sabato 31 gennaio 2015

CONTINUA LA MORIA DI ATTIVITA' IN RIVA VENA - UN TEMPO CUORE PULSANTE DELLA CITTA'

Un confronto tra la riva vena di oggi e quella di 15 anni fa, l'uomo che si vede in entrambe le foto è la stessa persona Continua la moria di attività in Riva Vena, tra gli ultimi ad arrendersi il negozio di animali che aveva aperto circa due anni fa , anche altri negozi stanno per abbassare le saracinesche le serrande per sempre la prossima settimana, si è spostata sotto i portici la cartolibreria arcobaleno e la sua vetrina in prossimità di ponte Caneva è desolatamente chiusa da qualche mese, altre storiche attività avevano chiuso definitivamente già da qualche anno. “ E’ vero che c’è stata la crisi - si confida un commerciante “ superstite “ ma il vero colpo di grazia lo abbiamo avuto con i lavori per la realizzazione del baby mose e con l’apertura del supermercato della coop a San Giacomo, la gente ha cambiato giro ed è iniziato il declino “. “ La riva è ormai morta - si lamenta un’altra esercente ambulante con posto fisso - e nessuno fa nulla per invertire la tendenza, anche gli addobbi natalizi li hanno messi solo in parte, qualcuno cerca anche di aprire ma non possono soppravivere, come quel banco della coldiretti hanno resistito quattro giorni poi sono fuggiti, non potevano certo permettersi 60 euro al giorno tra veritas e altre tasse” Gli affitti sono diminuiti, uno dei bar pochi anni fa pagava 1.200 euro al mese ora ne paga 500, ma evidentemente non è sufficiente ad incoraggiare ad aprire anche perché oltre ad una pressione fiscale insopportabile chi apre deve ristrutturare con le nuove normative: bagni, antibagni e tutto il resto che rendono impossibile l’investimento. “ Una volta era difficoltoso passare a piedi per le Rive Vena da tanta gente che l’affollava per acquistare dalla moltitudine di banchi di frutta e verdura e di alimentari, in bicicletta era impossibile per i rimproveri che si prendevano - raccontano due signore che gestiscono un’altra attività - oggi siamo aperte solo perché speriamo di riuscire ad arrivare alla pensione ma in due non riusciamo a portare a casa uno stipendio “. All’interno di questo panorama sconfortante c’è qualche barlume di sereno, il tratto tra la chiesa dei Filippini al Ponte di san Giacomo da quando è stata installata la passerella in ferro ( un pugno in un occhio al patrimonio storico del canale ) si è rianimata probabilmente grazie anche all’intraprendenza dei gestori del Bar Riva Vena e al commerciante di frutta e verdura, Salvagno che dopo una vita da ambulante ha aperto un negozio fisso. Per tutto il resto delle rive Vena si profila la desolazione assoluta. RIVA VENA - SARACINESCHE ABBASSATE

mercoledì 21 gennaio 2015

VIDEO: RIPRISTINATA LA BRICCOLA DI CANAL SAN DOMENICO ESTERNO

In corso di ripristino la briccola di canal San Domenico esterno, era andata praticamente distrutta il 3 novembre scorso, costituiva un pericolo alla navigazione soprattutto in questi giorni di nebbia.

domenica 11 gennaio 2015

CANCELLO INCATENATO: IL PRETE NON PUO' ENTRARE SALTATA LA MESSA DELLE 9 A SAN DOMENICO

Saltata la Messa delle 9 di San Domenico. Molto probabilmente a causa di equivoco domenica mattina il sacrestano della chiesa di San Domenico ha trovato il cancello di entrata sbarrato da una nuova catena e da un lucchetto bello tosto. Telefona a destra e a manca ma nessuno sapeva nulla, si stava quasi pensando ad uno scherzo di cattivo gusto quando si è svelato " l'arcano" la società che ha acquistato con l'asta l'ex lazzaretto ha pensato bene di chiudere gli accessi ( per la chiesa c'è comunque una servitù ) mettendo però a disposizioni le chiavi ad un tecnico del comune che per qualche motivo non ha reso le chiavi disponibili. A quel punto era però troppo tardi e non si è potuto fa altro che dirottare i fedeli verso le altre chiese.

venerdì 2 gennaio 2015

POLIZIA LOCALE : DAL 2015 PIU' PATTUGLIE NELLE STRADE E UFFICI CHIUSI NEL WEEK END

  Polizia locale, più pattuglie per le strade cittadine e uffici chiusi nel week end. A partire da gennaio 2015 vengono riorganizzati i servizi della PL, per un maggiore presidio del territorio. Gli uffici diversi dal servizio viabilità rimangono aperti dal lunedì al venerdì, come i restanti settori comunali. Nelle giornate di sabato e di domenica, il personale in forza a tali uffici e servizi viene messo a disposizione per le esigenze operative del servizio viabilità. Il progressivo ridimensionamento dell’organico della Polizia Locale di Chioggia ha determinato un notevole incremento dei carichi di lavoro assegnati alle articolazioni del Comando. La situazione è conseguente al rispetto dei vincoli di spesa stabiliti dalla stringente normativa nazionale connessa al patto di stabilità interno ed alla “spending review”. L’aumento esponenziale dei compiti istituzionali e delle incombenze affidati al reparto hanno portato la necessità di riorganizzare e razionalizzare le procedure di utilizzo delle risorse. “La riorganizzazione del servizio permette di garantire adeguati livelli di prontezza operativa tali da riscontrare puntualmente le istanze di sicurezza che provengono dalla cittadinanza, specialmente durante i fine settimana del periodo primaverile ed estivo, caratterizzati da un forte aumento del traffico veicolare - spiega il dirigente della Polizia Locale, Michele Tiozzo – In questo momento è prioritario poter dedicare un maggior numero di ore/uomo ai servizi di polizia stradale e di controllo del territorio, pur non compromettendo lo svolgimento dei restanti ed imprescindibili compiti d’istituto”. “Si tratta di una soluzione possibile soltanto grazie alla disponibilità e l'elevata professionalità di quegli addetti dei servizi diversi dalla viabilità, spesso altamente specializzati, che saranno chiamati a sdoppiarsi ed offrire quindi un impegno ed una professionalità ancora maggiori – commenta l’assessore alla PL, Barbara Penzo - Desidero ringraziare il corpo della polizia locale di Chioggia per la dedizione ed il senso del dovere dimostrati”. In pratica precedentemente nella giornata di sabato restavano aperti al pubblico gli uffici incaricati dell’attività di controllo in materia commerciale, edilizia, ambientale o le articolazioni che si occupano del rilascio di permessi e autorizzazioni, impalcature edili, o ancora di sanzioni amministrative, infortunistica e contenzioso. Dal 2015 tutti questi servizi rimangono operativi dal lunedì al venerdì, mentre nel weekend il relativo personale è impiegato nei servizi di polizia stradale.