CHIOGGIA – Da candidato a sindaco nelle ultime elezioni comunali di Vigonovo a corteggiatore di donne in un programma televisivo nazionale. Non se ne lascia scappare una il chioggiotto d’adozione Cesare Ceccangeli. L’eclettico personaggio è apparso in settimana nel programma televisivo della De Filippi quale corteggiatore di Gemma, diventata una icona della trasmissione televisiva “Uomini e donne”. Cesare si è detto affascinato dalla donna e in diretta le ha chiesto di poterla frequentare, magari seguendo un corso di ballo.
Cesare Ceccangeli è un 76enne di origine marchigiana con residenza in una bella villa veneta a Mira, in Riviera del Brenta. Da circa un anno ha acquistato casa a Chioggia, dove ama passare gran parte del proprio tempo. La barca con la quale solcava le acque del Naviglio Brenta trasportando amici e clienti del ristorante gestito da una delle figlie è ora ancorata lungo il canale che scorre dietro casa sua, a Chioggia.
Cesare Ceccangeli è un ex imprenditore nel campo dell’elettronica con una azienda a Vigonovo, ora gestita dall’altra delle sue figlie. All’interno della villa veneta Nani Mocenigo del ‘600 a Mira ha aperto un ristorante, diventato anche luogo di incontri culturali.
E’ dottore in economia e commercio e appassionato di politica. Ha ha corso due volte senza successo per le amministrative di Vigonovo e una per quelle di Dolo. Sempre con esito negativo. In passato ha fatto parte della lista di Forza Italia per le regionali e ha collaborato con Liga Veneta e col PNE di Giorgio Panto. E’ stato anche consigliere nel programma "Venezia grande città" e ha ricoperto un ruolo amministrativo presso la Banca Credito Cooperativo di Piove di Sacco (Pd). Ama viaggiare, dipingere e scrivere poesie. Alla De Filippi ha detto che Chioggia è “splendida”.
Fratture alla spalla: a Chioggia una incidenza che supera la media regionale
Venerdì 18 novembre il XV Congresso Regionale S.V.O.T.O. che raduna ortopedici da tutto il Veneto
L’Ortopedia veneta per la prima volta si raduna a Chioggia. Motivo dell’importante appuntamento, previsto per venerdì 18 novembre alle 9.30, è il XV Congresso Regionale S.V.O.T.O dove, ortopedici provenienti da tutto il Veneto, si confrontano sul trattamento della frattura della spalla in base alle esperienze, alle casistiche, agli studi perseguiti da ciascuno. A organizzare l’evento, che si terrà nella sala congressi dell’hotel Airone di Sottomarina (Lungomare Adriatico, 50), è stato il primario di Ortopedia di Chioggia Gian Paolo Ferrari in collaborazione col primario di Ortopedia dell’Ulss di Rovigo Paolo Friemel. “A Chioggia – ha spiegato il dottor Ferrari – abbiamo la maggior incidenza di fratture alla spalla. Se in alcune località regionali si arriva al 15% dei casi, qui si registra il 20% dei casi. Motivo? Abbiamo un alto tasso di traumi giovanili: c’è un uso importante ma non appropriato della bicicletta, sia quella manuale che quella elettrica. Abbiamo tanti ragazzi che si fanno male in questo modo. A questi traumi poi si aggiungono quelli degli sportivi, in particolare di chi gioca a calcio, e degli anziani per cadute accidentali”. Nella Ortopedia di Chioggia si contano circa 1500 interventi all'anno: tra traumatologia, ortopedia ed elezione. Vengono trattati circa 400 traumi (oltre ai casi delle fratture di femore dell'anziano) ed eseguiti 150 interventi di protesi (anca, ginocchio e spalla). Nel caso delle fratture il trattamento di cura cambia a seconda della fascia di età: per il giovane solitamente si interviene chirurgicamente con placche, viti e chiodi, mentre nell’anziano solitamente si opta per una protesi in quanto l’osso è troppo fragile ed ha bisogno di un maggior sostegno.
“Lavoriamo sulla cura – ha dichiarato il direttore generale della Ulss 14 di Chioggia Giuseppe Dal Ben – ma anche sulla prevenzione. Nel caso delle fratture, ad esempio, ricordiamo alcune accortezze che, come famigliari, dobbiamo tenere nei confronti dei nostri anziani per rendere l’abitazione più sicura. Evitiamo arredamenti “pericolosi”, togliendo tappeti e suppellettili a terra, evitiamo i passaggi angusti e le scale se possibile. Inoltre, attenzione con la bicicletta, che è sconsigliata ai 70enni”.
Il Sindaco Ferro, assieme all’Assessore alla Pubblica Istruzione Trapella, ha iniziato questa
mattina la visita alle Scuole Primarie della Città.
La prima scuola oggetto della visita è stata la M. Merlin.
“La visita alle Scuole era già in agenda da diverso tempo, ma oggi ho voluto iniziare” spiega il
Sindaco Ferro “proprio dalla Scuola Merlin, dove venerdì si è staccato un pezzo di controsoffito in
cartongesso nella Sala Mensa. È stata questa l’occasione per verificare di persona quanto
accaduto, in modo da poter rassicurare le famiglie degli alunni, circa lo stato della sicurezza
dell’immobile.”
Una ditta specializzata ha già, infatti, provveduto ad effettuare un sopralluogo e quanto prima
inizierà l’intervento di impermeabilizzazione.
