martedì 29 dicembre 2015

TRE DOSSI IN VIA COLOMBO: TROPPI AUTOMOBILISTI INDISCIPLINATI

via Cristoforo Colombo
L'amministrazione comunale segue le indicazioni dei residenti di via Cristoforo Colombo e provvederà all'installazione di tre nuovi dossi per ridurre l'eccessiva velocità dei mezzi. Il provvedimento si è reso necessario in seguito alla chiusura della semi carreggiata ovest del lungomare per la realizzazione del noto cantiere denominato per il " megatubo ". Con l'inversione del senso di marcia e con la cattiva educazione stradale di molti automobilisti il tratto di Via Colombo era diventato particolarmente pericoloso tanto che ci sono stati diversi incidenti, alcuni dei quali avrebbero potuto avere gravi conseguenze. Lo precisa l'ordinanza nr 316 del 18 dicembre consultabile al link sotto riportato. I dossi verranno realizzati immediatamente a nord delle intersezioni con Viale Ionio, Via Pisani e Via Pegaso.



LEGGI L'ORDINANZA INTEGRALE

lunedì 28 dicembre 2015

A BREVISSIMO ANCHE A CHIOGGIA L'ORDINANZA COMUNALE CONTRO LO SMOG

E’ in via di pubblicazione sull’albo pretorio l’ordinanza comunale in conformità con le indicazioni della prefettura per limitare l’inquinamento anche a Chioggia. Anche se a Chioggia non abbiamo ( speriamo - attendiamo le ultime rilevazioni ) la situazione che c’è nel resto della pianura Padana è opportuno uniformarsi. le principali misure consistono nella limitazione a 18 gradi della temperature delle abitazioni; al divieto di utilizzare camini o stufe che siano alimentate a legna laddove le abitazioni siano provviste anche di riscaldamento tradizionale; di disporre che gli autobus, se in sosta, tengano spenti i motori cosi come vengano tenuti spenti i motori della auto che attendono ai passaggi a livello. E' un'ordinanza ma in realtà è un invito al buon senso di tutti i cittadini che , insieme, possono contribuire a ridurre, almeno ridurre, le conseguenze dell'inquinamento che toccano tutti e in particolare bambini e anziani Anche il Comune di Chioggia adotta misure urgenti e straordinarie per la riduzione dei livelli di concentrazione degli inquinanti nell'atmosfera. Questa mattina il sindaco Giuseppe Casson ha emanato una nuova ordinanza, sulla scia dei provvedimenti adottati nei territori dell'area metropolitana su raccomandazione del prefetto Domenico Cuttaia, per contrastare l’aumento delle polveri sottili nell'aria, attraverso un'azione sinergica di tutti i comuni della provincia. Nello specifico il testo dell'ordinanza dispone fino al 31 gennaio 2016 di ridurre le temperature massime nel riscaldamento domestico, a 17° C  per gli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e a 18°C ( per tutti gli altri edifici . Viene inoltre istituito il divieto di combustione dei materiali vegetali e delle ramaglie ad esclusione dei falò dell’Epifania e il divieto di utilizzare caminetti, stufe e qualunque altro apparecchio domestico alimentato a biomassa legnosa, a meno che non vengano utilizzati per la cottura di cibi, nel caso in cui nella stessa unità abitativa sia presente un impianto termico a combustibile tradizionale o a pompa di calore. Per quanto riguarda i veicoli, il provvedimento obbliga a spegnere i motori sia degli autobus nella fase di stazionamento ai capolinea, che dei veicoli merci durante le fasi di carico e scarico, in particolare nelle zone abitate, oltre a quelli delle auto in sosta in corrispondenza dei passaggi a livello. Le imprese sono invitate ad effettuare ogni intervento possibile per garantire un’elevata efficienza e manutenzione degli impianti posti a presidio delle fonti inquinanti, in particolare per ridurre le emissioni in atmosfera, sensibilizzando gli operatori ad utilizzare veicoli a ridotto impatto ambientale. Si raccomanda inoltre ai gestori degli esercizi commerciali e degli edifici con accesso al pubblico di chiudere le porte di accesso per evitare dispersioni termiche. --

giovedì 24 dicembre 2015

CONTINUANO I LAVORI PER LA MESSA IN SICUREZZA DI PUNTA POLI


Continuano i lavori per la messa in sicurezza della banchina est di Punta poli. Era crollata nel novembre scorso e il magistrato alle acque aveva provveduto con urgenza a delimitare la zona, punta Poli è una zona molto utilizzate da diverse marinerie per il carico e scarico. Si sta procedendo infiggendo un palancolato per proteggere la banchina per la messa in sicurezza!! Il MAV sta redigendo un progetto per la ricostruzione che poi andrà fatta più avanti!! Ulteriori approfondimenti in seguito





ERA CROLLATA A NOVEMBRE SCORSO

venerdì 18 dicembre 2015

LA CARDIOLOGIA DI CHIOGGIA E DI MESTRE LANCIANO LA " VIDEO MEDICINA "

