Il famoso squalo balena di Palazzo Grassi pescato dai Tina
Trovato un serpente vero a palazzo Grassi, non si tratta di un ironico riferimento rivolto a qualche aspirante sindaco ( è doverosa la precisione) ma di un serpente ( innocuo ) in carne ed ossa...sembrerebbe un giovane esemplare di biacco ( carbonazzo) si era rifugiato all'interno di un diffusore dell'aria calda, dove sicuramente cercava un posto dove svernare.
I vigili del fuoco hanno provveduto al recupero e ad affidarlo a mani esperte.
Ci si chiede come possa essere finito a Palazzo Grassi, il professor Davide Scarpa del centro di educazione ambientale riferisce: " Il carbonazzo è un serpente che nuota, forse è salito su qualche barca che si è fermata in prossimità di qualche argine e da là è sceso e ha cercato rifugio per passare l'inverno ".
Purtroppo per il serpentello ha cercato rifugio in un luogo dove, anche da un punto di vista statutario, qualcuno ha il compito di addomesticarli affinché non avvelenino la nostra gente.
Ogni riferimento è puramente voluto.
Il famoso squalo balena di Palazzo Grassi pescato dai Tina
Trovato un serpente vero a palazzo Grassi, non si tratta di un ironico riferimento rivolto a qualche aspirante sindaco ( è doverosa la precisione) ma di un serpente ( innocuo ) in carne ed ossa...sembrerebbe un giovane esemplare di biacco ( carbonazzo) si era rifugiato all'interno di un diffusore dell'aria calda, dove sicuramente cercava un posto dove svernare.
I vigili del fuoco hanno provveduto al recupero e ad affidarlo a mani esperte.
Ci si chiede come possa essere finito a Palazzo Grassi, il professor Davide Scarpa del centro di educazione ambientale riferisce: " Il carbonazzo è un serpente che nuota, forse è salito su qualche barca che si è fermata in prossimità di qualche argine e da là è sceso e ha cercato rifugio per passare l'inverno ".
Purtroppo per il serpentello ha cercato rifugio in un luogo dove, anche da un punto di vista statutario, qualcuno ha il compito di addomesticarli affinché non avvelenino la nostra gente.
Ogni riferimento è puramente voluto.
Comparato visto che hai usato l'ironia rivolta agli aspiranti sindaci, direi che se mi è consentito usarla anche io, che è l'anima di qualche politico e annesso dirigente che stava ritornando in ufficio, ma ha sbagliato palazzo.
RispondiEliminaChioggia avrebbe bisogno per uscire dallo stallo nel quale si ritrova di politici e dirigenti con il coraggio dei Leoni, invece ci ritroviamo con dei personaggi che hanno le caratteristiche di questi viscidi rettili.
I Leoni a Chioggia non sono amati, pur essendo inseriti nel logo ufficiale della città, in onore di questi bisognerebbe sostituirli con il serpente.
non c'era nessuna ironia, si parlava di serpenti...
RispondiEliminaSerpentin... Cosa facevi a palazzo Grassi?
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