“La sicurezza nelle strutture che ospitano i nostri ragazzi è fondamentale.” ribadisce il Sindaco
Ferro “Ogni genitore, che accompagna il proprio figlio a scuola, deve sapere di lasciarlo in un
posto sicuro ed accogliente, privo di pericoli per la sua incolumità ed anche per quella di tutti coloro
che operano nei vari plessi scolastici”.
Dopo la Scuola Merlin, il Sindaco e l’Assessore Trapella, si sono recati in visita alla Marchetti. Qui,
come alla Merlin, hanno avuto l’occasione di incontrare gli alunni ed i loro insegnanti, di esprimere
loro l’augurio di un buon anno scolastico, di sentire quali sono gli eventuali problemi da risolvere e
come poter migliorare il servizio scolastico, in un clima di collaborazione.
“E’ bello sentirsi rivolgere le domande sui temi più svariati dalla voce innocente dei bambini” dice
l’Assessore Trapella “durante l’anno scolastico sarà cura di questa Amministrazione continuare un
dialogo costruttivo con il mondo della scuola. Continueremo a vigilare sulla stato di tutti i plessi
scolastici, a monitorare i vari interventi da realizzare, perché i nostri giovani alunni siano felici di
studiare in un luogo bello, pulito e soprattutto sicuro.”
Durante la visita è stato donato ad ogni alunno il kit: righello con matite, gomma e temperino con il
Logo del Comune di Chioggia.
Legname,detriti e rifiuti allo sbarramento del cuneo salino sul fiume
Adige: la direzione del Villaggio Isamar scrive a Zaia e al sindaco Ferro
ISOLA VERDE – La direzione del Villaggio Isamar passa alle vie di fatto e scrive al governatore
Zaia, all’assessore regionale all’Ambiente Gianpaolo Bottacin, al neo sindaco di Chioggia
Alessandro Ferro e alla direzione del Consorzio di Bonifica Delta del Po. Qualche giorno fa, il
direttore del villaggio Roldo Canal, si era lamentato per la scarsa attenzione che le istituzioni
hanno per Isola Verde e le strutture che lavorano nel territorio. Spiaggia poco pulita e un arrivo
massiccio dal fiume Adige di tronchi e fogliame che si accumula sulla spiaggia con tutte le
conseguenze del caso. Dopo le proteste la direzione del prende carta e penna e scrive alle
istituzioni.
All’altezza dello sbarramento del cuneo salino infatti, è presente una grande quantità di
legname, detriti e rifiuti che, da un momento all’altro, potrebbero arrivare sulla spiaggia. “In questi
giorni – si legge nella missiva – la spiaggia del villaggio Isamar a Isola Verde è stata sconvolta dal
continuo arrivo di detriti legnosi dal fiume. Un evento che ha causato un grosso danno d’immagine
alla località e un disservizio notevole ai clienti del villaggio. Ora temiamo che l’improvvisa e
incontrollata discesa a mare di tutto quel materiale diventi sempre più ingestibile”. “Chiediamo –
spiega il direttore della struttura Roldo Canal – un sopralluogo e un intervento delle autorità
competenti in tempi celeri, in modo da risolvere il problema alla fonte e non dopo che sono stati
arrecati danni irreparabili alle spiagge, con una enorme amplificazione dei costi di asporto, pulizia
Per chi volesse fare domanda per essere nominati nei consigli di amministrazione delle società partecipate dal comune di chioggia ( SST e VERITAS) il sindaco ha prorogato le scadenze.
Si tratta del primo atto politico del neo eletto sindaco, i termini erano già chiusi da un po' di tempo è evidente che vengo riaperti per dare la possibilità alla nuova amministrazione di valutare anche altri partecipanti altrimenti il nuovo sindaco avrebbe potuto scegliere solo tra quelli che hanno fatto domanda.
PROROGA DEI TERMINI DI SCADENZA DEGLI AVVISI PUBBLICI PER DESIGNAZIONE NELLE PARTECIPATE
Spiaggia invasa da rami e fogliame e servizio Veritas latitante, il
direttore del villaggio Isamar Roldo Canal: “Isola Verde merita rispetto,
al pari di Sottomarina”.
ISOLA VERDE – Rami e fogliame che arrivano dal vicino fiume Adige e invadono la spiaggia e un
servizio di pulizia non proprio ottimale da parte di Veritas. Il villaggio Isamar, per voce del proprio
direttore Roldo Canal, si unisce al coro degli scontenti che a Sottomarina annovera da tempo
numerosi adepti. Ai primi di giugno la spiaggia davanti alla struttura è stata letteralmente invasa da
fogliame e rami. Portati dal vicino fiume Adige hanno creato non pochi problemi: “Il personale di
Veritas è passato a pulire – racconta Canal – ma tra prima e dopo il passaggio si è vista ben poca
differenza. Quando ci sono queste emergenze si deve rispondere prontamente e con mezzi e
uomini in numero idoneo per riportare la situazione alla normalità. Faccio anche presente che la
presenza di rami e fogliame ormai si ripete ogni anno e sempre a inizio giugno. Difficile pensare
che sia una casualità. Forse qualcuno, in qualche punto del fiume Adige probabilmente fuori
comune di Chioggia, anziché conferire il prodotto lo getta in acqua? Anche per questo motivo la
Regione dovrebbe porsi delle domande: è giusto che siano le attività turistiche locali a pagare
quasi in toto la pulizia di una battigia che accoglie rifiuti che arrivano da mezzo Veneto? Io credo
proprio di no”. E il pericolo che la situazione si ripeta è più che concreto ed è lo stesso direttore
Canal a lanciare l’allarme: “All’altezza della barriera del cuneo salino sul fiume Adige – spiega – c’è
ancora una grandissima quantità di tronchi, rami e fogliame che, da un momento all’altro, può
arrivare in spiaggia”. Anche la pulizia quotidiana della battigia, da parte di Veritas, lascia alquanto
a desiderare: “La questione è semplice – conclude Canal – non si può gestire Sottomarina e Isola
Verde con le stesse squadre e gli stessi mezzi. Ognuna ha esigenze diverse. A volte da noi
passano quando c’è alta marea e non bassa marea e quando le acque si ritirano la battigia è di
nuovo sporca. Qualche giorno fa, quando c’è stata l’emergenza alghe a Sottomarina, siamo stati a
dir poco trascurati. Isola Verde merita di avere un servizio ottimale per tutta la stagione estiva”.
