mercoledì 26 novembre 2014

MAGGIORI CONTROLLI DEL TRASPORTO MERCI SU STRADA: NASCE IL N.O.A.

Un nuovo nucleo specializzato della Polizia Locale per il controllo del trasporto merci su strada. Da un mese è operativo un nuovo nucleo specializzato dalla Polizia Locale, incaricato di eseguire controlli in materia di autotrasporto nazionale ed estero. “La nostra zona, attraversata dalla statale Romea, itinerario internazionale, è un’area ad alta intensità di traffici - dichiara l’assessore alla PL, Barbara Penzo – Per questo abbiamo deciso di avviare piani di controllo coordinati, con il coinvolgimento attivo della Polizia locale sull’autotrasporto nazionale ed internazionale di merci, per una maggiore sicurezza sulle strade”. “Lo svolgimento di tale attività operativa richiede un’elevata professionalità - spiega il comandante della PL, Michele Tiozzo - Il nuovo nucleo specializzato, istituito in via sperimentale per la durata di un anno, ha come finalità il controllo del rispetto dell’orario di lavoro, dei tempi di guida e dell’uso corretto del cronotachigrafo analogico e digitale da parte degli autotrasportatori” . Al “Nucleo Operativo Autotrasporto”(N.O.A.), inquadrato ed alle dipendenze del Servizio Viabilità, sono stati assegnati due operatori, che stanno già dedicandosi alla particolare attività di controllo. Al termine del periodo di sperimentazione, iniziato lo scorso 15 ottobre, l'esperienza del N.O.A. potrà essere resa "permanente" con un apposito provvedimento organizzativo. L'attività di controllo sinora svolta dal N.O.A. è stata particolarmente intensa, oltre 200 veicoli pesanti controllati, prevalentemente lungo la Statale Romea, ed 80 violazioni accertate, sia per ciò che riguarda i tempi di guida sia per la regolarità dei documenti di trasporto nei confronti di conducenti italiani e stranieri. In molti casi, si è provveduto a segnalare le irregolarità ai competenti Ispettorati del Lavoro per le successive verifiche presso le aziende interessate. E' inoltre proprio di ieri giovedì 25 Novembre la scoperta da parte del N.O.A., durante un ordinario controllo in Romea, di un interessante caso di abusiva attività di noleggio con conducente. Un 64nne chioggiotto, infatti, trasportava giovani atleti per conto di una nota società professionistica, utilizzando un furgone immatricolato per altro uso. Il personale ha sottoposto il mezzo a fermo amministrativo, ritirata la carta di circolazione ed ha contestato al trasgressore la violazione dell' 85/4° C.d.S., la cui sanzione prevede il pagamento di una somma di denaro fino a 674 euro e la sospensione della carta di circolazione fino ad 8 mesi.

lunedì 24 novembre 2014

PORTA GARIBALDI, MONUMENTO STORICO SEMPRE PIU' NEL DEGRADO

La storica porta Garibaldi ( o porta Santa Maria) il monumento d'ingresso della città, giorno dopo giorno, si sta rapidamente deteriorando. Una volta c'era una copertura che preservava dalle intemperie e dalla pioggia ma, alcuni anni fa, durante il primo mandante del sindaco Guarnieri qualche genio della soprintendenza ha obbligato l'amministrazione a restaurare il monumento TOGLIENDO la copertura. Il risultato è che tra poco inizieranno a cadere i pezzi, l'assessore ai lavori pubblici Riccado Rossi e il sindaco ne sono ovviamente informati ma se i continui tagli dei trasferimenti da parte dello stato mettono già in crisi il comune per tante altre opere che hanno grande necessità di essere restaurate figuriamoci se riescono anche con questo. Sarebbe da andare a intervistare lo scienziato che ha avuto la grande idea....mah video d'archivio

martedì 18 novembre 2014

ISOLA DELL'UNIONE ( e vicinanze ) AL BUIO : L'AMMINISTRAZIONE STA PROVVEDENDO

Gli addetti alla manutenzione degli impianti di illuminazione sono al corrente della mancanza di illuminazione di tutto il tratto che va dam mercato ittico fino all'isola dell'Unione, purtroppo si è trattato di un guasto più importante del previsto che impone di operare sulle canalette interrate, con la pioggia e l'umidità di questi giorni, ci riferiscono dall'ufficio addetto, non era possibile lavorare in sicurezza. Molto probabilmente l'inconveniente verrà sistemato domani.

