giovedì 28 novembre 2013

SI E' PRESENTATO IL TIPO DELLA FORD FIESTA GRIGIA CHE HA DISTRUTTO IL CASELLO

Dopo essersi reso irreperibile per quasi una settimana, finalmente, ieri, il 34 enne responsabile del sinistro che ha visto la distruzione di uno dei caselli ferroviari di Sant'Anna, si è finalmente presentato presso gli uffici della Polizia di Stato a Chioggia. Ci dicono che dopo tutti questi giorni non era più possibile, dal punto di vista legale, fargli fare le analisi per capire se al momento della guida fosse alterato e quindi si è salvato da sanzioni per un'eventuale guida in stato di ebrezza ( o peggio) questo però non gli ha risparmiato altre sanzioni e conseguenze penali per guida pericolosa, eccesso di velocità e soprattutto per aver abbandonato l'auto in una zona ferroviaria che avrebbe potuto creare gravi conseguenze.

martedì 26 novembre 2013

UNA BOLLETTA DELL'ACQUA DA INCUBO RECAPITATA ALLA PISCINA OLIMPIONICA COMUNALE

Dal profilo fb di PAOLA CAMUFFO relativo alla piscina AQUA Penso che oggi andrò alla Veritas. Cmq dedico questo post ad alcuni consiglieri comunali ( in particolare a Montanariello, consigliere di maggioranza ) che pensano che chi sceglie di gestire un impianto sportivo lo faccia per i propri interessi economici. Vergognatevi, a fare certe affermazioni !!! Una bolletta di quelle da cardiopalma è stata recapitata in questi giorni all'associazione AQUA che gestisce la piscina olimpionica comunale ( ex sirenella) sono praticamente ben 27.000 euro quelli vengono richiesti da Veritas, 2.900 per una prima bolletta di acconto e 23.917 a SALDO arrivati pochi giorni fa che hanno gettato nello sconforto gli amici che gestiscono l'impianto sportivo. La bolletta è stata pubblicata sul profio facebbok di Paola Camuffo che non nasconde la comprensibile amarezza non solo per questa ultima rogna, ma anche perché dopo una stagione passata particolarmente negativa a causa dei due mesi persi completamente a causa del brutto tempo e per la crisi che non risparmia nessuno ci sono stati gli interventi negativi di alcuni consiglieri comunali che in commissione impianti sportivi avrebbero espresso pareri non troppo lusinghieri. Contattata telefonicamente Paola Camuffo tiene a precisare che la gestione della piscina COMUNALE olimpionica, calcando particolarmente l'aggettivo "comunale", è un bene di tutti e che anche se viene gestita da un'associazione sportiva non è che questa.." fa busines" anzi, a dirla tutta al famoso bando con cui è stata assegnata, a parte l'AQUA nessun altro si è presentato evidenziando così quanto è difficile una gestione, che però ha il merito di mantenere gli impianti efficienti e in buon ordine. " Quando siamo venuti abbiamo trovato solo dieci lettini". Paola Camuffo Dai numeri del contatore sembrerebbe che effettivamente ci siano stati quei consumi, però, sempre la stessa Camuffo ci dice: " Mai al mondo, considerando anche tutte le procedure di gestione della piscina, il ciclo del cloro e tutto il resto si può arrivare ad un consumo di tre volte tanto ". Ora l'associazione ha scritto una lettera direttamente a Veritas che dovrà verificare se questi consumi inaspettati sono dovuti a una perdita per una rottura e in questo caso bisognerà capire di chi sarà la responsabilità perché l'associazione ha in capo la ORDINARIA amministrazione mentre la STRAORDINARIA è in capo all'amministrazione comunale. La storia si ripete...per chi se lo ricorda anche con una delle precedenti gestioni, quella con la UISP, c'era stata un'altra bolletta MONSTRE di, se ricordiamo bene, 52.000 euro che era stata anche fonte di scontro tra l'allora amministrazione Guarnieri e le minoranze appunto per la responsabilità di chi avrebbe dovuto pagare quella bolletta. E' probabile, e ce lo auguriamo per gli amici dell'associazione AQUA che questa perdita sia dovuta alla rottura di un tubo nella vasca della piscina, praticamente impossibile da scoprire durante l'uso della piscina, e quindi, forse riusciremo a rinfrancare un po' l'amica Paola Camuffo, questo costo aggiuntivo dovrebbe essere a carico del comune in quanto dovuto ad un danno riconducibile alla gestione straordinaria.