Biolcati Marco
Giornalista Freelance
L'operazione Mare Sicuro 2016, lanciata pochi giorni fa dalla Capitaneria di Porto di Chioggia, conosce già il suo primo intervento di rilievo. Stamane attorno alle 10 un anziano si è ferito malamente ad una caviglia, nella parte nord del litorale di Sottomarina: immediato l'intervento del quad di servizio nella stazione di pronto soccorso allestita allo stabilimento InDiga.
Mare Sicuro 2016 conta su analogo quad anche ai bagni Granso Stanco, in collegamento con la Guardia Costiera e il Pronto Soccorso dell'ospedale di Chioggia, che garantisce un'assistenza veloce.
VIDEO D'ARCHIVIO
L'operazione Mare Sicuro 2016, lanciata pochi giorni fa dalla Capitaneria di Porto di Chioggia, conosce già il suo primo intervento di rilievo. Stamane attorno alle 10 un anziano si è ferito malamente ad una caviglia, nella parte nord del litorale di Sottomarina: immediato l'intervento del quad di servizio nella stazione di pronto soccorso allestita allo stabilimento InDiga.
Mare Sicuro 2016 conta su analogo quad anche ai bagni Granso Stanco, in collegamento con la Guardia Costiera e il Pronto Soccorso dell'ospedale di Chioggia, che garantisce un'assistenza veloce.
VIDEO D'ARCHIVIO
Giornata mondiale contro la meningite: giovedì 21 aprile vaccinazioni gratuite a Chioggia tramite prenotazione telefonica
Da gennaio 2015 alla fine di febbraio 2016, sono state 43 le persone che si sono ammalate di meningite in Toscana, 10 delle quali decedute a causa della malattia. Sono i dati presentati da un articolo appena pubblicato su Eurosurveillance, a cura dell’Istituto superiore di sanità (Iss).
Tutti i casi di meningite sono stati causati dal batterio di tipo C, che è il secondo più diffuso in Italia e contro il quale esiste da tempo un vaccino. La vaccinazione rappresenta la misura più efficace per ridurre il rischio di diffusione della infezione da meningococco C, assicura una protezione diretta nei confronti del vaccinato, ma anche indiretta, nei confronti della popolazione generale, in quanto riduce la circolazione del batterio anche negli eventuali portatori (cosiddetta immunità di gregge). Per questo è molto importante che vi sia la massima adesione alla vaccinazione.
In occasione della Giornata Mondiale contro la meningite, nell’ambulatorio vaccinale di Chioggia (Borgo San Giovanni 1183) è in programma per Giovedì 21 aprile il Vaccino day, una giornata per promuovere la vaccinazione contro la meningite (vaccino antimeningococco tetravalente), con apertura straordinaria dalle ore 12.00 alle ore 18.00.
La vaccinazione, principalmente rivolta ai ragazzi ed agli adolescenti fino ai 18 anni, viene estesa e offerta gratuitamente a tutti fino a 30 anni di età.
Per prenotarsi - aggiunge l’Azienda - è possibile telefonare al numero 041- 5572128 dalle ore 08.00 alle ore 12.00.
http://www.vaccinarsi.org/
http://www.vaccinarsinveneto.org/
http://www.liberidallameningite.it/
Detrazione fiscale per le spese di refezione scolastica anno 2015
Con la circolare 3/E dell’Agenzia delle Entrate dello scorso 2 marzo si è chiarito che dal 2016 i contribuenti possono inserire nel modello 730 e Unico le spese per la mensa scolastica per poter usufruire della detrazione prevista.
L'azienda Gemeaz, che eroga il servizio mensa nelle scuole statali del territorio comunale, ha predisposto un applicativo con il quale si potrà scaricare autonomamente il documento utile per tale dichiarazione. L'utente interessato, dopo essersi collegato al sito scuole.pastel.it ed aver effettuato l'accesso con le proprie credenziali, dovrà cliccare sulla voce “Redditi 2015” sul menu a tendina di sinistra, verificare i propri dati anagrafici, inserire il codice fiscale del proprio figlio, dare l’autorizzazione al trattamento dei dati e cliccare su genera per scaricare la dichiarazione.
Da oltre 45 anni mi piace esibirmi con l'unico scopo di divertire il pubblico. Non lo faccio per lavoro, è solamente un hobby e quasi tutto il ricavato delle mie performances lo dono a scopi benefici. Dapprima semplici feste parrocchiali, poi qualche spettacolo a teatro, in piazza, nei locali. La maggior parte delle nostre donazioni era destinata a persone in gravi difficoltà per motivi di salute, o ad Associazioni del territorio che, con gli incassi dei nostri spettacoli, sostenevano le loro attività. Solo nel 2009, dopo essere rimasto colpito dai servizi di Striscia la Notizia che mettevano in luce le truffaldine operazioni benefiche di un noto attore italiano (Edoardo Costa) che raccoglieva fondi per il Centro Sherp di Maralal in Kenya, ho cominciato ad indirizzare i proventi delle mie iniziative a questo tipo di progetti. Dopo aver inviato una mail all'indirizzo segnalato dal TG satirico di Mediaset, sono stato contattato da Vincenzo e Francesca, i due operatori umanitari che avevano denunciato il fatto. Ho cominciato, nel mio piccolo, a raccogliere fondi grazie ad alcuni spettacoli riuscendo a raccogliere fino a tutto il 2013 la somma di 11.800 euro. Poi a Vincenzo è venuta l'idea di portarmi con sè in Kenya per mostrarmi la reale concretezza dei nostri aiuti.