Cardiologia di Chioggia: il cardiochirurgo di Mestre presente “in digitale” 24 ore su 24 Cancellate le attese e i trasferimenti di esami e immagini fino all’Angelo: consulti in tempo reale grazie ad un innovativo sistema di videoconsulenza I medici della Cardiologia di Chioggia e della Cardiochirurgia di Mestre operano assieme, grazie alla videoconsulenza, in tempo reale, ed evitando trasferimenti di personale e di materiali. Un innovativo sistema appena installato permetterà infatti ai cardiologi dell’ospedale clodiense di consultarsi con i colleghi mestrini, e di discutere le migliori opzioni per il paziente mentre questo è ancora in sala di Emodinamica. “E' come se il cardiochirurgo fosse presente qui a Chioggia in Terapia Intensiva Cardiologica – spiegano il primario di Cardiologia Roberto Valle insieme al responsabile dell'Emodinamica Gabriele Boscolo - anche perché la discussione del caso avviene, dopo che le immagini della coronarografia sono state trasmesse a Mestre” e i due medici le vedono insieme sullo schermo. Ma cosa cambia per il paziente? Normalmente, quando i pazienti vengono colpiti da infarto o angina e sono sottoposti alla coronarografia, il cardiologo che esegue l'esame può dover fare l'angioplastica (il famoso palloncino) nei casi semplici, ma nel caso di ostruzioni complesse delle coronarie deve discutere della situazione del paziente col cardiochirurgo. In questi casi, il paziente veniva dimesso e tornava successivamente per una visita cardiochirurgica. Nelle urgenze, era necessario spedire il DVD con le immagini della coronarografia, mediante un corriere o un'ambulanza in viaggio per Mestre. Questo iter determinava, e determina ancora al di fuori di Chioggia, un rallentamento nella gestione complessiva delle cure dei pazienti coronaropatici. “La videoconsulenza cardiochirurgica – spiega il primario della Cardiochirurgia provinciale Domenico Mangino - consente invece un consulto “in diretta”, come se si fosse nella stessa stanza, anche se invece ci si trova a 50 chilometri di distanza. Le immagini dell'esame scorrono sugli schermi di Mestre e Chioggia e si può decidere insieme, passo-passo, quale sia la migliore soluzione per il paziente, a testimonianza dell'attenzione che Mestre ha per tutta la sua area di afferenza”. Una collaborazione, quella instaurata tra i due servizi che lavorano per la buona salute del cuore, che è stata promossa dalla direzione generale. “Abbiamo voluto fortemente questa modalità innovativa di cura condivisa del paziente – conferma il Dg Giuseppe Dal Ben - che dimostra come la Cardiologia e la Cardiochirurgia, all'interno della nostra Provincia, perseguano una reale equità nell'accesso alle cure d'eccellenza, per tutti i cittadini, indipendentemente dalla localizzazione geografica centrale o periferica. Ancora una volta – conclude Dal Ben - si dimostra come sia alla nostra portata attivare facilmente modelli organizzativi condivisi, efficaci ed economici, in un'ottica di area vasta provinciale, che vanno nella giusta direzione”.

giovedì 10 dicembre 2015

IL DEMANIO CONSEGNA AL COMUNE DI CHIOGGIA L'ISOLA DELL'UNIONE

Il sindaco con il direttore regionale dell'Agenzia del Demanio Vincenzo Capobianco Tappa in Veneto per il federalismo demaniale. La Direzione Regionale dell’Agenzia ha consegnato a titolo gratuito al Comune di Chioggia l’area dell’”Isola dell’Unione”, secondo quanto previsto dall’art. 56 bis del D.L. 69/2013 sul federalismo demaniale. Si tratta di una vasta zona, al centro della città, caratterizzata da 44.600 mq di opere di urbanizzazione, da un centro sportivo e un parco verde, che passa nelle mani dell’Amministrazione comunale. Prosegue dunque il federalismo demaniale nell’isola lagunare che, circa un anno fa, aveva consentito il trasferimento alla Provincia di Venezia di una parte dell’isola occupata dalla scuola superiore. Firma storica per Chioggia. L'Isola dell'Unione viene riconsegnata alla città. Ora pensiamo ad un concorso internazionale di idee sulla valorizzazione e sullo sviluppo dell'area!! IL SINDACO GIUSEPPE CASSON

domenica 6 dicembre 2015

QUASI TERMINATO L'ITER PER I PONTILETTI DI CANAL VENA E PEROTOLO


La giunta, con delibera nr 222 del 25 novembre scorso ha approvato il progetto per la realizzazione dei pontiletti per l'approdo dei natanti in canal Vena e Perotolo. L'iter è stato particolarmente lungo anche per le prescrizioni della Salvaguardia, i pontiletti si sono resi necessari per le difficoltà oggettive per poter accedere alle imbarcazioni. E' curioso come la salvaguardia sia così attenta all'uso dei pontili e degli ormeggi in legno mentre nello stesso canal Vena ha approvato la " famosa " passerella-obbrobbrio in ferro realizzata in un contesto storico del '500 ( peraltro causando danni alla Chiesa della Santissima Trinità ). Sarà SST ad occuparsi della realizzazione dei pontili, si presume che tra gara di appalto e lavori i pontili dovrebbero essere installati a marzo del prossimo anno
RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA


