giovedì 5 settembre 2013
SI SPACCA IL FRONTE DEGLI ALBERGATORI CONTRO LA MUSICA
Colpo di scena inaspettato da parte di uno dei soggetti autori dell'esposto contro la musica che ha determinato lo stop al divertimento dei quattro locali del compendio del Clodia a cui le autorità hanno messo i sigilli agli impianti musicali,la direzione del hotel touring nella persona del suo amministratore ( boscolo giachina) ha presentato nei giorni scorsi una sorta di contro-esposto nel quale in estrema sintesi dichiara che la musica dei locali sul lungomare ( Pepe Nero, Eurobar, Tomato e Point Breack) non sarebbe stata una fonte di disturbo e che comunque meno rumorosa rispetto alla stagione precedente ovviamente in riferimento al periodo PRIMA dello stop alla musica.
Questo è quanto ci rivelano più fonti che intendono rimanere rigorosamente anonime, secondo le stessa fonti i soggetti autori dell'esposto/denuncia alla procura alla repubblica sarebbero gli amministratori dell'Hotel Bristol, del Campeggio Europa, di due affitta camere siti in viale trieste con lo stesso cognome del presidente degli albergatori ( asa) titolare dell'albergo Edison e socio dello stesso Campeggio Europa.
Massimo riserbo da parte di tutti i titolari dei locali interessati a questo stop che confermano solo la perdita del posto di lavoro per una trentina di persone che operavano nel settore e che sono state licenziate grazie a questa iniziativa che forse poteva essere gestita in un modo diverso.
Il titolare dell'Hotel Touring non è il primo albergatore che si defila da questa crociata contro i locali del divertimento anche Giorgio Soramio dell'Hotel stella del Mare era già intervenuto sulla stampa locale stigmatizzando l'azione penale contro i locali dell'intrattenimento musicale.
Saremmo curiosi di sapere quali sono le motivazioni REALI che hanno spinto Boscolo Gioachina a questa inaspettata retromarcia che contraddice totalmente gli altri firmatari dell'esposto, qualcosa ci dice che non ce lo diranno mai.
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l'ha fatto giudizio
RispondiEliminaprima lanciano il sasso, e poi nascondono la mano....ma va la!!
RispondiEliminavisto lo splendore di periodo che sta passando l'Italia ringraziamo anche loro che hanno contribuito al licenziamento di poveri lavoratori. Nascondono le mani perchè sanno che vale il proverbio "oggi a me, domani a te!".
RispondiEliminaComplimenti a tutti coloro che hanno contribuito a far perdere il LAVORO a chi ogni estate s'impegna per dare una NOTA di colore alla nostra città. Che se magari non ve ne siete accorti, è una località turistica e la musica è fondamentale! VERGOGNATEVI! Pugnalare alle spalle l'economia della vostra stessa città! Spero solo che adesso il lavoro venga tolto anche a VOI. Iniziate a leggervi le recensioni dei vostri tanto amati e VECCHI alberghi, l'unica consolazione è stato apprendere quanto la VOSTRA qualità sia scadente e decadente!
RispondiEliminaComplimenti vecchiacci, citta morta!!!!!!
RispondiEliminaLa mafia degli albergatori del centro di sottomarina, si è accorta che chiudendo questi locali tolgono anche illuminazione agli alberghi stessi, forse il titolare del touring si è accorto che ne sta perdendo anche lui di immagine e denaro, non perche si è pentito
RispondiEliminaspero che i titolari della discoteca e dei tre chioschi chiedano i danni ai quattro albergatori e campeggi coinvolti
RispondiEliminaSe fossero stati in regola non gli avrebbero sigillato l'attrezzatura, punto.
EliminaE comunque senza quel casino si sta benissimo, ogni tanto una messa in ordine ci vuole altrimenti qualcuno si monta la testa.
Per quanto riguarda i "lavoratori" licenziati sono tutte balle (spaziali), a fine agosto i dipendenti stagionali se ne vanno a casa comunque.
Fortunatamente la stagione estiva è agli sgoccioli e fra poco si tornerà alla tranquillità. Ciao ciao furbetti.
pentiti della movida. Collaboratori d'ingiustizia.
RispondiEliminaStop al caos a Sottomarina. Gli albergatori hanno fatto benissimo.
RispondiEliminasemplice il motivo ora sono al centro del ciclone con tutto cio che comporta controlli e via dicendo ...bastava parlare seriamente e tutti avrebbero avuto il suo giusto ...chi troppo vuole nulla stringeeeeeee
RispondiEliminaAnche oggi sono arrivati i rom con sporte, zainetti e frigoriferi portatili.
RispondiEliminaPortano ricchezza, sì sì come no.
Se Nostro Signore vuole questa dovrebbe essere l'ultima domenica d'arrivo della marmaglia pendolare. Poche località di mare hanno una clientela così scadente, fracassona e misera.
RispondiEliminaChi come noi, per lavoro, ha avuto la possibilità di girare l'Italia è testimone della situazione.
Sottomarina a differenza della maggior parte delle altre spiagge italiane d'estate diventa invivibile. Sporca, rumorosa, caotica ma non per la quantità ma per la qualità delle persone che arrivano (e i soldi non c'entrano nulla). Qua arriva gente povera nell'animo, di scarsa educazione, debole d'intelletto e cultura.
Sottomarina ha già un sacco di problematiche proprie se poi per tre-quattro mesi ci aggiungi quello che arriva da fuori la situazione diventa drammatica.
Un ultima cosa. Leggo molti commenti inneggianti alla famosa movida.
Detto che la movida, così come viene intesa nel resto del mondo, a Sottomarina non esiste ma esiste invece un surrogato con quattro baretti in croce, nei luoghi ben più attrezzati come Jesolo o Rimini dove l'hanno sperimentata e promossa si assiste già da qualche anno ad un clamoroso dietro-front.
Il motivo è di facile comprensione (o almeno per loro è stato facile).
Dopo un inizio scoppiettante ed un bel flusso di denaro (pensavano d'essere diventati il paese di bengodi) si accorsero che le loro località stavano per essere devastate e deturpate in maniera irrimediabile con grandissimi danni d'immagine. Inevitabilmente al seguito della movida nacquero problemi di ordine pubblico rilevanti (risse, furti, rapine, prostituzione, spaccio ed uso di stupefacenti) che causarono la fuga in massa della clientela classica che le aveva rese famose. Compreso quello che stava succedendo decisero di cambiare strategia e di tornare al vecchio sistema (famiglie, gente perbene, gente normale). Piano piano con fatica stanno ripercorrendo la strada a ritroso.
Loro lo hanno capito, a Sottomarina no.