente in riferimento al periodo PRIMA dello stop alla musica. Questo è quanto ci rivelano più fonti che intendono rimanere rigorosamente anonime, secondo le stessa fonti i soggetti autori dell'esposto/denuncia alla procura alla repubblica sarebbero gli amministratori dell'Hotel Bristol, del Campeggio Europa, di due affitta camere siti in viale trieste con lo stesso cognome del presidente degli albergatori ( asa) titolare dell'albergo Edison e socio dello stesso Campeggio Europa. Massimo riserbo da parte di tutti i titolari dei locali interessati a questo stop che confermano solo la perdita del posto di lavoro per una trentina di persone che operavano nel settore e che sono state licenziate grazie a questa iniziativa che forse poteva essere gestita in un modo diverso. Il titolare dell'Hotel Touring non è il primo albergatore che si defila da questa crociata contro i locali del divertimento anche Giorgio Soramio dell'Hotel stella del Mare era già intervenuto sulla stampa locale stigmatizzando l'azione penale contro i locali dell'intrattenimento musicale. Saremmo curiosi di sapere quali sono le motivazioni REALI che hanno spinto Boscolo Gioachina a questa inaspettata retromarcia che contraddice totalmente gli altri firmatari dell'esposto, qualcosa ci dice che non ce lo diranno mai.

mercoledì 4 settembre 2013

LO SCASSINATORE DEL TRIBUNALE CHIEDE AIUTO

DAVIDE, detto Varotti, lo scassinatore notturno ( e seriale) del tribunale di Chioggia ormai un habitué dello scasso notturno della cittadella della giustizia con obiettivo la ( povera) macchinetta per la distribuzione del caffè ormai visitata ( e scassinata) innumerevoli volte, chiede aiuto. E' evidente che questo ragazzo con gravi problemi familiari, di salute e orfano di padre e di madre se continuerà ad essere abbandonato a se stesso non ha altra via che continuare a vivere ai margini della società, lui stesso ringrazia i servizi sociali che fanno tutto quello che possono ma, evidentemente, non è sufficiente, possibile che non si possa aiutarlo? Possibile che non ci sia qualche anima buona che abbia la possibilità di cercare, almeno cercare, di farlo uscire da questo circolo vizioso?

lunedì 26 agosto 2013

RAPINA AL BAR MEDITERRANEO

Purtroppo un ulteriore segnale dell'aumento di un certo tipo di crimini in città, il bar mediterraneo, quello che fa angolo in viale mediterraneo adiacente all'elettrofer è stato rapinato oggi tra le 13 e le 13.30. Una persona con il volto travisato e armato di pistola si è fatto consegnare l'incasso delle macchinetta mangiasoldi dalla dipendente della ditta che gestisce quel genere di giochi ludici che stanno rovinando tantissime famiglie a chioggia e in italia. Sembra che l'incasso non sia solo quello dello stesso bar ma che l'ammontare comprendesse anche quello degli altri locali dove la stessa dipendente era precedentemente passata, non contento, il rapinatore solitario è fuggito con la stessa auto della ditta ( almeno al momento ci forniscono questa versione) insomma una specie di accanimento forse, chissà, magari questa persona è una delle tante che si sta rovinando grazie ad una legge che permette la rovina economica delle famiglie. Francamente, pur condannando questi fatti estremamente illegali, dobbiamo essere sinceri...non è che ci dispiaccia poi così tanto.


aggiornamento del 27/08/2013

Ritrovata l'auto usata dal rapinatore per scappare



  foto presa da internet - non è quella della rapina E' stata ritrovata la pegeaut bianca presa dal rapinatore per scappare, è stata ritrovata questa mattina nella zona del parco degli orti a sud di viale mediterraneo. Certo una rapina o molto fortunata o molto bene organizzata, questo rapinatore arriva all'orario giusto, trova la signora della ditta che ha gli incassi delle mangia soldi degli altri bar, si fa consegnare i soldi, lascia l'incasso del bar ( almeno così ci dicono) chissà forse una specie di rivalsa nei confronti di queste macchinette che magari gli hanno rovinato la vita, magari è uno di quelli cacciati dalla moglie per aver dilapidato lo stipendio o il gruzzolo di famiglia...via di fuga? Voilà la pegeaut bianca a portata di mano, dove la ritrovano? A circa un chilometro di distanza dalla rapina in un posto dove non è che ci siano chissà quante vie di fuga...insomma una rapina fortunata.