Nuovi pontiletti di approdo in Canal Vena e Canale Perotolo a Chioggia. E' stato approvato il progetto esecutivo redatto dall’Area Tecnica della Società Servizi Territoriali SST s.p.a. per risolvere in maniera omogenea e decorosa il problema degli accessi alle barche. Una questione che in passato era stata affrontata nelle maniere più svariate, lasciando le soluzioni alla libera iniziativa dei privati che si sono sempre attrezzati con ogni tipo di materiale e struttura. I lavori partiranno a Gennaio e termineranno in circa due mesi. “Dopo il riordino degli ormeggi e dei nuovi posti barca ci si è trovati di fronte ad una nuova problematica – spiega l'assessore ai lavori pubblici, Riccardo Rossi - I lavori eseguiti per la realizzazione del Baby Mose e per il collettamento fognario degli scarichi che sversavano nel Canale, oltre all'infissione dei micropali per il rinforzo del paramento, hanno determinato importanti modifiche strutturali all'assetto delle rive, obbligando i natanti ad ormeggiare più lontano di quanto fosse in passato. Abbiamo quindi deciso di venire incontro alle nuove esigenze attraverso questo nuovo intervento complementare, cercando di evitare situazioni improvvisate e mantenendo il decoro dovuto al centro storico e alla nostra città d'arte”. Per facilitare l'abbordo nelle imbarcazioni sono state individuate due tipologie di pontili, che verranno costruiti con materiali e criteri mutuati dalla tradizione marinaresca clodiense. Si tratta di strutture in legno che pur garantendo la necessaria sicurezza durante il loro utilizzo, manterranno la possibilità di essere facilmente rimosse all'occorrenza. Un modello di pontile verrà realizzato per le barche ormeggiate all'inglese, poste cioè parallelamente al canale, per le quali sono già stati predisposti i due mezzi pali su cui verrà fissato il pontile. Una seconda soluzione verrà adottata invece per le imbarcazioni posizionate a spina di pesce, per le quali saranno realizzati dei pontiletti di forma rettangolare e paralleli alle barche stesse, in base alle prescrizioni della Commissione per la Salvaguardia di Venezia che ha espresso parere favorevole al progetto. Verrà inoltre collocato un pontile, anti barriere architettoniche, nel tratto di riva in corrispondenza delle opere parrocchiali dei Salesiani per permettere anche ai diversamente abili e alle carrozzine l'accesso ai natanti. Situazioni particolari saranno oggetto di uno studio più specifico, anche se gli elementi, i materiali e le modalità costruttive rimarranno le stesse.

giovedì 3 dicembre 2015

POLISTIROLO IN LINGOTTI AL MERCATO ITTICO

i cassonetti pubblici di veritas - ci conferiscono tanti che non c'entrano con il mercato ittico Forse una soluzione per le centinaia di cassette di polistirolo che cadono sempre in canale San Domenico c'è. Da SST trapela che una ditta sarebbe interessata a smaltire tutto il polistirolo dal mercato ittico con una macchina compattatrice che schiaccia il polistirolo in mattoncini. L'unico problema è che questo polistirolo diventa interessante se la ditta lo ritira una volta al mese. Il problema allora torna dalla finestra: dove stoccare questi lingotti di polistirolo fino,a quando la ditta non se li viene a prendere per smaltirli? Gli spazi non ci sono, come conferma più di qualche operatore e come dichiara chiunque lavora nel mercato. "La struttura attuale del mercato non lo consente". Però la trattativa va avanti per capire come superare questo punto e arrivare a smaltire il polistirolo una volta alla settimana. Veritas non lo porta via perché quando il cassone diventa troppo pieno c'è il rischio che il polistirolo voli via per strada. Ma il cassonetto che Veritas ha riservato per gli operatori del mercato è comunque pubblico e infatti chiunque arriva col polistirolo da buttare, anche ditte che non lavorano dentro il mercato ittico. Ci sono le telecamere che riprendono tutto, ma non si può far niente perché i cassonetti sono pubblici. Veritas e gli addetti ai lavori ricevono continue segnalazioni e foto di cassette in canale, ma, ripetiamo, questo dipende anche dal fatto che nel cassonetto del Mercato Ittico ci buttano dentro polistirolo anche ditte che niente hanno a che fare con le 54 che pagano la Tia. puntualmente le cassette di polistirolo cadono in acqua

martedì 1 dicembre 2015

GIA' INIZIATI I LAVORI A PUNTA POLI ( PER LA MESSA IN SICUREZZA )


Iniziati già ieri i lavori, per la messa in sicurezza della banchina est di punta poli, crollata improvvisamente qualche giorno fa. Per il momento l'intervento ha lo scopo di preservare ulteriori crolli, l'area dovrebbe essere palancolata. In seguito i tecnici del magistra alle acque prenderanno delle decisioni su come procedere. BANCHINA CROLLATA, NON E' QUELLA INAUGURATA NEL 2011 Nord di Punta Poli, la cui banchina è stata effettivamente inaugurata nel 2011 Il 26 novembre scorso abbiamo dato notizia del cedimento della banchina est di Punta Poli : “ Crollata, sembra nella notte, un largo tratto di banchina a Punta Poli, si tratta della riva che si affaccia verso Sottomarina. Gli addetti del magistrato alle acque avevano segnalato già da tempo il vasto deterioramento, questa mattina il crollo che ci è stato segnalato da più utenti.. “ avevamo postato nel video, qualche giorno dopo un quotidiano locale aveva ripreso la notizia, intitolando l’articolo: “ BANCHINA CROLLA IN ACQUA: COSTRUITA NEL 2011 E COSTATA UN MILIONE DI EURO “. In realtà non è proprio così, la banchina costruita nel 2011, secondo noi una bellissima banchina, è quella sulla punta nord-est ( dove c’è quella palazzina storica color rosa di proprietà comunale) è stata ripristinata nel 2011 dalla società Coedmar, che, per quello che possiamo constatare ha fatto un gran bel lavoro. La banchina crollata avrà avuto almeno trent’anni, questo non giustifica che sia crollata, considerando anche che lo stato di degrado era stato segnalato tante volte però non è quella indicata da un noto quotidiano locale. Non vogliamo fare i primi della classe, ci sentiamo in dovere di scrivere questa precisazione perché anche se nell’articolo che riportava la banchina “ sbagliata “ non citava la Coedmar ( ma citava l’esatto importo dell’appalto di allora ) TANTI ma proprio tanti , in privato, ci chiedevano dei chiarimenti. Sempre Punta Poli la banchina crollata è quella a est ( a sx ) aveva almeno 30 anni il punto della banchina poi crollato

