martedì 27 ottobre 2015

TROVATO UN SERPENTE ( vero ) A PALAZZO GRASSI

Il famoso squalo balena di Palazzo Grassi pescato dai Tina Trovato un serpente vero a palazzo Grassi, non si tratta di un ironico riferimento rivolto a qualche aspirante sindaco ( è doverosa la precisione) ma di un serpente ( innocuo ) in carne ed ossa...sembrerebbe un giovane esemplare di biacco ( carbonazzo) si era rifugiato all'interno di un diffusore dell'aria calda, dove sicuramente cercava un posto dove svernare. I vigili del fuoco hanno provveduto al recupero e ad affidarlo a mani esperte. Ci si chiede come possa essere finito a Palazzo Grassi, il professor Davide Scarpa del centro di educazione ambientale riferisce: " Il carbonazzo è un serpente che nuota, forse è salito su qualche barca che si è fermata in prossimità di qualche argine e da là è sceso e ha cercato rifugio per passare l'inverno ". Purtroppo per il serpentello ha cercato rifugio in un luogo dove, anche da un punto di vista statutario, qualcuno ha il compito di addomesticarli affinché non avvelenino la nostra gente. Ogni riferimento è puramente voluto.

giovedì 22 ottobre 2015

7.000 EURO DI MULTA AD UNA NAVE EXTRACOMUNITARIA IN " CONTROMANO "

nave mercantile in uscita dal porto di Chioggia - foto di archivio non attinente all'articolo Nella giornata del 17 Ottobre 2015 una nave da carico battente bandiera extracomunitaria, proveniente da Vasto (CH) e diretta nel Porto di Chioggia, imboccava lo schema di separazione del traffico nella corsia opposta a quella prevista per la direttrice SUD-NORD Adriatico. Gli schemi di separazione del traffico che sono riportati sulle carte nautiche servono per evitare collisioni e consentire al traffico marittimo di navigare rispettando determinate corsie, a seconda della destinazione. Prontamente il personale della Guardia Costiera di servizio nella Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Chioggia, dopo aver effettuato un controllo sulla postazione dedicata al monitoraggio del traffico marittimo e verificata tramite sistema A.I.S. (Automatic Identification System) l’errata corsia di traffico imboccata dalla Motonave, provvedeva a contattare il comando nave, informandolo della rotta pericolosa per la navigazione che aveva intrapreso. Il comandante della nave, verificata la posizione con il GPS, messo il punto sulla carta nautica ed accortosi dell’errore, provvedeva a modificare urgentemente la rotta per spostarsi nella corsia di traffico corretta. Il personale della Sala Operativa durante tutte le fasi continuava a monitorare costantemente la rotta della motonave, in maniera tale da evitare rischi di collisione con altre navi presenti nello schema di separazione del traffico e che percorrevano correttamente “la corsia” . Il personale della Capitaneria di Porto, attesa la nave all’ormeggio, provvedeva ad ispezionarla in base alle norme internazionali per la sicurezza in mare e denunciava alla competente Procura della Repubblica di Rovigo il Comandante della nave per la violazione della Convenzione COLREG 72/81, Regola 10 (Norme per prevenire gli abbordi in mare) e per l’articolo 1231 del Codice della navigazione per inosservanza di norme sulla sicurezza della Navigazione. A carico dell’Armatore verrà elevata una sanzione amministrativa di circa 7 mila euro. AGGIORNAMENTO La nave che ha sbagliato rotta è la AYSEGUL AK battente bandiera Vanautu ( protettorato francese ) il giorno dopo il PSC ha effettuato le verifiche se la strumentazione della nave fosse in avaria invece l'apparecchiatura era perfettamente funzionante, " radio porto di Chioggia" riferisce che non era un problema di strumentazione ma di equipaggio : " Sono degli imbranati, il primo ufficiale è stato licenziato in tronco dall'armatore " riferisce un autorevole fonte ( anonima ) del porto di Chioggia. Ovviamente si trattano di voci i riferimenti certi sono quelli del comunicato della guardia costiera.