venerdì 22 novembre 2013

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LUCA ZAIA A CHIOGGIA

Interessante incontro tenutosi venerdì pomeriggio presso la sala convegni dell'azienda speciale del porto in Val Da Rio, un presidente che riesce sempre a cogliere l'attenzione di una platea con la quale sembra per rapportarsi e ben interagire, tanti i temi toccati dal presidente LUCA ZAIA: sanità, turismo, portualità, giustizia, pesca...non dimenticandosi di evidenziare le differenze tra il Veneto e altre regioni. Anche le domande e gli interventi di tanti operatori sollecitati ad intervenire non sono certamente stati noiosi ma sicuramente l'intervento che ha segnato la sera è stato quello di Paolo Zennaro, un umile e semplice pescatore riconvertito all'allevamento e al pesca-turismo che ha veramente spiazzato il presidente della regione Veneto quando gli ha detto: " Presidente la mia attività è stata bloccata per quattro mesi perché mi hanno costretto a seguire un corso di bon -ton"...e ovviamente non solo questo.

martedì 19 novembre 2013

QUESTA VOLTA I LADRI NON C'ENTRANO

Per fortuna non c'è stato nessun furto dissacrante come avevamo ERRONEAMENTE segnalato sempre sulle pagine di questo blog, purtroppo il cartello che segnalava che era in restauro era caduto, avevamo fatto anche qualche telefonata nell'ambito della diocesi ma non avevamo avuto risposte si pensava quindi al solito gestaccio purtroppo molto comune sulla passeggiata del lusenzo. Ringraziamo gli amici che ci hanno avvisato e ci scusiamo per l'errata segnalazione che ci aiuterà ad essere ancora più precisi per le prossime volte.


il post precedente dove segnalavo il presunto furto

venerdì 8 novembre 2013

IL PORTO SI FERMA PER LA PROTESTA

Anche a Chioggia come in tutto il resto d'italia sciopero della portualità, in Val Da rio oggi il 100% delle aziende portuali ha scioperato per aderire allo sciopero nazionale di 24 dei porti italiani proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. "Le motivazioni riguardano l'organizzazione del lavoro nei porti, il rinnovo del contratto e la questione delle autorità portuali" il Il contratto in vigore è ormai scaduto da più di 10 mesi e le possibilità di rinnovo sembrano ancora lontane viste le marcate distanze delle posizioni tra associazioni datoriali e sindacati dei lavoratori e il clima di incertezza causato dalla perdurante crisi economica di cui però i lavoratori non hanno nessuna colpa".

martedì 5 novembre 2013

CONDANNATO A SEI ANNI IL RESPONSABILE DELLA MORTE DI ALEX FERRO, IL GEMELLINO DI SANT'ANNA

Condannato a sei anni Cristian Bordina il ragazzo che nel maggio del 2012 ha causato la morte di Alex Ferro, un bambino di quattro anni e di un giovane di 22, Nicola Zulian.
Alex viaggiava con la famiglia, diretta ad Adria, su una Chrysler Dodge, Nicola, su un'Alfa 156, insieme a due amici anche loro di Rosolina. Cristian Bordina, 23 anni, conduceva un alfa romeo , nel terribile schianto centrava la famiglia di Sant'Anna che viaggiava con il papà Simone Ferro la mamma Roberta Sfriso e l'altro fratellino gemello, già allora  a giudicare dai resti dei due mezzi era evidente l'altissima velocità.
Oggi il tribunale di Rovigo, con rito abbreviato, ha condannato a sei anni il Bordina, in più è stato deciso un risarcimento di poco inferiore al milione di euro.


Alex Ferro il gemellino scomparso