domenica 25 agosto 2013

ULTIMA DOMENICA DI AGOSTO CON NUBIFRAGIO

Pensavamo di scamparla...malgrado i meteo che prevedevano il mal tempo l'ultima domenica di agosto sembrava quasi che volesse regalarci ancora un po' di estate invece ne è arrivata tanta, ma tanta. Questi sono i report: Alessia Boscolo Nata h 00.30 ci dice che: via san marco zona Turati: COMPLETAMENTE ALLAGATA, le auto nn riescono a passare. Via Milano: COMPLETAMENTE ALLAGATA, lusenzo da bar Schila alla Coop: COMPLETAMENTE ALLAGATO Brollo Emanuele h 11.30: Chioggia sud mezza allagata ma con un picco di piovosita' oraria pari 375mm chioggia non puo' reggere.Verso Brondolo strada sommersa Cristian Bisto Alessandra Ferrari La strada che porta alla diga è completamente allagata, evitate di passare con la macchina se non volete rimanere a piedi.. Via Madonna Marina e Brondolo completamente allagati. Non è nostra intenzione ma immaginiamo già la sfilza di polemiche che ci saranno anche questa volta e dire che pochi giorni fa l'assessore ai lavori pubblici ci confermava l'installazione di pompe a San Felice proprio per ovviare all'eventualità di una pioggia intensa,da voci autorevoli abbiamo la conferma che tutti gli impianti di veritas erano in funzione con la presenza di tre addetti ma le motopompe non erano in funzione perché...non ci sarebbe stata l'allerta meteo. Dalla teoria alla pratica

sabato 24 agosto 2013

RECORD DI VISUALIZZAZIONI PER ROSARIO SANTAMARIA SU CHIOGGIA AZZURRA

Record di visualizzazioni della vignetta di Rosario Santamaria che ironizza sul provvedimento che ha bloccato la musica in quattro locali a sottomarina, in meno di 24 ore il post è stato visualizzato sulla pagina fb di CHIOGGIA AZZURRA da 6404 persone e ha totalizzato 148 condivisioni, 108 mi piace e un considerevole numero di commenti, ringraziamo l'amico Rosario e gli utenti di chioggia azzurra per questo notevole risultato
     

giovedì 22 agosto 2013

ORMEGGI DEL VENA e DEL PEROTTOLO: SI POTEVA FAR MEGLIO?

Una delle poche cose belle che sono state portate a termine dell'amministrazione è stata la razionalizzazione dei posti barca in canal Vena e nel nuovo tratto del Perotolo. Con un bando infatti sst, la società di servizi comunali, ha imposto a tutti i concessionari l'installazione di pali di ormeggi tutti uguali, ridonando ai canali un aspetto MOLTO più ordinato e civile togliendo alla vista quella porcheria IMMONDA di quella selva di pali in ferro arrugginiti. D'altro canto però da subito c'è stata immediatamente una vera selva di critiche perché per la maggioranza dei ciosoti l'aspetto visibile, un parere del tutto soggettivo, dal punto di vista estetico non sarebbero il massimo e l'altra critica sarebbe per la difficoltà di ormeggiare, in quanto i pali di ormeggio sono più grossi e più ruvidi e favorirebbero " l'impiccagione" dei natanti. Lasciamo al lettore il giudizio: secondo voi il problema dell'ormeggio è da attribuirsi al palo di ormeggio oppure è sbagliato il metodo? Per esempio l'utilizzo delle carrucole???