mercoledì 21 ottobre 2015

ANCHE IL VESCOVO ADRIANO E' FAVOREVOLE ALLA REALIZZAZIONE DEL PONTE SUL BRENTA

Una veduta del fiume Brenta lettera del Vescovo Adriano Tessarollo Anche il Vescovo della diocesi di Chioggia si interroga pubblicamente sul settimanale Diocesano NUOVA SCINTILLA su CHI e PERCHE' ha posto in essere le lungaggini burocratiche che hanno rallentato la realizzazione della barriera anti-intrusione ( che collegherà anche la frazione di Ca'Lino ) preservando la gente della frazione ad utilizzare la pericolossima romea con un collegamento sicuro. Non nascondiamo che le parole del Vescovo fanno piacere dimostrano che il settimanale Nuova Scintilla è un giornale libero che dà spazio a tutti ( compreso al il suo " datore di lavoro" ) senza guardare in faccia nessuno, compreso qualche inserzionista che credeva di essersi comperato il consenso della curia con qualche pubblicità. Vogliamo sperare che non ci siano marce indietro del Vescovo su questa tema magari con qualche passo indietro camuffata da " integrazione di informazione " che alla fine significherebbe difendere gli interessi P-R-I-V-A-T-I di qualche noto aspirante sindaco in luogo degli interessi PUBBLICI di tutti e anche della comunità di Ca'LIno. Anche il Vescovo Adriano favorevole alla realizzazione sul ponte sul Brenta

lunedì 19 ottobre 2015

IL RADICCHIO DI CHIOGGIA IN VISITA NELLE TERRE DEL POMODORO DI PACHINO

Il Radicchio di Chioggia in visita nelle terre del Pomodoro di Pachino Da domani 20 ottobre, per quattro giorni, una delegazione del Consorzio di Tutela del Radicchio di Chioggia Igp guidata dal presidente Giuseppe Boscolo Palo è in Sicilia per visitare la realtà produttiva del territorio del Pomodoro di Pachino. «Lo scorso febbraio, nella vetrina internazionale del Fruit Logistica di Berlino - spiega il presidente Boscolo - avevamo siglato un gemellaggio tra il nostro Consorzio e quello del Pomodoro di Pachino, ripromettendoci di avviare degli appuntamenti comuni e delle azioni di comunicazione condivise per dare reciproca visibilità a queste due eccellenze orticole della penisola: il Principe Rosso di Chioggia e l’Oro Rosso di Sicilia. Ora, grazie alla collaborazione del vicepresidente dell’Igp Pachino, Massimo Pavan, che è nostro compaesano e la cui azienda è anche socia del nostro Consorzio, questo progetto comune prende concreto avvio. Nei territori della punta est della Sicilia visiteremo realtà produttive e di lavorazione del pomodoro. E sono soprattutto i processi di trasformazione e conservazione che ci interessa studiare, perché vogliamo stimolare anche da noi la produzione di specialità a base di Radicchio di Chioggia che abbiano una durabilità nel tempo e che possano divenire una sorta di souvenir del nostro territorio». Sono previste visite ad aziende di produzione, come quella del presidente del Consorzio di Pachino, Sebastiano Fortunato, di confezionamento, come la PEF, guidata da Massimo Pavan, ad Ispica il cui territorio dà il nome anche alla carota novella Igp; inoltre ad aziende di produzione di conserve ed essiccati di pomodoro, tra le quali l’Agriblea, e a punti vendita di specialità gastronomiche sempre col Pomodoro di Pachino Igp. L’evento istituzionalmente più importante è fissato per il pomeriggio di mercoledì 21 presso il Palmento Rudinì di Marzamemi, con l’incontro tra il sindaco di Pachino Roberto Bruno e il sindaco di Chioggia Giuseppe Casson, che in aereo raggiungerà nella mattinata la delegazione del Consorzio di Tutela del Radicchio di Chioggia Igp. «Siamo grati al sindaco Casson di aver accolto il nostro invito - afferma Giuseppe Boscolo Palo - che rafforza il significato di questa missione del Consorzio in Sicilia ed è un significativo segnale che le nostre istituzioni locali, in primis quella che dà il nome al nostro radicchio, finalmente ci sono vicine e mostrano di aver compreso la valenza economica del nostro ortaggio, che va ben oltre ai numeri delle produzioni sui campi e dell’attuale commercializzazione, avendo la potenzialità di portare nel mondo il nome di Chioggia assieme a tutto il territorio circostante, dalla Laguna fino al Delta del Po».