sabato 15 novembre 2014

ARIA NUOVA IN CAPITANERIA DI PORTO: IL CAPITANO CARDARELLO INCONTRA L'INFORMAZIONE

Il capitano di fregata Luca Cardarello
Incontro di cortesia venerdì mattina in capitaneria di porto il nuovo comandante, il capitano di fregata Luca Cardarello ha incontrato i rappresentanti della stampa e dell’informazione locale in un incontro di cortesia. Una specie di passaggio di consegne con i media, con l’ausilio del tenente di vascello Francesco Gaberscek che oltre ad essere il capo della sezione operativa è l’addetto stampa che usualmente informa sulle attività della capitaneria di porto. Si è parlato di soccorso in mare, di tutela ambientale, del comparto della pesca, la sicurezza della navigazione tanti sono i settori di cui l’autorità marittima ha la competenza. Il tema più toccato è stato quello relativo al porto di Chioggia anche alla luce degli ultimi eventi che hanno particolarmente toccato molte sensibiltà cittadine, ci riferiamo alla possibilità per Chioggia di riuscire a vedere arrivare il traffico delle navi passeggere. Un tema che il comandante Cardarello ha già toccato fin dai primi giorni con il sindaco Giuseppe Casson. Con l’occasione dell’incontro è stata data comunicazione che martedì 19 novembre, in caso di maltempo lunedì 24 nov, verrà effettuata un’esercitazione in mare per il recupero dello sversamento di idrocarburi. Il precedente comandante, scusate ma non ci ricordiamo più il nome, non aveva mai voluto contatti con la stampa : “ c’è l’addetto stampa, non serve parlare con il comandante “ fa piacere che il capitano di fregata Cardarello inizi il suo comando con un passo ben diverso. L'insediamento del nuovo comandante - ripresa aerea di Vigo

venerdì 14 novembre 2014

ALLIBO ADRIATICA IN LIQUIDAZIONE: GIA' ARRIVATE LE PRIME 23 LETTERE DI LICENZIAMENTO

La ROMANO P Fine corsa per la ALLIBO ADRIATICA la società specializzata per lo scarico delle merci sfuse.Lo riferisce con rammarico il dottor Calderan: " Nei 75 giorni previsti dalla normativa non siamo riusciti a raggiungere un accordo, la proposta sul tavolo era che l'azienda si sarebbe accollata tutti i costi per la costituzione di una cooperativa ( in cui avrebbero dovuto confluire i 23 addetti appena licenziati ) costi di costituzione, di gestione, l'utilizzo gratuito dei mezzi comprensivo del gasolio e della manutenzione. Con un minimo garantito per ciascun addetto di 1.250 euro lordi a fronte di 7/8 giorni di lavoro al mese, considerando una movimentazione di 120.000 tonnellate all'anno, se fossero aumentate sarebbero potuti arrivare - dice Calderan - anche a 2.000 euro lordi " A questa proposta, con la quale avremmo mantenuti tutti i posti di lavoro, i 23 in cooperativa e gli altri 10 nell'azienda, avevano dato la disponibilità ad entrare solo una decina di persone " Per questi motivi l'assemblea dei soci della ALLIBO ADRIATICA ha gettato la spugna mettendo in liquidazione la società nominando liquidatori lo stesso Calderan e Giovanni Toffoli, quindi oltre ai 23 che hanno già ricevuto oggi le lettere di licenziamento verrà avviata una nuova procedura, di 30 giorni, e alla fine verranno licenziati anche gli ultimi dieci. Da fonti vicine agli ambienti sindacali pur riconoscendo che oggettivamente l'azienda era in forti difficoltà controbattono che si sarebbe potuto ricorrere alla cassa integrazione e, forse, tra qualche mese, la criticità attuali avrebbe potuto essere superati. " La società possiede molti beni importanti e mettendoli in liquidazione, TUTTI i creditori verrano soddisfatti " Ha precisato il dottor Calderan. GLI OPERAI DELLA ALLIBO ADRIATICA RISPONDONO " Perché non avete accettato di formare la cooperativa? Dopo tutto anche se pochi, in confronto ad una busta paga normale, comunque quei 1.200 euro lordi potevano rappresentare un'ancora per i prossimi 12 mesi " E' la domanda che ci siamo sentiti di fare ad alcuni di questi padri di famiglia. In sostanza, come spiegano gli amici intervistati questa mattina, c'erano troppe poche sicurezze, il lavoro che comporta le operazioni di allibaggio, l'uso delle chiatte, i trasferimenti sono attività che comportano un rischio per la sicurezza di non poco conto, lavorare per 800/900 euro al mese quando l'indennità di disoccupazione è quasi uguale effettivamente non incentiva molto a correre il rischio. E' grande l'amarezza che traspare dalle facce di queste persone che hanno anche voluto metterci la faccia, qualcuno ha già ricevuto la lettera di licenziamento, a qualcun altro deve ancora arrivare ma la sostanza non cambia, che un'attività le cui origini risalgono agli inizi del porto di Chioggia venga chiusa è una sconfitta per tutti e non solo per quelli che sono stati licenziati e le loro famiglie, chi ci perde è l'intera comunità di Chioggia.