giovedì 26 novembre 2015

mercato del giovedì: GLI AMBULANTI CHIEDONO DUE E OTTENGONO TRE

Raggiunto l’accordo tra giunta e i rappresentanti degli operatori del mercato settimanale del giovedì. Gli ambulanti avevano chiesto due domeniche prima di Natale ma l’amministrazione , per vari motivi, anche di difficoltà per altri eventi concomitanti, ha preferito concedere quale compensazione per i disagi provocati per i lavori di rifacimento del corso, tre domeniche. Una prevista per dicembre, domenica 13 le altre due nel 2016 - il 20 marzo e il 17 aprile. Nelle richieste portate avanti da alcuni esponenti c’era quella di istituire anche un ulteriore giornata del mercato di domenica in modo permanente, proposta che verrà girata dall’assessore Marco Dughiero alla giunta.

martedì 24 novembre 2015

LO SCHERZETTO DEL FREDDO OVVERO COME MARINARE LA SCUOLA IN MODO INTELLIGENTE

La mamma di un alunno della scuola media S. Pellico ci ha riferito che i ragazzini da due settimane sarebbero stati al freddo a causa dei termosifoni spenti. Abbiamo provveduto ad informarci meglio sulla situazione, contattando anche la dirigente comunale in ambito scolastico. L'istituto ha comunicato che la temperatura era di 21,5 gradi, tuttavia in alcune aule in effetti il freddo persisteva. Che mistero è mai questo? Nessuno in realtà, infatti da una verifica più accurata è emerso che le manopole dei termosifoni venivano chiuse dagli stessi ragazzini per addurre il freddo come pretesto per rimanere a casa dalle lezioni. Questa vicenda dimostra che i genitori non dovrebbero credere ciecamente a quanto riportano i figli, i quali, soprattutto a quell'età, sono ben propensi alle bravate, se non tenuti sotto controllo.

CONCLUSI I LAVORI PER IL RIFACIMENTO DEI DOSSI IN VIALE VENEZIA, VIALE PADOVA E VIALE LOMBARDIA

Conclusi i lavori per il rifacimento dei dossi in viale Venezia, viale Padova e viale Lombardia Conclusi i lavori per il rifacimento dei dossi in viale Venezia, viale Padova e viale Lombardia. Con largo anticipo sulla tabella di marcia sono terminati gli interventi per la sistemazione dei nove rialzi pedonali in porfido nel centro di Sottomarina. I cantieri aperti mercoledì 18 novembre dovevano infatti chiudersi entro sabato 28 novembre. “I lavori sono stati poco impattanti, ma hanno comunque creato qualche disagio ai residenti e alle attività commerciali nelle vie principali di Sottomarina - commenta l'assessore ai lavori pubblici, Riccardo Rossi - Pertanto abbiamo invitato i responsabili del cantiere a ridurre nel limite del possibile i tempi dell'intervento e, complici anche le condizioni meteo favorevoli, siamo riusciti a procedere speditamente, terminando l'intervento già lunedì pomeriggio con ben cinque giorni di anticipo sulle previsioni”. L'intervento è consistito nella completa rimozione dei dossi artificiali esistenti e del loro sottofondo con la sostituzione della nuova pavimentazione in conglomerato bituminoso con tecnologia “asfalto stampato” con matrice motivo porfido lineare.

mercoledì 18 novembre 2015

VISITA ISTITUZIONALE DEL QUESTORE SANNA IN MUNICIPIO

Visita istituzionale del questore Sanna in Municipio Visita istituzionale del questore Sanna in Municipio. Questa mattina il questore di Venezia, Angelo Sanna, accompagnato dal dirigente del Commissariato di Chioggia, Antonio Demurtas, ha incontrato il sindaco Giuseppe Casson. Un incontro cordiale per fare il punto della situazione sulle problematiche e sul presidio del territorio. “Chioggia non si deve sentire lontana da Venezia e non si deve sentire assolutamente isolata in termini di sicurezza. La città è ben presidiata e le autorità locali stanno lavorando per garantire la tutela del territorio e dei cittadini, senza alcun allarmismo dopo gli avvenimenti di questi giorni - ha commentato il questore Angelo Sanna - Assieme al sindaco, fatto un bilancio sul periodo estivo, stiamo già pensando ad offrire risposte univoche sul nostro litorale nel delicato periodo della stagione balneare. In collaborazione con le istituzioni locali, in stretto contatto con il dirigente Demurtas, cercheremo di arrivare sempre a risultati positivi con spirito di squadra”. “La visita è stata ricca di spunti interessanti sulle prospettive future della città in termini di sicurezza – spiega il sindaco Giuseppe Casson - Rimane il punto fermo della collaborazione reciproca a beneficio dei cittadini, con una particolare attenzione al periodo estivo, quando la città si trova ad accogliere centinaia di turisti”.

