video d'archivio
Inizia una nuova fase della iniziativa del comitato con l'avvio della petizione a sostegno della nostra proposta di legge regionale integrata con il completamento dell'Arzeron per le note vicende della orte mestre. Il sindaco ci ha concesso un incontro preliminare per il 4 maggio 2015 alle ore 10.00. Potete già scaricare i file e partire nella raccolta di firme, dandoci notizia. Naturalmente a breve sarà necessario un incontro allargato del comitato per definire meglio il prosieguo, ma intanto non si poteva perdere ulteriormente tempo con la richiesta di impegno ai candidati alle regionali.
Con amicizia.-
Giuseppe Boscolo
Proposta di legge regionale “Intervento decennale speciale a favore di Chioggia per lo sviluppo dell’area metropolitana con
Padova e Venezia. Realizzazione dei collegamenti ferroviari. Fondazione a tutela dei fiumi e del litorale. Qualità della sanità e dei
servizi sociali” (delibera C.C. di Chioggia n. 25 in data 25 marzo 2015 ex artt. 20 Statuto Regione Veneto, 55 Statuto
comunale e 3 L.R. n. 1/73)
Lettera ai cittadini di Chioggia ed ai residenti o soggiornanti abitualmente nel
Veneto
Firmate la petizione al nuovo consiglio regionale a sostegno della proposta di legge regionale
speciale per Chioggia, nuova ferrovia verso VE-PD, tutela del litorale e fiumi puliti, integrata
dall’immediato completamento della SP Arzeron (messa in sicurezza della SS Romea).
Cari amici, vi chiediamo di sottoscrivere e sostenere la petizione a favore della proposta di legge
regionale speciale deliberata dal consiglio comunale a seguito della nostra iniziativa popolare
(delib. cons. com. 25 marzo 2015 n. 25 in www.chioggia.org ), integrata dalla richiesta di
immediato completamento della SP Arzeron nel quadro della messa in sicurezza della SS 309
Romea (a seguito dello stralcio governativo del progetto Orte-Mestre nell’Allegato Infrastrutture al
DEF 2015). La nuova raccolta di adesioni dovrebbe terminare il prossimo autunno, quando il
nuovo consiglio regionale potrà prendere in esame la proposta di legge.
E' importante intanto che tutti i candidati locali e alla presidenza regionale, nonchè i vari
candidati sindaco di Venezia (quali candidati alla guida anche della città metropolitana), si
esprimano formalmente per iscritto sulla nostra proposta, firmando la petizione o rifiutando la
firma. In queste settimane abbiamo avuto conferma e sollecitazione a portare avanti la proposta da
parte di nuove importanti categorie economiche locali, albergatori e affittacamere, operatori
balneari, etc. : è giusto dunque passare dalle parole ai fatti e iniziare a raccogliere le firme sul
modulo allegato. Chiunque può stampare l'allegato modulo e raccogliere le firme da far pervenire a
questo comitato (ovviamente è opportuno preavvisare al n. tel. 3401437415 oppure
avv.giuseppeboscolo@libero.it ). Notizie aggiornate potrete avere aderendo al gruppo pubblico
facebook Legge regionale a favore di Chioggia (ulteriori canali sono in costante aggiornamento e
saranno comunicati). Non serve un numero di firme minimo, non serve l'autentica, non serve
inserire i dati del documento di identità. Per questa nuova campagna di adesioni sono politicamente
necessarie molte migliaia di firme di residenti o soggiornanti abitualmente nel Veneto per mostrare
al consiglio regionale prossimo e al nuovo ministro delle infrastrutture che Chioggia vuole davvero
rompere l'isolamento e avere un ruolo speciale nell’area metropolitana vasta con Padova e Venezia,
di ponte anche verso la realtà del Polesine .
A giugno, dopo le elezioni, la proposta di legge regionale verrà presentata dal sindaco
all’Ufficio di presidenza del nuovo consiglio regionale. Sarebbe importante che fosse accompagnato
da una folta delegazione locale a sostegno. In un fine settimana di settembre-ottobre sarebbe poi
decisivo accompagnare la raccolta di firme con una biciclettata di massa sulla Romea. Non c’è più
tempo da perdere nella mobilitazione della città. Sin d’ora chiediamo al nuovo ministro delle
Infrastrutture Graziano Delrio la disponibilità ad un incontro con una delegazione
rappresentativa della città, magari durante una visita in quello che è il sesto comune del Veneto e
il più importante centro intermedio attraversato dalla SS Romea, la strada più pericolosa d’Italia.
Stiamo naturalmente operando per trovare su queste e altre iniziative il coordinamento con
l’Ammnistrazione comunale, come disposto dalla delibera consiliare che ha approvato la nostra
proposta.
Ora non serve lamentarsi della situazione locale. Cambiare dipende davvero anche da
noi!
Nessun commento:
Posta un commento