mercoledì 12 novembre 2014

IL TRE PER CENTO DEI CHIOGGIOTTO E' DIABETICO E NON LO SA

Il 3 per cento dei chioggiotti è diabetico e non lo sa 14 novembre Giornata Mondiale del Diabete: bilancio dell’attività del Servizio Diabetologico dell’Ulss 14 Sono 3000 i pazienti diabetici seguiti oggi dal Servizio di Diabetologia dell’Ulss 14 di Chioggia, ma possiamo immaginare benissimo che ce ne siano altri 1500 che non sanno di essere diabetici. Perché? Semplice: il diabete è una malattia silente, non dà subito segnali della sua presenza e, quando li dà, significa che si è già fatta strada nel nostro organismo. In occasione della Giornata Mondiale del Diabete, prevista per venerdì 14 novembre, il Servizio di Diabetologia, diretto dal dottor Andrea Nogara, punta l’attenzione su questa malattia e lo fa proponendo un bilancio della sua attività. “Un modo – spiega Nogara - per ricordare che cosa è il diabete e cosa provoca al nostro corpo. Un modo per non perdere l’attenzione su una malattia cronica da cui non si può guarire, ma che si può prevenire e comunque curare. E noi a Chioggia lo facciamo bene grazie alla sinergia tra le professioni e al supporto del volontariato”. Il diabete è una malattia in cui si ha un aumento della glicemia, ovvero dei livelli di zucchero nel sangue, che l’organismo non è in grado di riportare alla normalità. Livelli elevati di glucosio nel sangue che, se non vengono corretti con una cura adeguata, possono nel tempo favorire la comparsa delle complicanze croniche della malattia, come danni a reni, retina, nervi periferici e sistema cardiovascolare (cuore e arterie). “Si stima - dice Nogara - che il 6% della popolazione (dati che si riscontrano anche a Chioggia) è malata e sa di esserlo, mentre un 3% è malato e non lo sa. Qui gioca un’importanza fondamentale la prevenzione e lo screening cosiddetto primario fatto dai medici di famiglia”. Fondamentale, nella gestione del paziente diabetico, è la sinergia con più professionalità, a partire dal medico di medicina generale con cui, dal 2010, il Servizio Diabetologico si divide il lavoro di presa in carico. In pratica, i medici di famiglia si occupano dei casi non complicati, circa 1000 (diabete di tipo 2), che necessitano solamente di un trattamento dietetico e prendono pochi farmaci, mentre il Servizio Diabetologico si concentra sui casi complessi (circa 2000 tra diabete di tipo 2 e 1, quest’ultimo più raro). I diabetici presi in carico dal loro medico curante, vengono comunque visti ogni due anni, salvo diverse necessità, dal Servizio dell’Ulss 14. A fianco del supporto dei medici del territorio, importante è anche il lavoro dell’associazione Fand e la collaborazione con altri servizi ospedalieri: Cardiologia (screening cardiopatia ischemica silente), Ginecologia (screening diabete gestionale), Oculistica (screening retinopatia diabetica), Medicina e Geriatria (dimissione ospedaliera del paziente diabetico con terapia insulinica). “Un servizio importante – dichiara il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben – a metà strada tra Ospedale e territorio, fatto sì di cure, ma molto di prevenzione. Non è un caso, infatti, tutto il lavoro svolto dal team diabetologico e dai volontari in termini di educazione sanitaria, ovvero corsi e incontri gratuiti organizzati periodicamente proprio per i diabetici e i loro famigliari per gestire al meglio la malattia”.