martedì 17 novembre 2015

APERTO IL BANDO PER IL CONTRIBUTO DELL'AFFITTO 2015

Aperto il bando per il contributo a sostegno dell’affitto 2015. Il termine per la presentazione delle domande è fissato al 18 dicembre 2015. Puoi scaricare dal link sotto allegato. Si tratta di contributi stanziati per il sostegno delle spese di affitto delle famiglie appartenenti alle fasce sociali più deboli, cioè che hanno un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore a certi valori massimi. L’anno scorso, 2014, sono state presentate complessivamente 230 domande, di cui 120 domande accolte, per un importo complessivo di 127 mila euro. Quest’anno la Giunta Regionale del Veneto ha stabilito che, a causa della esiguità delle risorse disponibili, il procedimento viene riservato ai soli comuni del Veneto che concorrono a cofinanziare il Fondo con risorse proprie di bilancio. La quota a carico del Comune di Chioggia è stata fissata dalla Regione in complessivi 29.620 euro. “Il Comune di Chioggia lo scorso 23 ottobre ha stanziato la somma di € 29.620 euro per cofinanziare il Fondo sostegno affitti – rileva l'assessore ai servizi sociali, Massimiliano Tiozzo - L'aiuto alle famiglie e ai cittadini in difficoltà, per arginare l'emergenza abitativa, rientra nelle azioni prioritarie della nostra Amministrazione, che nonostante le difficoltà di bilancio ha deciso di continuare a sostenere il progetto”. Il contributo viene richiesto per canoni di locazione relativi all’anno 2014, per alloggi con contratto di affitto regolarmente registrato ai sensi della legge 431/1998 e ISEE non superiore a 13 mila euro. Le domande devono essere presentate presso tutti i CAF del territorio comunale, convenzionati con il Comune di Chioggia, che forniranno l’assistenza per la compilazione e la presentazione della domanda in modo assolutamente gratuito per i cittadini. BANDO PER OTTENERE IL CONTRIBUTO PER L'AFFITTO

venerdì 13 novembre 2015

LUNEDI' 16 NOVEMBRE CHIUDE LA CARREGGIATA DEL LUNGOMARE ( GRANSO STANCO - V,LE TIRRENO)

Megatubo, lunedì 16 Novembre chiude la carreggiata ovest del Lungomare dal Granso Stanco a viale Tirreno. Megatubo, chiusa la carreggiata ovest del Lungomare dal Granso Stanco a viale Tirreno da lunedì 16 novembre 2015. Continuano i lavori per l'opera che permetterà di risolvere il problema degli allagamenti nella zona nord di Sottomarina. Il nuovo stralcio dell'intervento, che consiste negli allacciamenti alla condotta, prevede la chiusura della carreggiata ovest (interna) del Lungomare dalla rotatoria del Granso Stanco fino a viale Tirreno fino al 30 marzo 2016. La viabilità viene così modificata. Il flusso veicolare diretto verso viale Mediterraneo dal Lungomare Adriatico viene dirottato in viale Tirreno, con l'istituzione di un senso unico di circolazione fino a via C. Colombo. I mezzi potranno proseguire in via Cristoforo Colombo, dove viene invertito l'attuale senso unico di circolazione con l'adeguamento della relativa viabilità nelle laterali, e dove viene vietata la sosta con rimozione del mezzo nel lato ovest della strada. Mantengono il doppio senso di circolazione i viali Tirreno, Ionio, Pisani e Pegaso: in corrispondenza dell'area cantierata verranno infatti istituiti dei varchi che permetteranno l'immissione nella carreggiata est, con l'obbligo di fermarsi e dare la precedenza alla confluenza con il Lungomare Adriatico. Viene inoltre istituito il limite massimo di velocità di 30 km/h nella carreggiata est del Lungomare Adriatico nel tratto corrispondente alla zona di cantiere.

giovedì 12 novembre 2015

QUASI TERMINATI I LAVORI IN CORSO, TUTTI CONTENTI?

I lavori di rifacimento del corso del popolo in via di ultimazione e soprattutto entro i tempi previsti, lunedì prossimo verrà riaperto il cantiere. Abbiamo raccolto qualche parere di operatori e di semplici cittadini sul cantiere, tutti contenti?

mercoledì 11 novembre 2015

ORATE PRIGIONIERE NEL PEROTOLO

Alcune orate sono entrate nel Perotolo evidentemente si sono trovate così bene che ci sono rimaste.... a dire il vero sono prigioniere perché per chi non lo sapesse la parte terminale del Perotolo che arriva in piazzale Poliuto Penzo è tombinata ed è chiusa da alcune grate. Le orate probabilmente sono entrate quando erano più piccole e crescendo non riescono più a passare per le maglie della rete e quindi sono rimaste in una specie di acquario all'aria aperta. Non sono sfuggite però all'attenzione di alcuni pescatori che le hanno notate, qualcuno chiede che vengano " risparmiate " ma si sa, sono tempi difficili e qualcun altro invece cerca di prenderle per metterle in padella. INAUGURAZIONE DEL PEROTOLO VIDEO D'ARCHIVIO