lunedì 19 agosto 2013

ANCORA UN MAROCCHINO SALVATO A ISOLA VERDE

La settimana scorsa tre ragazzi giovanissimi di nazionalità marocchina hanno perso la vita annegati sul fiume adige, questa mattina stavamo per avere la replica più in piccolo presso isola verde, un ragazzo di circa 20 anni, marocchino, malgrado le sollecitazioni dei bagnini delle torrette 49 e 50 si è tuffato in mare in quel punto a sud della diga nr 7 ( lato adige) si è buttato, poi l'acqua si fa più profonda e se non intervenivano i bagnini SEBASTIAN PENZO e FRANCESCO MAGGIOLO che prontamente lo hanno recuperato con il pattino avremmo isola verde in prima pagina sui giornali regionali per un annegamento. Fortunatamente grazie a questi ragazzi che rischiano la vita per questi...imprudenti, vogliamo limitarci a questo aggettivo, ancora una volta è andata bene. Uno dei bagnini di isola verde

giovedì 15 agosto 2013

ANCHE OGGI IL QUOAD HA SALVATO UN RAGAZZO DI VICENZA

Anche oggi la moto a quattro ruote ( quad) che stazione presso lo stabilimento iNDIGA e che presta il servizio per le emergenze sulla diga è entrato in azione per prestare soccorso ad un ragazzo di 20 anni di Vicenza che si era procurato una frattura alla caviglia. Il quad ha portato il paziente sino in strada ove l'attendeva l'ambulanza. In questo caso è intervenuto l'infermiere che nei fine settimana, festivi e prefestivi presta servizio presso l'ambulatorio In diga. L'equipaggio dell'ambulanza ha preso in consegna il paziente e lo ha accompagnato al pronto soccorso di Chioggia. Questo tipo di organizzazione consente di intervenire rapidamente e di ridurre i tempi di intervento dell'ambulanza che cosí torna ad essere disponibile per altri interventi di soccorso. Vogliamo sottolineare, ancora una volta, che questo servizio come gli altri del ps di chioggia, la famosa APP VACANZE SICURE...non esiste da altre parti d'italia, oggi i genitori del ragazzo di Vicenza che lo hanno riaccompagnato a casa parleranno BENE del servizio che hanno ricevuto nella nostra città. Ci sembra una notizia che TUTTI noi dovremmo avere il dovere di far girare il più possibile. Forza Chioggia video d'archivio

martedì 13 agosto 2013

AVVISTATE FOCHE A ISOLA VERDE: TRE INDIZI FANNO UNA PROVA

IL TRATTO DI MARE DI AREA71BEACH

Diceva Agatha Christie che “un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova”. L'avvistamento di foche, sembra più di una, presso la spiaggia AREA71beach ad isola Verde è l'ennesimo avvistamento di fauna marina normalmente impossibile da vedere nella nostra litorale. Tre anni fa, sempre nello stesso tratto di mare, era stato avvistato un pesce luna, l'anno scorso i delfini, non parliamo delle tartarughe che ormai sono un po' dappertutto. Oggi pomeriggio, attorno alle 19 circa, due bagnini e un turista di nome Paolo, hanno avvistato quella che per loro era sicuramente una foca, anzi siccome tra un'immersione e l'altra ( 8 minuti circa di durata) le teste che comparivano sembravano molto distanti l'impressione era che gli esemplari fossero due. Ci dicono che sono state scattate delle foto e che effettivamente sembra ritrarre la testolina di una o più foche, ci sarebbe anche un video. Persone che conoscono bene quel tratto di litorale assicurano che c'è una corrente un po' più fredda e che l'acqua è più pulita. Insomma se domani riusciremo ad avere le foto forse potremmo effettivamente pensare che Isola Verde è preferita da molte " star" del mare. foto presa da internet NON è di oggi