Nel mio primo viaggio in Kenya del febbraio 2014, ho avuto modo di conoscere altre realtà e, una volta rientrato in Italia, ho cominciato a darmi da fare ancora di più raccogliendo, in un solo anno, altri 19.500 euro.
Quest'anno, pur tra tante difficoltà siamo riusciti a raccogliere più di 17.000. Le difficoltà maggiori riguarda lo scetticismo della gente che, amareggiata dal comportamento di vari millantatori, è dubbiosa sull'operato anche di chi si dà effettivamente da fare con onestà. Per questo ci tengo a rendere trasparenti il più possibile le donazioni raccolte.
Da Luglio abbiamo raccolto quanto segue:
Spettacoli estivi: (sponsor+libri+donazioni) 4.100
Pizza Solidale Pizeria El Pashà 600
Baruffe Marinanti (biglietti+sponsor+libri) 2.463
Mercatini e donazioni da altre Associazioni 2.428
Contame na barzelletta 3.045
Spettacolo Pippo Instinct (biglietti+sponsor+libri) 2.663
Altre donazioni da singole persone 1.950
Per un totale (a tutto Marzo 2016) 17.249
Finora abbiamo inviato i seguenti bonifici:
15.09.2015 Providence Home (per Pannelli solari) 4.000
10.03.2016 Embu (per operazione cuore Nyakyo) 2.000
11.03.2016 Nirmala (da suddividere tra varie Missioni) 7.000
Per un totale di euro 13.000 - Restano quindi in cassa altri 4.249 euro che contiamo di incrementare con le nostre prossime iniziative e con il vostro sostegno.
A corollario delle cifre esposte abbiamo inoltre raccolto diverso materiale necessario alle missioni del Kenya. Oltre a innumerevoli capi di vestiario, articoli di cartoleria, materiale sportivo, macchine da cucire, sedie a rotelle per ragazzi portatori di handicap ed una moto pompa per irrigazione che sarà senz'altro molto utile in quelle zone.
Grazie ancora a tutti per la solidarietàE' ancora possibile aiutarci consegnando le vostre donazioni direttamente a me o alla Original Marines di Borgo San Giovanni.
Un week end di sole per far risplendere l'arena di Sottomarina.
Incrociano le dita oltre 100 volontari che hanno già aderito alla giornata
di pulizie dell'Arena Eleonora Duse perché le previsioni del tempo siano
esatte e dedichino un week-end di sole alla città. In molte associazioni
di volontariato, sportive e culturali parteciperanno alle giornate di pulizia
e ripristino e recupero ambientale del teatro stesso e degli spazi
circostanti indette grazie ad un’iniziativa popolare.
Sabato a partire dalle 15 e domenica a partire dalle 9, idraulici e
muratori, guanti e scope alla mano, metteranno a disposizione la loro
professionalità, ma anche e soprattutto normali cittadini, che con
semplicità potranno essere utili per rendere meno abbandonato un
luogo ormai alla mercè di sbandati e vandali.
Le giornate nascono dal pensiero di alcune associazioni sportive che
hanno sede presso l'attiguo centro fitness, l'Associazione EURO KICK
BOXING e ARENA ARTIS che nelle scorse settimane hanno subito dei
furti e hanno lanciato l'idea, in collaborazione con l'ASSOCIAZIONE
DELFINO TRIATHLON. A seguire tutte le più importanti realtà del
territorio hanno dato la loro solidarietà e sostegno.
Anche molti genitori delle scuole limitrofe e i cittadini del quartiere
aderiranno all’attività. L’operazione sarà condotta grazie al supporto dei
Carabinieri e dei Vigili Urbani per permettere l’accesso nella massima
sicurezza dei volontari che sottoscriveranno una liberatoria, mentre
Veritas S.p.a. fornirà i cassonetti di raccolta dei materiali recuperati
unitamente ai sacchi e guanti per la raccolta dei rifiuti.
é possibile aderire alla giornata presentandosi direttamente all'ingresso
dell'arena, dove ad attendere i volontari ci sarà un team che
organizzerà una attenta e conforme modalità di intervento. Inoltre,
durante le ore di attività, un team di animazione sarà a disposizione per
intrattere i più piccoli presso il centro fitness. Ulteriori informazioni sono
disponibili presso la pagina fb Arena Eleonora Duse Chioggia - il teatro
torna alla sua città oppure alla mail arenaeleonoraduse@gmail.com.
pubblichiamo di seguito una lista di materiali che sarebbero utili quindi, senza alcun obbligo, chi può contribuire e portare qualche elemento di quelli descritti sarebbe di ulteriore aiuto. Grazie anticipatamente!