martedì 11 novembre 2014

COMBATTIAMO L'INFLUENZA VACCINANDOCI

“No Flu Day”: combattiamo l’influenza vaccinandoci Primo giorno di vaccinazione dei dipendenti dell’Ulss14, in prima fila i sanitari La prevenzione non si fa solo a parole. I sanitari dell’Ospedale di Chioggia danno il buon esempio. Oggi, la Direzione dell’Ulss insieme ai primari e caposala erano in fila per vaccinarsi contro l’influenza, nella prima giornata di vaccinazione per i dipendenti, che loro stessi hanno ribattezzato come “No Flu Day”. “L’educazione sanitaria – ha evidenziato il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben – va fatta anche col buon esempio. Noi sanitari a Chioggia “predichiamo e razzoliamo bene”, nel senso che non solo invitiamo i cittadini a vaccinarsi, ma noi stessi ci sottoponiamo alla vaccinazione per impedire di trasmettere involontariamente il virus dell’influenza ai nostri pazienti già debilitati dalla malattia”. “Un’occasione – ha ribadito il direttore sanitario Luca Sbrogiò – per controbattere le false dicerie, non scientifiche, diffuse soprattutto in internet, sugli eventuali danni da vaccinazioni”. Nell’Ulss 14 la campagna antinfluenzale è iniziata nei primi giorni di novembre (coinvolti medici di famiglia, pediatri di libera scelta e sanitari dell’Igiene Pubblica) e proseguirà per tutto l’anno. Invitati a vaccinarsi sia i cittadini che tutti i dipendenti dell’Ulss. Si ricorda che l'influenza è una malattia causata da diversi virus influenzali. I sintomi più comuni sono febbre alta, spossatezza, inappetenza, dolori alle ossa e ai muscoli, mal di testa, faringite e tonsillite. Ogni anno, l’influenza causa in Italia circa 8mila decessi, il 10% circa dovuti alla polmonite da influenza e gli altri dovuti alle complicazioni correlate alla patologia di base (diabete, cardiopatie, broncopatie, ecc.) e comunque per l’80% in soggetti oltre i 65 anni di età. Ecco perché si raccomanda di vaccinarsi soprattutto alle fasce di popolazione più fragile e quindi più a rischio (per le quali inoltre la vaccinazione antinfluenzale è gratuita). Orari degli ambulatori vaccinali del Servizio Igiene Pubblica ai fini della vaccinazione antinfluenzale: CAVARZERE 6, 17, 20, 27 NOVEMBRE dalle ore 10.00 alle ore 12.00 CHIOGGIA Tutti i sabato di NOVEMBRE dalle ore 09.00 alle ore 11.00 Gli utenti devono presentarsi con certificazione attestante la patologia, per le persone di 65 anni ed oltre è sufficiente un documento di identità.

domenica 9 novembre 2014

RIPRESE AEREE: SITUAZIONE FOCE ADIGE h 11 del 09 novembre 2014

Riprese aeree di questa mattina effettuate sull'Adige, molte golene sono state allagate, situazione però ancora sotto controllo.

venerdì 7 novembre 2014

RIPRESE AEREE: SITUAZIONE BRENTA h 17 da PUNTA GORZONE

Ripresa aerea zona fiume Brenta ore 17 circa di venerdì pomeriggio - zona punta Gorzone - per il momento, facciamo gli scongiuri - situazione sotto controllo, abbiamo visto ben di peggio - ripresa aerea da punta Gorzone