venerdì 9 agosto 2013

ASSALTO ( pacifico) ALLA GUARDIA DI FINANZA

Non è stata una manifestazione di protesta, un numeroso gruppo di pescatori di caparossoli ci ha chiesto di seguirli per un incontro con la GDF di San Domenico, per dei " chiarimenti" di cui, francamente, non abbiamo capito su che tema...al momento una rappresentanza è in tenenza , siccome siamo stati chiamati dai pescatori come avremo integrazioni pubblicheremo sul blog assieme al video girato. Ci " permettiamo" ,gli amici della NUOVA VENEZIA non ce ne vogliano, di riprendere l'articolo del giornalista DIEGO DEGAN sulla vicenda che abbiamo documentato ieri, effettivamente DOPO abbiamo avuto delle spiegazioni un po'...confusionate, sui motivi di questo bliz presso la guardia di finanza di San Domenico,e quindi, per una volta, riportiamo pari pari un'altra fonte ( la NUova venezia) l'unico punto che contestiamo e che anche il giornalista Diego Degan mette le mani avanti, è sui presunti danneggiamenti che avrebbero compiuti i militari delle fiamme gialle, crediamo che le forze dell'ordine abbiano il diritto e il dovere di fare i controlli impossibile che un militare i metta a fare dei danni, noi non ci crediamo.

giovedì 8 agosto 2013

ARRESTATO B.D. - AVEVA RAPINATO UN'ANZIANA

Dal sito della questura di Venezia Nella mattinata di oggi, personale del Commissariato di P.S. di Chioggia ha procedutop all’individuazione e alla cattuara di tale B.D., chioogiotto di 52 anni, dando esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Venezia – ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari – dott. Alberto SCARAMUZZA. E’ l’epilogo conclusivo di un’attività d’indagine operata da personale dipendente del Commissariato di Corso del Popolo in relazione alla rapina avvenuta nel centro storico clodiense nella tarda serata di lunedì 3 giugno u.s., ai danni di un’anziana signora residente a Chioggia di 72 anni. La stessa, mentre stava rincasando, era stata raggiunta alle spalle da un individuo che per strapparle la borsa, la scaraventava a terra procurandole la frattura dell’omero destro con lesioni giudicate guaribili in giorni 30. Consumato il reato, l’uomo riusciva a dileguarsi tra le calli del centro storico, venendo però ripreso da alcune telecamere collocate lungo il percorso. L’uomo, già conosciuto agli uffici delle Forze dell’Ordine, risulta essere già recidivo per una decina di episodi relativi a furti e rapine, oltre a lesioni e violenza, annoverando in particolare reati aventi lo stesso modus operandi di quello appena descritto. Per i motivi descritti il predetto è stato prima condotto presso gli uffici del Commissariato e quindi associato alla casa circondariale di Venezia - Santa Maria Maggiore a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di giudizio.

domenica 4 agosto 2013

INCENDIO ALLE POSTE DI SOTTOMARINA

Il personale delle Poste sta lavorando duramente per ripristinare nel più breve tempo possibile il servizio a Sottomarina, ma, al momeno , non sono in grado di dire una data precisa di quando gli uffici verranno riaperti, il fumo e la polvere hanno impregnato tutto l'ambiente, non si sa ancora un giorno preciso sulla riapertura è stato affisso un cartello che invita la clientela a rivolgersi all'ufficio di Chioggia. Questo incidente ci dà l'opportunità di capire l'importanza degli uffici postali e dei servizi, utilissimi, che forniscono a prezzi molto contenuti. Leggiamo spesso di persone che criticano della lentezza, delle troppo code e compagnia bella? Perché allora, per esempio, non si domiciliano la pensione presso un istituto bancario? Perché pagare le bollette in posta? Si può farlo benissimo in banca oppure anche in tante tabaccherie ed edicole. Il fatto è che per I SERVIZI, per gli orari e per i costi gli uffici postali continuano ad essere INSOSTITUIBILI cogliamo l'occasione per RINGRAZIARE il personale delle poste italiane, in generale, ma in particolare quelli di sottomarina che troppo spesso sono stati oggetti di critiche ingiuste soprattutto da parte di certi gruppi su facebook che scrivono ( purtroppo) spesso SENZA la minima cognizione di causa. C'è stato un incendio alle poste di sottomarina, stiamo aggiornandoci.... aggiornamento h 18.41 L'incendio è scoppiato, sembra certo, a causa di un corto circuito ora i tecnici indagheranno per comprendere le responsabilità, ricordiamo, ma non vogliamo dare nessun collegamento se non la casualità, che pochissimi giorni fa gli uffici postali di sottomarina erano stati oggetto di un intervento per l'ammodernamento dell'impianto di condizionamento dell'aria, erano rimasti chiusi due settimane, ora a pochi giorni dall'apertura questo inconveniente. Non abbiamo al momento una stima dei danni, apparentemente non dovrebbe essere ( fortunatamente) troppo estesa certo che comunque ci sono danni e impossibile che gli uffici possano riaprire lunedì mattina.
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FISCO, MAXI OPERAZIONE IN TUTTA ITALIA, ANCHE SOTTOMARINA SOTTO CONTROLLO