mercoledì 4 novembre 2015

TRECENTO NUOVI OSSARI E 50 LOCULI AL CIMITERO DI BORGO SAN GIOVANNI

Partono i lavori al cimitero di Chioggia per la realizzazione di 300 nuovi ossari e 50 nuovi loculi. A metà Novembre, trascorse la festività di Ognissanti e la ricorrenza dei defunti, periodo in cui si registra tradizionalmente la massima affluenza di persone al camposanto, si aprirà il cantiere per ricavare nuovi spazi nel cimitero di Borgo San Giovanni. “Ci sono state delle difficoltà burocratiche, ma adesso, grazie anche ad una riorganizzazione più funzionale degli uffici, abbiamo ripreso in mano i vari progetti aperti per procedere speditamente alla loro conclusione – spiega l'assessore ai lavori pubblici, Riccardo Rossi – Le nuove strutture cimiteriali offrono una prima risposta ai problemi di spazio, segnalati a più riprese, con un intervento strutturato per offrire il decoro adeguato ad un luogo importante per il ricordo e la preghiera dei nostri defunti”. Il progetto esecutivo prevede l'ampliamento di cinque colombari per un importo complessivo di 130 mila euro. L'intervento verrà realizzato in circa tre mesi.

martedì 3 novembre 2015

LA PASSERELLA DI CANAL VENA PERDE I PRIMI PEZZI : CHE SIANO LE MALEDIZIONI DI QUALCUNO?

Pericolo per i pedoni sulla " famosa" passerella pedonale realizzata su Canal Vena, è un pensionato che segnala la pericolosità delle viti che , come potete vedere dal video si stanno sollevando creando un effettivo pericolo. " Ieri una signora è quasi caduta, avvisate i lavori pubblici che vengano a sistemarla ". La passerella che consente il transito dei pedoni, delle carrozzine e dei disabili è stata inaugurata ad agosto dell'anno scorso e aveva sollevato un'infinità di polemiche per la scarsa attinenza al paesaggio storico di canal Vena e la cinquecentesca chiesa della Santissima Trinità. Don Giuliano responsabile del polo culturale diocesano aveva chiesto addirittura la GALERA per chi aveva progettato l'opera, per chi l'aveva autorizzata autorizzata e anche per chi l'aveva realizzata. le viti sporgenti sulla passerella di canal vena VIDEO D'ARCHIVIO - GLI STRALI DI DON GIULIANO CONTRO I PROGETTISTI

lunedì 2 novembre 2015

PER DISOCCUPATI: BANDO AIUTOCUOCO

PER DISOCCUPATI Ecco una nuova opportunità per giovani diplomati dai 19 ai 29 anni, disoccupati a CHIOGGIA! Garanzia giovani finanzia un bando "Aiutocuoco" per chi desidera imparare a lavorare nel mondo della ristorazione. Percorso formativo: corso gratuito e tirocinio retribuito presso un ristorante di Chioggia già selezionato ad inizio anno. SE SEI A CONOSCENZA DI QUALCHE GIOVANE INTERESSATO CHE FA FATICA A TROVARE LAVORO SEGNALA LA PRESENTE INFORMAZIONE. PER APPROFONDIMENTO E ISCRIZIONE: http://www.cescotveneto.it/per-diplomati/perdiplomati-aiutocuoco-ve.html PER AZIENDE DEL COMMERCIO "Incrementa il tuo fatturato con le moderne strategie di marketing" Corso gratuito anche a CHIOGGIA dell'Ente Bilaterale Veneto il 13/11/2015 (8 ore full-immersion). Argomenti: - Strategie per promuovere la tua attività: clienti e fatturato. - Trucchi per individuare le esigenze del cliente: facilitare la vendita. - I 5 punti tua attività per fare una buona prima impressione. - Replicare in modo efficace ai 3 tipi di obiezioni dei clienti. - Sistemi e strategie per creare clienti soddisfatti. - Trasformare un cliente in una persona che ti pubblicizza. - Scrittura persuasiva: volantini, annunci, cartelli, e pubblicità - Come superare la barriera del prezzo. - Come aumentare la reputazione e quella della tua attività. EBV con lo scopo di promuovere i propri servizi e diffondere utili informazioni propone gratuitamente l'iscrizione a questo corso per le aziende del commercio. PER APPROFONDIMENTO E ISCRIZIONE: http://www.ebveneto.it/a_ITA_133_2.php?ID=725

martedì 27 ottobre 2015

TROVATO UN SERPENTE ( vero ) A PALAZZO GRASSI

Il famoso squalo balena di Palazzo Grassi pescato dai Tina Trovato un serpente vero a palazzo Grassi, non si tratta di un ironico riferimento rivolto a qualche aspirante sindaco ( è doverosa la precisione) ma di un serpente ( innocuo ) in carne ed ossa...sembrerebbe un giovane esemplare di biacco ( carbonazzo) si era rifugiato all'interno di un diffusore dell'aria calda, dove sicuramente cercava un posto dove svernare. I vigili del fuoco hanno provveduto al recupero e ad affidarlo a mani esperte. Ci si chiede come possa essere finito a Palazzo Grassi, il professor Davide Scarpa del centro di educazione ambientale riferisce: " Il carbonazzo è un serpente che nuota, forse è salito su qualche barca che si è fermata in prossimità di qualche argine e da là è sceso e ha cercato rifugio per passare l'inverno ". Purtroppo per il serpentello ha cercato rifugio in un luogo dove, anche da un punto di vista statutario, qualcuno ha il compito di addomesticarli affinché non avvelenino la nostra gente. Ogni riferimento è puramente voluto.