lunedì 12 ottobre 2015

CHIOGGIOTTI CONTENTI PER L'ARRIVO DELLA CELESTYAL, POLEMICA SUI TAXISTI SPARITI ALLE 21.30

Grande l’apprezzamento da parte della gente comune e anche degli operatori per l’arrivo delle navi passeggeri, con la Celestyal Crystal un discreto numero di passeggeri è sbarcato e si è diretto in centro storico, molti hanno mangiato nei ristoranti. Non sono mancate le polemiche, qualcuno ha accusato i taxisti: “ Hanno fatto una barca di soldi durante il giorno grazie ai passeggeri della nave ma poi alle 21.30 sono scomparsi “. Respinge le accuse Eugenio Boscolo, capo categoria, abbiamo lavorato fino a mezzanotte, il problema è che ci sono state tante richieste e non siamo riusciti a soddisfarle tutte. Più di qualche ristoratore ha riaccompagnato i clienti alla nave piuttosto che lasciarli a piedi: “ Molti erano anziani e non potevamo lasciarli così “. Polemiche a parte, grande è stato l’apprezzamento dei chioggiotti arrivati in massa per vedere l’arrivo della nave al terminal dei saloni.

venerdì 9 ottobre 2015

IL RADICCHIO DI CHIOGGIA IN OMAGGIO ALLA SQUADRA DEL PARMA

Il Radicchio di Chioggia in omaggio alla squadra del Parma Domenica il Consorzio di tutela offrirà agli ospiti della Clodiense il prodotto Igp Prosegue l’iniziativa promozionale del Consorzio di Tutela del Radicchio di Chioggia in collaborazione con la Clodiense, che milita nella serie D del campionato di calcio. Come nelle precedenti partite casalinghe, infatti, anche nel pomeriggio di domenica 11 il presidente del Consorzio, Giuseppe Boscolo Palo, sarà allo stadio Aldo e Dino Ballarin per omaggiare la squadra ospite e tutto lo staff del Parma Calcio con delle confezioni di Radicchio di Chioggia Igp. Mentre tra tifosi che arriveranno a Chioggia al seguito della squadra parmense (per loro nella tribuna Lusenzo sono stati riservati circa 500 biglietti), molti vorranno approfittare della trasferta per gustare le specialità marinare della ristorazione chioggiotta, che, anche grazie al concorso gastronomico organizzato dal Consorzio e conclusosi lo scorso giugno, vi dovrebbe abbinare il Radicchio di Chioggia Igp. L’evento assume particolare rilevanza non solo per il blasone sportivo della squadra Parmense, ma anche perché le telecamere di Sky riprenderanno in diretta la partita, che sarà trasmessa su sport Plus. «L’augurio d’obbligo è, naturalmente, che vinca il migliore - commenta il presidente Boscolo - anche se nel cuore tifiamo per la squadra della nostra città. Questo incontro tra Clodiense e Parma sarà certamente uno spettacolo da godere, come sicuramente è gustoso un bel piatto di Radicchio di Chioggia Igp con Prosciutto di Parma Dop e scaglie di Formaggio Parmigiano-Reggiano Dop».

venerdì 2 ottobre 2015

CONCLUSI I LAVORI DI SISTEMAZIONE DEI PERCORSI PEDONALI DI SOTTOMARINA

Conclusi i lavori di sistemazione dei percorsi pedonali in via del Boschetto, via Marco Polo e via Pisani Conclusi i lavori di sistemazione dei percorsi pedonali in via del Boschetto, via Marco Polo e via Pisani. E' terminato l'intervento di sistemazione e di sostituzione degli archetti della corsia pedonale in via del Boschetto e in Via Marco Polo nel tratto che va da viale Tirreno a viale Ionio. Inoltre è stata creata una nuova corsia pedonale “salvagente” in via Pisani lato nord, nel tratto compreso tra via Vespucci e via Marco Polo. “Si tratta di piccoli interventi, ma che fanno sicuramente la differenza per i residenti e per migliorare la vivibilità dei quartieri interessati” commenta l'assessore ai lavori pubblici, Riccardo Rossi.