TG COM annuncia un'indagine a tappeto per il controllo dell'evasione fiscale da Capri a Portofino, nell'elenco delle località viene citata anche sottomarina, però nel sito della guardia di finanza, al momento, non c'è nessuna comunicazione di questi controlli. 11:37 - Tra venerdì sera e le prime ore di domenica mattina, gli ispettori dell'Agenzia delle Entrate hanno condotto una maxi operazione, con un centinaio di controlli in locali, bar e stabilimenti di note località balneari, tra le quali Capri, Portofino, Portocervo. Per i locali notturni i controlli sono avvenuti in collaborazione con agenti Siae. Gli esercizi oggetto della maxi operazione del fisco in note località balneari di tutta Italia sono stati selezionati dopo una "preventiva e approfondita attività di analisi del rischio" basata su elementi informativi presenti in Anagrafe Tributaria e sulla conoscenza del territorio che hanno fatto emergere anomalie e assenza di controlli. In particolare sono stati controllati a Capri 15 esercizi tra discoteche, gioiellerie, spa, bar e ristoranti; a Portofino e Santa Margherita Ligure 10 locali tra discoteche, gioiellerie, spa, bar e ristoranti; a Porto Cervo e Porto Rotondo 14 locali tra discoteche di cui alcune con lido, ristorante e bar inclusi), gioiellerie e spa. A Iesolo e Sottomarina di Chioggia in Veneto i controlli hanno riguardato 26 tra discoteche, ristoranti, bar, gioiellerie e spa. Numerosissime le località toccate dai controlli in Puglia che hanno riguardato 36 esercizi: Monopoli, Molfetta, Bari, Torre a Mare, Margherita di Savoia, Bisceglie, Barletta, Fasano, Ostuni, Mesagne, Peschici, Vieste, Mattinata, Siponto, Lecce, Gallipoli, Porto Cesareo, Cutrofiano, Taranto, Leporano. Nel mirino del fisco in Sicilia sono invece finiti 5 esercizi tra Taormina, Cefalù, Catania.


http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/articoli/1109970/fisco-blitz-da-capri-a-portofino.shtml

lunedì 29 luglio 2013

IL MISTERO DEL BOSCOLO ACCOLTELLATO

Domenica mattina con il pronto soccorso intasato per i tanti ragazzi di IO, TE e RIO che hanno accusato malori per il caldo ( che però sono tornati TUTTI a casa con le loro gambe) si è presentato un boscolo di sesso maschile di 39 anni con due ferite all'addome per arma da taglio. Il ferito non ha dato spiegazioni particolari, se non quelle di essere stato aggredito, e, come prevede il protocollo, sono stati avvisati i carabinieri che stanno indagando su questo strano ferimento.