Spugnette
Spugne abrasive
Spugnette in ferro per stoviglie
Scope
Palette
Scopettoni
Spazzoloni
Mocio
Scope saggina
Secchi di varie misure
per acqua e per pittura
Stracci vecchi per asciugare
Guanti robusti ( alcuni già li abbiamo)
Carta vetrata varie grammature
Spazzole togli ruggine
Scotch di carta varie misure
Teli di plastica x pittura
Pennelli di varie misure
Rulli per pitturare varie misure
Scale ( con sistema sicurezza )
Pittura antiruggine
Pittura per ferro grigia
Pittura murale bianca per interni
Pittura murale bianca per esterni
Materiali per pulizia vetri
Materiali detergenti per sgrassare
Prodotti di pulizia vari o detersivi
Sacchi immondizie
Materiale per giardinaggio
Zappe rastrelli
Vasi per fiori da regalare
Terriccio e tanti fiori e piante da regalare .
PER TUTTI
Abbigliamento adeguato
Scarpe adatte .
a disposizione per qualsiasi chiarimento
lo staff
arena eleonora duse
#ilteatrotornaallasuacittà
Il consigliere comunale Marco Dolfin esprime la sua contrarietà all'utilizzo dell'immobile comunale di Cavanella D'Adige ad una società che lo utilizzerebbe per l'accoglienza dei migranti.
La proposta è stata protocollata all'ufficio del registro da parte della società che gestisce l'albergo al Bragosso di Sant'Anna che avrebbe offerto al comune un affitto di seimila euro al mese.
" Non abbiamo nulla contro questa società che è chioggiotta e non ha nulla a che vedere con altre situazioni totalmente diverse in altre parti d'Italia, riteniamo però che una struttura pubblica costata oltre tre milioni di euro dovrebbe essere utilizzata per altri scopi o comunque messa in vendita per alleggerite il patrimonio comunale "
VIDEO D'ARCHIVIO SU CORTE SALASCO
Comunicato 7 marzo 2016 del comitato promotore legge regionale speciale per Chioggia e area metropolitana
Mercoledì 9 marzo alle ore 10.30 è convocata la prima commissione del consiglio regionale del Veneto per discutere la proposta di legge regionale n. 84/2015 proposta dal consiglio comunale di Chioggia su iniziativa del nostro comitato. Partecipano ai lavori, oltre ovviamente alla consigliera regionale Erika Baldin, anche il sindaco di Chioggia Giuseppe Casson e l'Avv. Giuseppe Boscolo per il comitato promotore. Insieme alla proposta di legge dovrebbe essere discussa anche la petizione regionale (4081 firme raccolte) a sostegno e integrativa (completamento SP Arzeron e radicale messa in sicurezza della SS Romea), oggetto dell'incontro a Roma del 24 febbraio della delegazione locale col ministro Delrio.
A Ca'pasqua sono tornati i cigni e a fargli compagnia, oltre a molti altre specie di volatili sono arrivati anche gli Ibis sacri: " Si tratta di specie che si sono ormai acclimatate - ci aggiorna il professor Davide Scarpa del centro di educazione ambientale - una volta erano rare ma ormai sono diventate comuni " . Purtroppo la bellezza di avere una fauna così ricca è offuscata dall'azione di farabutti che sempre più spesso utilizzano il territorio della frazione per abbandonare i rifiuti in discariche improvvisate.
VIDEO D'ARCHIVIO
Ah la casa! Avere un luogo in cui vivere, per quel che si può, serenamente o, almeno, ripararsi dal freddo e dalla pioggia, è una necessità, prima ancora che un sogno. Lo è anche per quell'uomo, non più giovane, che martedì mattina era andato in municipio, con tutta la famiglia, a cercare di far presenti le sue difficoltà abitative. Forse voleva parlare col sindaco (ma, ci ha riferito lo stesso sindaco, quel colloquio non c'è stato), forse ha parlato con altri, forse con nessuno e sarebbe dovuto ritornare un altro giorno. Poco dopo, però, l'uomo, sempre insieme alla famiglia, si è diretto verso un altro ufficio comunale dove è stato colto da un collasso. Quando si è accasciato a terra, tutti hanno temuto il peggio. Ma, immediatamente, hanno chiamato i soccorsi e il personale del 118, arrivato tempestivamente, ha portato quell'uomo al pronto soccorso in codice rosso. Per fortuna il paziente si è rapidamente ripreso da quello che è stato diagnosticato come un brusco calo della pressione. Cos'era accaduto? Pare che lo sfortunato capo famiglia fosse convalescente da una brutta influenza e, quindi, non nel pieno delle forze. Inoltre lo stress emotivo che avrebbe subito nella ricerca di una soluzione abitativa stabile, per sé e i suoi congiunti, lo avrebbe ulteriormente provato, causandogli quello svenimento. Alla fine è stato solo un malore passeggero. Ma non si può non provare un sentimento di tristezza e compassione nel pensare a quello che, in quei pochi minuti, deve essere passato per la testa di quell'uomo: il senso di sconfitta, l'impossibilità di proteggere i suoi affetti, l'incapacità di far valere i suoi diritti. In simili condizioni, altri hanno preferito morire. Facciamo che non succeda anche per lui.
" Le tasse le paghiamo anche noi " chissà se gli amici di Sant'Anna continueranno a ripetere il leit motif immancabile ad ogni lamentela verso l'amministrazione comunale ora che è in via di ultimazione l'illuminazione della pista ciclabile di Sant'Anna.
Al momento 25 plafoniere su 52 sono già installate e funzionanti con dei nuovi led molto performanti che assicurano un'ottima illuminazione nelle ore notturne.
VIDEO D'ARCHIVIO
Qualche giorno fa l'amministrazione comunale rappresentata da sindaco, assessore ai lavori pubblici Riccardo Rossi e dirigente Stefano Penzo hanno incontrato il comitato di Sant'Anna dove hanno raccolto le varie richieste, tra queste la modifica dello statuto comunale affinché al comitato venga riconosciuto un ruolo " consultivo " sulle decisioni che l'amministrazione andrà a prendere per gli interventi nella frazione di Sant'Anna.
