lunedì 7 luglio 2014

I BAGNINI DEL CLODIA SEMPRE...ATTENTI

I nostri intrepidi bagnini, intrepidi non per scherzare ma perché ci ricordiamo bene dei tanti salvataggi che hanno effettuato l'anno scorso, ci hanno segnalato una medusa particolarmente grande recuperata lunedì mattina nei pressi dei bagni Clodia, abbiamo contattato un biologo che dalla foto, considerando che ormai era già un po' deteriorata, l'avrebbe classificata come una Rhizostoma pulmo, detta Polmone di Mare. Una varietà di meduse per niente pericolose. Alleghiamo la descrizione su wikipedia Un " polmone di mare " questa medusa presenta un cappello di forma semisferica opalescente ma tendente al trasparente, con i bordi sfrangiati blu-viola. Sotto al cappello il corpo è chiamato manubrio ed è composto da 8 prolungamenti di tessuto bianco-trasparente arricciato e grumoso, dai quali partono 8 tentacoli allungati, sfrangiati e semitrasparenti. Gli esemplari giovani tendono ad avere una colorazione più trasparente, gli adulti molto più opalescente. Il nome comune di polmone di mare è dovuto al tipico movimento palpitante compiuto dalla medusa per muoversi. Le dimensioni sono degne di nota: potendo raggiungere i 50–60 cm di diametro e i 10 kg di peso, rappresenta la più grande medusa del Mediterraneo. Nessuna pericolosità[modifica | modifica sorgente] La specie non provoca gravi conseguenze, i suoi tentacoli di norma non risultano urticanti tanto da creare pericoli seri per l'uomo. Solo su soggetti particolarmente sensibili, il contatto può provocare irritazioni che scompaiono comunque spontaneamente in breve tempo ma lasciando un prurito/dolore fastidioso. In acqua rilascia qualche sostanza o tossina urticante che causa piccole abrasioni di forte prurito e lieve bruciore. La medusa ritrovata ai bagni Clodia Quindi nessun problema per i bagnanti del Clodia, anche perché i bagnini sono sempre...attenti. :)

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