RISOLTO IL MISTERO: I CARABINIERI HANNO TROVATO L'ACCOLTELLATORE


 I carabinieri hanno rintracciato e denunciato per tentato omicidio la persona che domenica mattina avrebbe accoltellato M.B.C.,che ferito si era recato al pronto soccorso solo dopo diverse ore, con ferite che lo avevano fatto classificare dai sanitari in prognosi riservata. Per i carabinieri, giustamente, i colpi di quella domenica mattina sono stati sferrati per uccidere, c'è da dire, non certo per giustificarli, che sicuramente nessuno dei due era lucido e si rendeva conto di quello che faceva. Il fatto stesso che M.B.C. non abbia immediatamente dato indicazioni sull'identità dell'aggressore, conoscendo l'ambiente, non è da considerarsi come una forma di omertà mafiosa ma una forma di pentimento per la lite sicuramente scoppiata per futili motivi. Il contesto sociale è sempre quello di uomini che non riescono più a ritrovare una collocazione certamente anche per la crisi che colpisce tutti i settori ma anche perché una volta che si imbocca quel tunnel è molto difficile riuscire ad uscirne sia per mancanza di forza di volontà ma anche perché è difficile aiutare soggetti con i quali è difficile rapportarsi. Purtroppo oltre a far male a se stessi danneggiano anche l'immagine di una città che non è certo rappresentata da una minoranza assoluta che però con questi eventi conquistano ampi spazi di attenzione molto di più delle tante azioni positive che invece ogni giorno passano inosservate.

AI CACCIA MILITARI PIACE CHIOGGIA DALL'ALTO

Evidentemente Chioggia ( e sottomarina) piace molto ai piloti degli aerei militari, dopo la recente manifestazione delle frecce tricolori che ha portato oltre 200.000 persone ( ringraziamo sempre chi ha lavorato per questo successo) anche questa mattina, è la seconda volta nel giro di una settimana, la nostra città è stata sorvolata da due caccia militari, a nostro avviso e su consiglio del presidente dell'associazione aviatori CINZIO GALLIMBERTI si trattava di AMX del 51° STORMO stanziato a ISTRANA. Insomma pochi secondi per fare due evoluzioni sopra il nostro cielo a 1500 piedi ( 500 metri circa) e tornare alla base.

sabato 27 luglio 2013

PORTO DI CHIOGGIA: SFIORATO UN CASO TIPO JOLLY NERO IERI POMERIGGIO

La situazione era molto diversa, certamente, rispetto al disastro avvenuto a Genova il 7 maggio scorso nell'incidente della Jolly Nero ( morirono 9 persone) pensiamo però che un brivido sia corso sulla schiena al pilota e ai rimorchiatori che ieri pomeriggio, attorno alle 14, stavano portando la nave ALEXANDRIA ( EGIZIANA) fuori dal porto nuovo di val da Rio. Ci sono sempre delle difficoltà per navi di stazza elevata ad affrontare una curva ed a un certo punto, ci raccontano, si sono accorti che le macchine della nave NON RISPONDEVANO. Ricordiamo che anni fa nella stessa manovra un mercantile andò a collidere con il capannone della società CLAM e per un puro caso non ci scappò il morto. Fortunatamente il fatto che la capitaneria di porto avesse imposto l'utilizzo di DUE rimorchiatori, uno di chioggia e un altro di supporto di Venezia, e grazie alla professionalità dei piloti ha permesso l'ormeggio in sicurezza della nave presso le banchine del porto vecchio dei saloni, dove potrà essere riparata e potrà proseguire con il carico di tondino di ferro ( dopo che la capitaneria di porto avrà verificato che ci siano le condizioni di sicurezza). Purtroppo dobbiamo segnalare anche un'altra notizia non positiva riguardante il porto, da circa dieci giorni è bloccata alla banchina v7 la RAIBEN STAR ( bandiera panamense) in quanto è stata sequestrata per un provvedimento proveniente da un creditore , ci dicono una banca, estera. Dalle notizie che trapelano si tratta di un importo che supera di molto il valore della nave e si teme un'altra situazione di criticità per " l'ingombro" di un'altra nave ( ricordiamoci della " carretta" che giace da 30 anni sulla laguna ) e per l'equipaggio composto da 15 marittimi che molto probabilmente avranno delle difficoltà. Traiamo però gli aspetti positivi di queste notizie: a) Evidentemente il porto sta lavorando e quindi si presentano anche questi casi b) Ci sono delle professionalità che hanno di fatto impedito che potesse accadere un caso tippo Jolli Nero anche a Chioggia. Si ringrazioano quindi gli operatori che lavorano per la sicurezza: capitaneria di porto, piloti, ormeggiatori e tutta l'utenza portuale.