Una domanda ci sorge spontanea, ma perché accontentarsi di un ruolo consultivo? La frazione di Sant'Anna considerando il numero dei residenti potrebbe tranquillamente aspirare ad avere più di qualche rappresentante in consiglio comunale, basterebbe scegliere anche tra più partiti e convogliare i voti su due/tre Santananti.
Amici di Sant'Anna, ma che ruolo consultivo? Puntate in alto,potreste avere un ruolo nel prossimo esecutivo....
Massimo Casette
Giovedì sera Massimo Casette, classe 1968 quarantasette anni , è stato ritrovato senza vita nell’abitazione che condivideva con la mamma Graziella al civico 721 di Rione Duomo ( calle Seminario ) qualcuno ha avvertito il 118 che è intervenuto in codice rosso con auto medica e auto ambulanza che si è fermata sulla fondamenta San Domenico ma per l’uomo non c’era più nulla da fare.
La salma è stata trasportata all’ospedale di chioggia, il funerale è stato fissato per martedì 1 marzo alle 10 ai Salesiani.
L’uomo in passato lavorava come muratore nella ditta familiare, prima con il padre e in seguito con il fratello.
Purtroppo negli ultimi mesi il centro storico è stato funestata dalla scomparsa premature di altre persone ancora giovani, la causa più comune rimane l’infarto che colpisce prevalentemente gli uomini.
IL CARNEVALE DEI BAMBINI BLOCCA IL CENTRO STORICO. NOTEVOLI I
DISAGI PER LA VIABILITA’ E LE ATTIVITA’ COMMERCIALI SI SENTO
EMARGINATE
Abbiamo dato spazio ieri al “malinteso” tra le scuole primarie di Sottomarina e il
corpo della Polizia Municipale che avrebbe dovuto “sorvegliare” sulla sfilata delle
mascherine, ed oggi, nel centro storico di Chioggia, si è verificato l’esatto opposto.
Chi arrivava di buon ora in città avrà pensato che ci fosse la visita di qualche illustre
personaggio politico o ecclesiastico, visto cosa gli si presentava all’entrata della
Piazza: file e file di transenne a delimitare (da Vigo a Santa Maria… ) il centro
storico. Nessun ministro, nessun prelato e tanto meno una tappa del Giro d’Italia. Il
percorso delimitato era necessario per dar vita poi (dalle ore 10) alla sfilata dei
bambini mascherati per il “Carnevale Clodiense” organizzato dall’Amministrazione
Comunale.
Qualcuno si è chiesto e ci ha chiesto se fosse proprio necessario “blindare” (le nostre
precedenti immagini pubblicate ne sono decisamente un’ottima testimonianza) il
Corso del Popolo dalle 8 alle 13 con tutta una serie di disagi che si sono creati per
l’ennesima volta a scapito delle attività commerciali interessate. La signora Tonello
della Pizzeria “Vecio Foghero” ci dice di non essere stata in grado di formulare una
lista/menù adeguata per la giornata odierna poiché molti alimenti attesi dai fornitori
stamattina non sono potuti arrivare a destinazione. Per non parlare del caos registrato
nell’unica “via” d’accesso: Riva Canal Lombardo
Dal canto suo il presidente della Pro Loco, Marco Donati, che ha curato l’aspetto
organizzativo della manifestazione odierna, sottolinea che la chiusura totale del
centro storico dalle otto del mattino era necessaria per dar modo di posizionare per
tempo il transennamento.
Fatte le dovute somme, la manifestazione è riuscita molto bene con grande
partecipazione di pubblico (bambini, genitori, insegnanti e passanti) e buona pace
delle attività commerciali che questa mattina hanno aperto le serrande solo per…
areare i negozi.
la foto che ci è stata inviata da un genitore, che mostra i bambini nel traffico
Durante la tradizionale sfilata di Carnevale dei bambini delle scuole primarie
attraverso il centro di Sottomarina, questa mattina è accaduto qualcosa di particolare,
per non dire di assurdo. Si sono visti i numerosi bambini scorazzare liberi per le vie
del centro senza un “controllo ufficiale”, fatto salvo quello delle maestre. Ed è
scattata la polemica. Qualche genitore ha usato parole forti contro chi avrebbe dovuto
“vigilare” sui bambini lungo le strade cittadine. Per chi ci ha inviato la segnalazione : i vigili urbani.
Il Comandante della Polizia Urbana, Michele Tiozzo, pur esprimendo rammarico, ha precisato
che non risulta agli atti o al protocollo del Comando dei Vigili nessuna richiesta per un intervento per la manifestazione, anzi è stato grazie ad una segnalazione
di alcuni poliziotti che stavano pattugliando il centro di Sottomarina che i vigili urbani
sono intervenuti e hanno seguito il ritorno della sfilata. All’origine di questo “qui pro quo” ci sarà
sicuramente un inghippo burocratico (la domanda a chi è stata indirizzata e siamo
sicuri che sia giunta a destinazione?). Della serie, non basta comunicare, è sempre
meglio verificare che il messaggio sia giunto a destinazione e, cosa ancor più
importante, che sia stato compreso, come m’insegnava il mio docente di
comunicazione.
Quello che ci preoccupa un po’ di più è come mai si sia deciso, comunque, di far
partire i bambini in corteo senza una adeguata scorta. Io credo, o meglio io avrei
fatto così: non arriva nessun vigile, aspetta un pochino. Continua a non arrivare
nessuno, chiama. Una telefonata allunga la vita.