giovedì 22 ottobre 2015

7.000 EURO DI MULTA AD UNA NAVE EXTRACOMUNITARIA IN " CONTROMANO "

nave mercantile in uscita dal porto di Chioggia - foto di archivio non attinente all'articolo Nella giornata del 17 Ottobre 2015 una nave da carico battente bandiera extracomunitaria, proveniente da Vasto (CH) e diretta nel Porto di Chioggia, imboccava lo schema di separazione del traffico nella corsia opposta a quella prevista per la direttrice SUD-NORD Adriatico. Gli schemi di separazione del traffico che sono riportati sulle carte nautiche servono per evitare collisioni e consentire al traffico marittimo di navigare rispettando determinate corsie, a seconda della destinazione. Prontamente il personale della Guardia Costiera di servizio nella Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Chioggia, dopo aver effettuato un controllo sulla postazione dedicata al monitoraggio del traffico marittimo e verificata tramite sistema A.I.S. (Automatic Identification System) l’errata corsia di traffico imboccata dalla Motonave, provvedeva a contattare il comando nave, informandolo della rotta pericolosa per la navigazione che aveva intrapreso. Il comandante della nave, verificata la posizione con il GPS, messo il punto sulla carta nautica ed accortosi dell’errore, provvedeva a modificare urgentemente la rotta per spostarsi nella corsia di traffico corretta. Il personale della Sala Operativa durante tutte le fasi continuava a monitorare costantemente la rotta della motonave, in maniera tale da evitare rischi di collisione con altre navi presenti nello schema di separazione del traffico e che percorrevano correttamente “la corsia” . Il personale della Capitaneria di Porto, attesa la nave all’ormeggio, provvedeva ad ispezionarla in base alle norme internazionali per la sicurezza in mare e denunciava alla competente Procura della Repubblica di Rovigo il Comandante della nave per la violazione della Convenzione COLREG 72/81, Regola 10 (Norme per prevenire gli abbordi in mare) e per l’articolo 1231 del Codice della navigazione per inosservanza di norme sulla sicurezza della Navigazione. A carico dell’Armatore verrà elevata una sanzione amministrativa di circa 7 mila euro. AGGIORNAMENTO La nave che ha sbagliato rotta è la AYSEGUL AK battente bandiera Vanautu ( protettorato francese ) il giorno dopo il PSC ha effettuato le verifiche se la strumentazione della nave fosse in avaria invece l'apparecchiatura era perfettamente funzionante, " radio porto di Chioggia" riferisce che non era un problema di strumentazione ma di equipaggio : " Sono degli imbranati, il primo ufficiale è stato licenziato in tronco dall'armatore " riferisce un autorevole fonte ( anonima ) del porto di Chioggia. Ovviamente si trattano di voci i riferimenti certi sono quelli del comunicato della guardia costiera.

mercoledì 21 ottobre 2015

ANCHE IL VESCOVO ADRIANO E' FAVOREVOLE ALLA REALIZZAZIONE DEL PONTE SUL BRENTA

Una veduta del fiume Brenta lettera del Vescovo Adriano Tessarollo Anche il Vescovo della diocesi di Chioggia si interroga pubblicamente sul settimanale Diocesano NUOVA SCINTILLA su CHI e PERCHE' ha posto in essere le lungaggini burocratiche che hanno rallentato la realizzazione della barriera anti-intrusione ( che collegherà anche la frazione di Ca'Lino ) preservando la gente della frazione ad utilizzare la pericolossima romea con un collegamento sicuro. Non nascondiamo che le parole del Vescovo fanno piacere dimostrano che il settimanale Nuova Scintilla è un giornale libero che dà spazio a tutti ( compreso al il suo " datore di lavoro" ) senza guardare in faccia nessuno, compreso qualche inserzionista che credeva di essersi comperato il consenso della curia con qualche pubblicità. Vogliamo sperare che non ci siano marce indietro del Vescovo su questa tema magari con qualche passo indietro camuffata da " integrazione di informazione " che alla fine significherebbe difendere gli interessi P-R-I-V-A-T-I di qualche noto aspirante sindaco in luogo degli interessi PUBBLICI di tutti e anche della comunità di Ca'LIno. Anche il Vescovo Adriano favorevole alla realizzazione sul ponte sul Brenta