martedì 23 luglio 2013

PARTORISCE NEL PARCHEGGIO DELL'OSPEDALE

Tutto è bene quel che finisce bene,nella notte tra giovedì e venerdì 19 alle 2,30 del mattino una signora di Porto Viro accompagnata dal marito ha avuto un travaglio così veloce che quando è arrivata nel parcheggio dell'ospedale la bambina era già nata. Con la confusione di arrivare in auto mentre la moglie sta partorendo il marito della signora ha comprensibilmente sbagliato addirittura l'entrata e per farsi dare un aiuto il poverino ha iniziato a bussare a tutta forza nei portoni di uscita della " camera calda" in pratica il garage dove ci sono le autoambulanze. Il personale medico senza perdere un secondo sono subito accorsi all'auto consapevoli dell'emergenza perché la bambina era già nata ed era indispensabile aspirarla ( farla piangere) come fanno tutti i bambini appena nati. E quindi con un aspiratore portatile le hanno liberato le vie respiratori, in pratica quando è arrivato il ginecologo, il " lavoro " era stato fatto. Su questo felicissimo episodio, questa bellissima notizia di un parto in cui per fortuna non ci sono stati problemi e una bambina oggi è insieme con la sua mamma in perfetta salute dovremmo tutti noi rifletterci sopra, proviamo a pensare se invece la bambina fosse morta nel parcheggio dell'ospedale,quindi vorremmo porre l'attenzione di noi tutti quando ci rivolgiamo al pronto soccorso, un pronto soccorso dove personale medico e paramedico CORRE e ci mette del suo, un lavoro di equipe per la salvaguardia della nostra salute. Complimenti agli uomini e alle donne del pronto soccorso, grazie

domenica 21 luglio 2013

TOLTA LA LICENZA A QUASI TUTTI GLI AMBULANTI

dal gazzettino di oggi Come volevasi dimostrare, vi ricordiamo che sul blog CHIOGGIA AZZURRA già il 17 giugno avevamo postato il video con la testimonianza di chi DENUNCIAVA queste irregolarità, ora sarebbe da verificare se queste persone a cui è stato ritirato il nulla osta sono ancora in spiaggia, facciamo una scommessa?

giovedì 18 luglio 2013

INIZIAMO IL GIOVEDI' CON 2 BRUTTE NOTIZIE: PONTE CHIUSO E....

Un brutto inizio questo giovedì mattina, in primo luogo ci segnalano la presenza di donne in stato di disperazione per l'assenza del mercato settimanale del giovedì causa la sagra del pesce, gli organizzatori ce le avranno sulla coscienza, in secondo luogo il ponte intitolato a BADEN POWEL, il ponte di legno sul Lusenzo, chiamiamolo con il suo nome oppure qualche boy scout potrebbe aversene a male, da questa mattina E' CHIUSO si potrà passare solo a piedi oppure con le biciclette a mano, questo, come ci dice l'assessore ai lavori pubblici RICCARDO ROSSI, almeno fino a quando non si saprà con certezza quali provvedimenti prendere. E' ovvio che questo provvedimento infastidirà molte persone in quanto la struttura permette a tantissimi cittadini di avvalersi con facilità di bici e bici elettriche, vogliamo ricordare che sono tante le infrastrutture che hanno bisogno di manutenzioni generali, anche il ponte ciclopedonale sito sul canal Lombardo interno da quando è stato installato non ha MAI avuto una manutenzione straordinaria. Daltra parte con i chiari di luna che TUTTE le amministrazioni pubbliche stanno passando è evidente la difficoltà del comune per trovare le risorse per la sicurezza di queste opere.