Mauro l'ormai famoso operatore scolastico chiamato da tutti il bidello Rambo è un po' stanco delle continue critiche che gli piovono addosso.
" Non capisco - si lamenta un po' sconsolato - sono sempre gentile con tutte le mamme, vado sempre loro incontro, e poi scopro che vanno a lamentarsi dalla preside perché mi vedono fare la spesa al supermercato e credono che ci vada durante l'orario di lavoro ".
Insomma si tratterebbe di un equivoco generalizzato, il signor Mauro ha una madre anziana ( 90 anni) e ogni tanto le va ad acquistare qualche cosa al vicino supermercato ma, precisa, solo fuori dall'orario di lavoro e semmai, sempre con il permesso della preside.
Mario Marangon compie cento anni. Oggi nonno Mario ha tagliato il prestigioso traguardo dei cento anni festeggiato dalla moglie Mariangela di 95 anni, dalle tre figlie Maria, Vally e Vanna, dai tre nipoti e dalle due pronipoti.
“L'amministrazione comunale vuole ringraziare il sig. Mario con un piccolo gesto assieme a coloro che hanno condiviso con lui i momenti di gioia e di dolore di questo secolo di vita”, ha detto il sindaco Giuseppe Casson rivolgendosi al festeggiato e alla sua famiglia riunita stamattina per l'occasione.
Mario Marangon, nato a Chioggia, ha combattuto nella guerra in Africa Orientale ed ha vissuto per due anni la prigionia. Tra i suoi racconti di guerra, il ricordo di venti giorni di stenti nel deserto e dell'operazione di appendicite senza anestesia in una tenda da campo. Esperienze forti che hanno temprato il suo carattere fermo e tenace. Tornato in Italia, Mario ha lavorato al Genio civile di Rovigo come tecnico addetto al controllo delle acque. Appassionato di caccia e pesca, fino ad 85 anni ha coltivato questa passione addentrandosi nei meandri del Delta del Po.
Chioggia in prima fila per onorare le partigiane. Parte dalla locale sezione ANPI, che domenica scorsa ha celebrato il suo congresso, la proposta di aggiungere una seconda P all'associazione che tiene vivi i valori della Resistenza antifascista: promotrice è la professoressa Gina Duse, che ha raccolto anche le storie di alcune protagoniste del dopoguerra chioggiotto (la comunista Tirtea Bracci, la democristiana Celestina Marchesan, la popolana Giuditta di Sottomarina alla quale i fascisti sequestrarono l'apparecchio con cui ascoltava Radio Londra) quali emblemi dell'attivismo femminile nella vita politica della città.
Nell'occasione sono stati nominati i nuovi vertici dell'associazione: è stato confermato segretario Giorgio Varisco, da anni mente e braccio operativo. Alla presidenza onoraria il partigiano Zerlino Boscolo Marchi, ultimo esponente della Resistenza rimasto in vita, mentre vicepresidente è stato eletto il giornalista Enrico Veronese, che annuncia i prossimi obiettivi dell'ANPI di Chioggia: «Parteciperemo mercoledì 27 gennaio alle manifestazioni pubbliche per la Giornata della Memoria, e prepariamo naturalmente il prossimo 25 aprile in piazza». Sullo sfondo già si staglia il referendum costituzionale di fine anno, che vedrà i "nuovi partigiani" chioggiotti impegnati su diversi fronti.
Enrico Veronese
Megatubo su Lungomare, da lunedì nuove modifiche alla viabilità per i cantieri
Megatubo su Lungomare, da lunedì nuove modifiche alla viabilità per i cantieri. Dal 25 gennaio all’08 febbraio viene vietata la sosta e il transito a tutti i veicoli, in Viale Trento, dalle vasche di laminazione poste nei giardini dell'Arena all’intersezione con il Lungomare Adriatico.
Inoltre dal 09 febbraio al 19 febbraio nel Lungomare Adriatico verrà chiusa la carreggiata ovest, nel tratto compreso tra i varchi posti di fronte al campeggio Europa e la caserma dei Carabinieri.
Viene inoltre istituito il divieto di fermata 0/24 con rimozione del mezzo, sopprimendo i parcheggi esistenti.
Il traffico viene deviato nella carreggiata est che sarà a senso unico alternato di circolazione, regolato da apposito impianto semaforico con limite massimo di velocità di 30 Km/h, divieto di sorpasso e divieto di fermata 0/24 con rimozione del mezzo.
Anche i pedoni dal 25/01/2016 al 19/02/2016 non potranno transitare nel tratto di marciapiede ovest del Lungomare Adriatico all’altezza di Viale Trento.
Iniziano a circolare i primi spunti di programma in vista delle imminenti elezioni amministrative ed ogni fazione cerca di focalizzare le esigenze più sentite dai cittadini. C'è un itinerario a Chioggia, che da tutti unanimemente è riconosciuto meritevole e utile per lo svago, lo sport, il movimento all'aria aperta, il fascino del paesaggio: stiamo parlando del Lungolusenzo. Questa passeggiata di circa 5 km, lodevole iniziativa del compianto sindaco Sandro Boscolo Todaro, già costituisce, ma potrebbe rappresentare ancor più un rilevante collegamento viario per l'Ospedale, recentemente dotato di importanti servizi, e la zona di Brondolo. Tutti sappiamo che il sottopasso di Ridotto Madonna, dal lato nord è dotato di due rampe, una verso l'interno, l'altra verso la riva, a dimostrazione che già qualcuno aveva pensato ad un collegamento con il Lusenzo. Il tratto di riva mancante fino al ponte ligneo (che meriterebbe anch'esso una rassettata) è davvero molto breve, non più di 2-300 m, e consentirebbe di arrivare anche all'Ospedale dalla riva, evitando di percorrere l'ultimo tratto di via Madonna Marina. Inoltre, attraverso il sottopasso si verrebbe a creare un nesso con la pista ciclabile di Brondolo, arricchendo così il percorso sia per i ciclisti che per gli amanti del running. Il maggior transito sarebbe anche finalmente motivo per una maggior cura del sottopasso, che allo stato attuale è pesantemente imbrattato da scritte, al buio in quanto i fari d'illuminazione non funzionano e spesso allagato da rotture di tubi. Auspichiamo che i futuri candidati prendano in viva considerazione queste possibilità.