lunedì 19 ottobre 2015

IL RADICCHIO DI CHIOGGIA IN VISITA NELLE TERRE DEL POMODORO DI PACHINO

Il Radicchio di Chioggia in visita nelle terre del Pomodoro di Pachino Da domani 20 ottobre, per quattro giorni, una delegazione del Consorzio di Tutela del Radicchio di Chioggia Igp guidata dal presidente Giuseppe Boscolo Palo è in Sicilia per visitare la realtà produttiva del territorio del Pomodoro di Pachino. «Lo scorso febbraio, nella vetrina internazionale del Fruit Logistica di Berlino - spiega il presidente Boscolo - avevamo siglato un gemellaggio tra il nostro Consorzio e quello del Pomodoro di Pachino, ripromettendoci di avviare degli appuntamenti comuni e delle azioni di comunicazione condivise per dare reciproca visibilità a queste due eccellenze orticole della penisola: il Principe Rosso di Chioggia e l’Oro Rosso di Sicilia. Ora, grazie alla collaborazione del vicepresidente dell’Igp Pachino, Massimo Pavan, che è nostro compaesano e la cui azienda è anche socia del nostro Consorzio, questo progetto comune prende concreto avvio. Nei territori della punta est della Sicilia visiteremo realtà produttive e di lavorazione del pomodoro. E sono soprattutto i processi di trasformazione e conservazione che ci interessa studiare, perché vogliamo stimolare anche da noi la produzione di specialità a base di Radicchio di Chioggia che abbiano una durabilità nel tempo e che possano divenire una sorta di souvenir del nostro territorio». Sono previste visite ad aziende di produzione, come quella del presidente del Consorzio di Pachino, Sebastiano Fortunato, di confezionamento, come la PEF, guidata da Massimo Pavan, ad Ispica il cui territorio dà il nome anche alla carota novella Igp; inoltre ad aziende di produzione di conserve ed essiccati di pomodoro, tra le quali l’Agriblea, e a punti vendita di specialità gastronomiche sempre col Pomodoro di Pachino Igp. L’evento istituzionalmente più importante è fissato per il pomeriggio di mercoledì 21 presso il Palmento Rudinì di Marzamemi, con l’incontro tra il sindaco di Pachino Roberto Bruno e il sindaco di Chioggia Giuseppe Casson, che in aereo raggiungerà nella mattinata la delegazione del Consorzio di Tutela del Radicchio di Chioggia Igp. «Siamo grati al sindaco Casson di aver accolto il nostro invito - afferma Giuseppe Boscolo Palo - che rafforza il significato di questa missione del Consorzio in Sicilia ed è un significativo segnale che le nostre istituzioni locali, in primis quella che dà il nome al nostro radicchio, finalmente ci sono vicine e mostrano di aver compreso la valenza economica del nostro ortaggio, che va ben oltre ai numeri delle produzioni sui campi e dell’attuale commercializzazione, avendo la potenzialità di portare nel mondo il nome di Chioggia assieme a tutto il territorio circostante, dalla Laguna fino al Delta del Po».

lunedì 12 ottobre 2015

CHIOGGIOTTI CONTENTI PER L'ARRIVO DELLA CELESTYAL, POLEMICA SUI TAXISTI SPARITI ALLE 21.30

Grande l’apprezzamento da parte della gente comune e anche degli operatori per l’arrivo delle navi passeggeri, con la Celestyal Crystal un discreto numero di passeggeri è sbarcato e si è diretto in centro storico, molti hanno mangiato nei ristoranti. Non sono mancate le polemiche, qualcuno ha accusato i taxisti: “ Hanno fatto una barca di soldi durante il giorno grazie ai passeggeri della nave ma poi alle 21.30 sono scomparsi “. Respinge le accuse Eugenio Boscolo, capo categoria, abbiamo lavorato fino a mezzanotte, il problema è che ci sono state tante richieste e non siamo riusciti a soddisfarle tutte. Più di qualche ristoratore ha riaccompagnato i clienti alla nave piuttosto che lasciarli a piedi: “ Molti erano anziani e non potevamo lasciarli così “. Polemiche a parte, grande è stato l’apprezzamento dei chioggiotti arrivati in massa per vedere l’arrivo della nave al terminal dei saloni.

venerdì 9 ottobre 2015

IL RADICCHIO DI CHIOGGIA IN OMAGGIO ALLA SQUADRA DEL PARMA

Il Radicchio di Chioggia in omaggio alla squadra del Parma Domenica il Consorzio di tutela offrirà agli ospiti della Clodiense il prodotto Igp Prosegue l’iniziativa promozionale del Consorzio di Tutela del Radicchio di Chioggia in collaborazione con la Clodiense, che milita nella serie D del campionato di calcio. Come nelle precedenti partite casalinghe, infatti, anche nel pomeriggio di domenica 11 il presidente del Consorzio, Giuseppe Boscolo Palo, sarà allo stadio Aldo e Dino Ballarin per omaggiare la squadra ospite e tutto lo staff del Parma Calcio con delle confezioni di Radicchio di Chioggia Igp. Mentre tra tifosi che arriveranno a Chioggia al seguito della squadra parmense (per loro nella tribuna Lusenzo sono stati riservati circa 500 biglietti), molti vorranno approfittare della trasferta per gustare le specialità marinare della ristorazione chioggiotta, che, anche grazie al concorso gastronomico organizzato dal Consorzio e conclusosi lo scorso giugno, vi dovrebbe abbinare il Radicchio di Chioggia Igp. L’evento assume particolare rilevanza non solo per il blasone sportivo della squadra Parmense, ma anche perché le telecamere di Sky riprenderanno in diretta la partita, che sarà trasmessa su sport Plus. «L’augurio d’obbligo è, naturalmente, che vinca il migliore - commenta il presidente Boscolo - anche se nel cuore tifiamo per la squadra della nostra città. Questo incontro tra Clodiense e Parma sarà certamente uno spettacolo da godere, come sicuramente è gustoso un bel piatto di Radicchio di Chioggia Igp con Prosciutto di Parma Dop e scaglie di Formaggio Parmigiano-Reggiano Dop».