Palazzo Granaio, il restauro è ai blocchi di partenza. Concluse le operazioni preliminari di sgombero dei locali dell'edificio e dipanate le ultime questioni burocratiche, lunedì 11 gennaio verranno consegnati ufficialmente all'impresa i lavori per la ristrutturazione di uno dei palazzi più antichi della città.
“Come è stato annunciato e promesso, partiamo con questo importante lavoro di restauro e di recupero funzionale di uno degli edifici più pregiati del centro storico e più importanti per la storia della nostra città” spiega l'assessore ai Lavori Pubblici, Riccardo Rossi.
“Le diverse operazioni del cantiere verranno seguite e monitorate nel dettaglio e verranno via via programmati una serie di incontri con gli operatori coinvolti”, assicura l'assessore alle Attività Produttive, Marco Dughiero.
Ieri è stata firmata l'ordinanza di sospensione delle concessioni di occupazioni di suolo pubblico delle attività commerciali presenti a Palazzo Granaio a partire dall'11 gennaio. I plateatici assegnati ai negozi verranno sicuramente sospesi per quindici giorni, periodo necessario al montaggio dell’impalcatura. Gli interventi previsti in questa prima fase non interesseranno il piano terra e pertanto non interferiranno con la regolare operatività degli esercizi. Viene inoltre sospesa l'autorizzazione di commercio per il posteggio isolato giornaliero della bancarella a ridosso dell'edificio per circa un anno e mezzo, incompatibile con l’esecuzione in piena sicurezza dei lavori. L'area sarà occupata da un prefabbricato per il deposito del materiale di cantiere. Per occupare il minor spazio possibile a ridosso del fabbricato, sarà allestito un ponteggio perimetrale “a sbalzo” .
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO ( GRADITA LA CONDIVISIONE) : Sono alla ricerca di un amico di Chioggia con il quale ho svolto il servizio militare a Trieste, un caro amico di cui, purtroppo, non ricordo il nome, è una splendida persona. Ricordo che abitava in una zona residenziale quasi in zona campagna, mi farebbe molto piacere riuscire a ritrovarlo, nella foto che allego io sono quello con il basco lui è quello rasato.
Scrivete pure liberamente su chioggia azzurra, il mio nome è Patrizio Cerrato, ringrazio anticipatamente chi mi permetterà di riabbracciare il mio amico
Cosa succede in Canal Lombardo? Fine di un'epoca: martedì mattina sono stati rimossi i tubi innocenti e piantate le bricole in legno per i posti barca. Finisce l'epoca dei posti barca gratis. Diportisti e caparozzolanti che hanno fatto la richiesta di concessione all'ex Magistrato alle acque adesso avranno il loro posto barca autorizzato ma dovranno pagare un canone che da tabella ministeriale è di 360,72 euro all'anno (per lavoro). I lavori per togliere i tubi innocenti e per piantare le briccole sono interamente a carico dei concessionari. Inoltre per chi aveva il posto già da qualche anno dovrà pagare degli arretrati ma almeno adesso il canale sarà più ordinato. Anche i pescatori che questa mattina guardavano i lavori in canale pare siano più contenti.
Dal gennaio 2007 la competenza del Canal Lombardo per gli ormeggi era passata dalla Capitaneria di Porto al Magistrato alle Acque, dal ponte del Musichiere fino alla Canaletta. Da lì fino a Vigo è ancora competenza della Capitaneria, ma il Provveditoriato alle opere pubbliche (ex Magistrato) sta lavorando per portare tutto sotto un'unica competenza al più presto per evitare che alcune barche paghino e altre no.
Tre maschietti e una femminuccia. Il “regalo” che il 2015 ha lasciato a Chioggia è la nascita di quattro bambini nella giornata del 31 dicembre. Per le prime nascite del 2016, invece, bisognerà aspettare almeno domani.
L'ultima nata dell'anno appena trascorso si chiama Cecilia, e ha visto la luce alle 16.07 di giovedì. Alle 13.34 era nato Edoardo e, neppure mezzora prima, alle 13.06, era stato Tommaso a mettere il nasino nel nuovo mondo. Un altro Edoardo aveva dato il via alle nascite del 31 dicembre alle 9.26 del mattino.
Un ultimo dell'anno affollato di infanti, quindi. Va poi notato che, contrariamente, alle tendenze degli ultimi tempi, non c'è nessun bimbo straniero: fatto salvo il principio che tutti i bambini sono, per noi, benvenuti nella nostra comunità, auspichiamo che questo sia un segno di ottimismo e voglia di crescere anche per gli italiani che, magari, si erano lasciati un po' prendere dallo scoramento dovuto alla crisi e a quello che ci va dietro.
A tutti questi bambini e a quelli che verranno, quindi, un affettuoso benvenuto e un augurio di vita felice.